SPS

martedì 13 settembre 2016

Insensibile attraverso i sensi.


"Armiamoci... e partite"...
Il fondo Atlante serve a sostenere le banche italiane nelle proprie operazioni di aumenti di capitale e a favorire la gestione dei crediti in sofferenza del settore...
Sostenersi = (figurato) conservarsi nel proprio stato o nelle proprie funzioni basandosi su certe entrate economiche, mantenersi, finanziarsi…
Lo status quo è uno "stato di fatto", che necessita di auto sostenersi, ossia, di essere sostenuto
Anzi, di più: un interesse specifico.
Alias:
una cerchia di persone o una sola persona, al vertice - non manifesto - di una organizzazione (di una cima “poderosa”, riusciresti a vederne le fattezze, se… sempre ricoperta da nubi?).
L’inarrivabilità ordinaria di una struttura verticale, assoluta, di potere uman3, è rispecchiata anche nella natura e dalla natura, causalmente, ossia:
per caratteristica frattale espansa (quel grado di “familiarità”, che percepisci anche abitualmente, ma che non riesci mai a “mettere a fuoco” in maniera tale da… ricordarla in termini a te più congeniali, per quanto inerente allo stato attuale delle “cose”).
La sopravvivenza, alla quale tutti “qua, così”, sembrano doversi come auto assoggettare – allo stesso modo – chi/che cosa è?
  
 Un effetto...  
 

L'effetto "speciale" (riflesso) frattale espanso, di una paura/interesse/caratteristica… derivante dalla compresenza non manifesta dominante.
 La “paura” può essere (sembrare) della Massa, ma elevantesi a livello di caratteristica frattale espansa, per mezzo del grande potere incisorio della stessa (sette miliardi di persone, non sono poche. Sono “poche” solo in termini di delegazione frattale espansa e di grande concentrazione di massa. Ossia, la differenza che intercorre tra “l’esercito ed il relativo vertice gerarchico”).
Cosa fa di una minoranza, la supremazia sulla maggioranza?
 
Certamente, l’auto sostenersi temporale... a partire da una posizione di “vantaggio” iniziale od intercorsa “ad un certo punto e da quel certo punto… in poi”e la logica "presa (leva)" sul Genio frattale espanso.
Come te lo puoi meglio spiegare, se… non ricordi?
Se hai necessità di comprovare quello che riesci, nonostante tutto, ad immaginare, persino logicamente, mettendo insieme tanti tasselli manifesti di un puzzle che, all’opposto, tende a rimanere nell’ombra, perlomeno in termini di visione panoramica sostanziale complessiva ed auto esaustiva…
Perché “la storia si ripete”? Perché esiste la ciclicità?
 
Semplice:
  • perché 1) tutto si trasforma, senza mai crearsi né distruggersi, 2) a partire da qualcosa che “è già successo (già creatosi)”, non visto che 3) la realtà manifesta è un unico fiume temporale, che scorre senza fine di continuità, dalla dominante a/in te
 
La "ragione fondamentale" della/per la... forma.
Lo sai anche logicamente che “è così”, ma… “non lo puoi provare (nemmeno a te stess3)”.
Per cui, lasci perdere. Lasci andare o, meglio, “ti lasci andare”.
Dove? Nella “corrente”. Nella convenzione. Lungo il solco dell’aratro, nel quale il fiume “qua, così” scorre interamente.
Se (se) una simile “logica (immagine)” si trasformasse in “pensiero ufficiale”, di conseguenza, la realtà manifesta verrebbe come “ribaltata (nel giro di un solo istante)”.
  

Riesci, allora, a concepire il cambiamento geologico più potente (quello che trasforma il mare in montagna e viceversa), in qualcosa che può essere (“è”):
  • la ciclicità nel medesimo tipo di status quo, che si auto sostiene sempre “qua, così”
oppure
  • una ciclicità a più ampio respiro, che narra di una “diversità nel/del pilota”, alla guida della terra riformazione del reale manifesto (ed alla guida, in delegazione frattale espansa - leva wireless - del sistema operativo frattale espanso).
A prescindere dal tipo di “sommovimento”, occorre che tu prenda atto che, la trasformazione ambientale naturale geologicaè un effetto frattale espanso, di qualcosa che accade a livello di instaurazione di un certo tipo di “energia, pensiero, atteggiamento, etc.”, a livello di conduzione del motore di de/composizione della realtà manifesta.
  


Qualcosa che succede ad ogni livello e circostanza, anche limitatamente ad un singolo paese, quando… viene eletto il nuovo sindaco e cost3i, inizia a comportarsi secondo il "proprio" carattere (orientamento), giungendo persino a sovvertire l’ordine delle cose (abitudini, tradizioni) “da sempre auto vigenti nel paese intero”.
Il “carattere” di una solo persona, avente un incarico di alto livello, può determinare “sommovimenti tellurici” d’ogni tipo e potenza, anche se 1) si tratta di una sola persona, poiché 2) inquadrante tutto il resto a livello gerarchico e 3) investita della funzione, grado e giurisdizione, tali da renderla il “leader massimo” auto presente in loco, dove 4) l’opposizione, di fatto, non esiste.

 
Ebbene, questo “carattere”… quando è sufficientemente “grande concentrazione di massa”, si ripercuote anche sull’ecosistema “naturale”, dato che la legge, strumento, memoria, frattale espansa… lo governa “facendo le veci della grande concentrazione di massa (riparametrata per ambito gerarchico e giurisdizionale: dominante, Dominio, sottodominanti, Massa).
Dove la tri-unità è composta da:
  1. Dominio (dominante)
  2. sottodominanti
  3. Massa.
E dove puoi meglio ricollegare tutto, in questa maniera:
  1. conscio (inconscio)
  2. leggi fisiche
  3. realtà manifesta (sensi).
È un vero e primo “idioma”. È una vera e propria “dialettica”.
Una lingua nella lingua, codificata sia nel marmo che in ogni altra sostanza che, se ci pensi bene, è sempre formata da “atomi (particelle di base)”.
La differenza è solo esteriore, dunque, dato che la sostanza è a livello non manifesto, rispetto alla “tua” lunghezza d’onda.
Trattasi, così, di qualcosa che auto avviene al di sotto, al di là, prima, di “te”. Qualcosa che ti precede e si avvantaggia sempre di un simile “vantaggio” su di “te”.
Il “qua, così” è una risultanza. Non è una “montagna inamovibile”, a livello potenziale…



E la sua “ragione d’esistenza” è sempre codificata ad ogni livello; essa è, infatti, nella ragione della forma emersa, nella sua significanza sostanziale… quando ti accorgi ed auto mantieni, in te, il focus “lato tuