Si è aperto il nuovo “spazio”, che viene comunemente catalogato e riconosciuto da tutt3, come 2017 (un'altra "pagina del libro").
In pratica, non è cambiato nulla… se non l’impressione che “ci sia qualcosa di nuovo”.
Nella sostanza, la realtà manifesta è il consueto “blocco navale” per la tua memoria. Eppure, ogni volta, ad ogni “nuovo” anno… cogli l’occasione per far affiorare “nuovi” propositi.
Così come a Natale, ti viene da pensare che, “tutt3 sono più buoni”.
Dunque? Nulla di nuovo all'orizzonte? No. O, meglio, sì.
Insomma:
allo stesso tempo, c’è o non c’è… qualcosa.
Dipende. Da cosa? Da chi?
Dipende sia da qualcosa/qualcun3, che da te.
Quante “cose” vorresti fare, ma… non puoi, non riesci, etc. e lasci perdere? Tante. Troppe…
Perché?
“Il denaro non cresce mica sugli alberi…”. No?
Già…
Anche il “nuovo” anno si apre, come si era chiuso quello precedente:
con ampia, costante, coerente… causale, “a monte”… giustizia di parte o, meglio, ingiustizia “lato tuo/umanità, centrale”.
Così… “qua, così”, sei alle prese con questi non-paradossi ("modelli" di coppie duali AntiSistemiche):
Cina (che si professa comunista ed è più che capitalista)
Chiesa (che ricordi come povera ed è più che ricca)
Usa (che sembra una democrazia ed è il più grande costruttore e fabbricatore di armi al mondo)
Arabia Saudita (che è nel “deserto”, ma “densissimo” di petrolio)
Banca centrale (che crea denaro ad hoc, lasciando tre quarti di umanità nella povertà più estrema, ed il resto nella sopravvivenza generale)…
C’è, quindi, come un apparire di superficie e un essere in profondità.
Qualcosa che “lo sai”, ma “non lo puoi dimostrare”.
Qualcosa che “è ingiusto”, ma “non importa”.
Qualcosa che “evolvendo verrà superato”, ma “è sempre peggio”, etc. etc. etc.
Il 2017 di SPS (Mio) si apre con dei fermi propositi, che negli ultimi Bollettini del 2016 e nella fattispecie proprio nell’ultimo, sono emersi ad una luce della consapevolezza, molto ma molto più “quadrata”.
Tanto che, ormai, sono pronto per gestire la mia persona come sovrapposta “al corpo della cosiddetta 'Sfinge' (che è già stata decapitata una volta e sostituita nella testa/mente)”.
Se il 2017 sarà l’anno delle “elezioni”, allora ci sarà l’occasione per iniziare a far emergere qualcosa, che è già cresciut3 in questo “spazio (di potenziale)”:
utilizzare il meccanismo del “voto (nazionale, partitico, di parte, chiuso)”
che è in un ricircolo senza via d’uscita (dall'estrema destra, all'estrema sinistra)
e, sopra a tutto
senza alternativa sostanziale sostenibile “lato tuo/umanità, centrale” con la giustizia ad angolo giro, In Comunione.
In questo anno, di conseguenza, ci sarà l’occasione pubblica e massiva… per “drenare voto e preferenza, dal calderone AntiSistemico (partitico, senza differenza alcuna... di fondo)”, a favore di uno spazio nuovo (potenziale), che ho suggerito poter essere proprio questo spazio web (dato che è “qui” che sta succedendo)…
È un concetto, questo, che andrà meglio delineato, proprio per sciogliere ogni possibile ed immaginabile dubbio.
Infatti, sei abituat3 a sopravvivere “qua, così”, ormai, non fidandoti più nemmeno della tua “ombra”.
Ergo:
“perché dovrei rendere nullo il mio voto, per esprimermi a favore di… ?”.
Come ben sai, votando per qualcuno/qualcosa che non è ufficialmente candidat3, la tua preferenza va a “farsi benedire”, alias:
viene annullata.
È questo che ti frena? No. Vero?
Tanto… magari non voti nemmeno (perché è la stessa cosa, non cambia nulla, sono tutti ladri, etc.).
Tanto… mi “turerò il naso”, votando il “meno peggio”, etc.
Quindi?
È ovvio cheSPS(Io) mi rivolgo a coloro che “sono più sensibili, apert3, bisognos3, depress3 magari disoccupat3, incazzat3, etc.”.
Sono quest3 che hanno il “coltello, in mano, dalla parte del manico”, ma non lo sanno.
Sono quest3 che, a milionate, possono fare la differenza… ma non se ne rendono conto, poiché non esiste (non esiste) l’alternativa sostanziale a-politica ed a-partitica (per dirla col gergo alla moda).
E sono sempre quest3 che non fanno nulla di sostanziale, poiché hanno paura delle conseguenze.
Ma… vi rendete conto? Cosa temete? Di morire di fame? Di non avere futuro? Di… chi/cosa?
Ecco il punto:
invece di – giustamente – temere (che è anche un prenderne le distanze, una volta che è tutto alla luce del Sole) una certa compresenza invasiva e deviante
all’opposto
rimane solo il temere
ma
come depurato dalla relativa (assoluta) ragione fondamentale (a monte).
Ti sembra logico?
Sì, solo se… non dai per scontato tutto (anche il fatto di essere sotto ad un vero e proprio “incanto”).
Senza questo tipo di “accortezza”, non vai da nessuna parte, perché non puoi andare da nessuna parte, dato che non è previsto – per te – da quella ‘minima parte, che domina’”.
Quante squallide figure che attraversano il paese.
Com'è misera la vita negli abusi di potere.
Sul ponte sventola bandiera bianca
sul ponte sventola bandiera bianca
sul ponte sventola bandiera bianca
sul ponte sventola bandiera bianca…
Minima immoralia...
Bandiera bianca – Franco Battiato
Il titolo del libro deriva dalla Grande etica (Magna Moralia in latino), un'opera poco conosciuta di Aristotele…
Oggi, sostiene Adorno, una vita onesta non è più possibile, perché viviamo in una società inumana.
"La vita non vive", dichiara l'epigramma che apre il libro.
Adorno illustra questo concetto con una serie di brevi riflessioni e aforismi e, muovendo dalle esperienze quotidiane, giunge a intuizioni inquietanti sulle tendenze generali della società tardo-industriale.
Gli argomenti presi in considerazione sono la natura sovversiva dei giocattoli, la desolazione della famiglia, la decadenza della conversazione, la diffusione dell'occultismo e la storia del tatto.
Adorno mostra come i più piccoli cambiamenti del comportamento quotidiano siano in relazione con gli eventi più catastrofici del ventesimo secolo…
Minima Moralia - Meditazioni sulla vita offesa - Theodor Adorno
Come i più piccoli cambiamenti del comportamento quotidiano siano in relazione con gli eventi più catastrofici del ventesimo secolo:
Vota “Davide (SPS)”:
“l’alternativa sostanziale, al di fuori della politica:
Un3 di Noi”.
Non voti "Me", ma a livello simbolico sostanziale frattale espanso (potenziale).
Le elezioni termineranno come al solito, anche senza i voti “nulli (ma drenati dall’AntiSistema)”.
Per cui, non “perderai nulla”, andando avanti tutto come al solito.
Allo stesso tempo, avrai espresso una scelta in alternativa sostanziale:
cosa diventerà questa tua “scelta”
nel tempo
quando i "non-voti" saranno… milioni?
A quel punto, l’AntiSistema Italia… si dovrà “fermare” ad ascoltare qualcosa di proveniente da Oltre Orizzonte.
A quel punto… ci sarà spazio sostenibile, per “dare luogo al Fare, anche, praticamente”…
E non sarà SPS (Io) a farlo per te e per tutt3. Di questo stanne cert3.
Questo spazio (SPS) è un luogo di ritrovo al di là di ogni altro spazio:
un luogo alternativo, però
ossia
non omologabile in quello già compresente e “maturo”.
Un’area di “riserva”, in grado di accogliere ogni persona, a livello – per ora – mentale (essenza). Uno spazio da riempire. Uno spazio senza dimensioni e potenzialmente il Pianeta intero.
Riesci a scorgere e a riconoscere (ricordare) la nascita di qualcosa di assolutamente “nuovo (dimenticato)”?
È proprio questo, il potenziale.
Al fine di permettere tutto ciò, una volta emerso lo spazio potenziale, è mio dovere il tenerlo sempre in costante “aggiornamento e sviluppo”, come una sorta di “Arca” sempre pronta a/per…
Non ne riconosci la possibilità fisica di diventare anche… ambiente?
Vai Oltre Orizzonte:
tutto “qua, così”
è nato in questa maniera
a “tavolino”.
Tutto è teoria, riempita dal/del tuo “conseguire e dipendere, senza memoria”.
Ergo:
se tutto lo è
allora
anche questo spazio, lo è…
Manchi solamente, Tu.
Manca la tua “preferenza”.
Ma, bada bene:
questo spazio potenziale
funziona solamente
“lato tuo/umanità, centrale” con la giustizia ad angolo giro, In Comunione.
non essendo solo teoria e non fermandosi e dipendendo, né conseguendo, da qualunque falsa alternativa che nasce e si sviluppa sostanzialmente sempre come apparente antitesi AntiSistemica.
L’originalità è un filo conduttore (memoria), che tende sempre (sempre):
ad una forma di giustizia
che è sempre tale
e sempre se stessa.
Qualcosa che se (se) ti manca il riferimento assoluto, allora diventa una relazione con la dominante (che “copia ed incolla” l’origine, deviandola abilmente e mentalmente… te, la Massa).
Il “filo del discorso” è già stato spezzato.
A tal pro, SPS verrà aggiornato, modernizzato nei contenuti, allineato e sempre più chiaro, attraverso l’assunzione di un nuovo “Filtro di Semplificazione”, adatto ad agevolare la “prospettiva di transizione”:
primo livello (fa uso ancora delle infrastrutture, iniziando la fase di liberazione)
secondo livello (non fa più nessun uso delle infrastrutture, fermandosi)
terzo livello (utilizza le infrastrutture ma “lato proprio/umanità, centrale”).
Farsi capire.
Il secondo Filtro di Semplificazione è:
trasformare i concetti emersi inSPS(Me)
in maniera tale che “comunichino meglio” con te.
Ogni riferimento da "fantascienza" verrà, man mano, traslato – attraverso analogia frattale – in forme reali manifeste (esempi) meglio riconoscibili “tutt3 attorno a te”.
Come per i famosi “vasi comunicanti”, la realtà manifesta “qua, così”, inizierà a riversare “voti (preferenza)” in quella alternativa sostanziale (in questo “spazio potenziale”).
Ecco cosa è, sostanzialmente e praticamente, tutto quello a cui si inneggia “vaporosamente” in termini di spiritualità e religione affini a se stesse, alias, ancora all’AntiSistema... ed in termini scientifici deviati:
realtà parallela
altra dimensione
al di là…
Questa strategia della “incomprensione”, rende qualcosa di assolutamente “qua”, come apparentemente “là”:
sempre troppo in là ed al di là
per essere ritenut3 “percorribile (sostenibile)”.
Alias:
una fantasia puerile o pazzoide.
Fantascienza? Per niente e nulla, affatto.
“Provare, per credere…”.
SPS verrà dotato di un glossario e di una “interfaccia SPS/Italiano”.
E, ogni voce, darà luogo ad un fascicoletto descrittivo.
Riprenderò la via della stesura del Pamphlet e dei volumi di frattalità espansa e a seguire…
In SPS (inteso come spazio fisico di riscontro globale, condiviso) troverai sempre “compagnia”, una compresenza che ti ascolta e che comunica con te. Inoltre, una ferma intenzione... che rappresenta la solidità del processo d’esistenza. Non una evanescenza, come puoi ben comprendere andando alla voce “Archivio”.
“Fai è… (anche) ‘Fare la scelta giusta, in alternativa sostanziale (che esiste sempre, poiché potenziale)’”.
“L’alternativa sostanziale, al di fuori della politica:
Un3 di Noi”.
Accumula “qui” il tuo voto e, poi… vedremo il da farsi.
Perché, stanne pur cert3 che... “qualcosa accadrà”…
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2017
Bollettino numero 1974
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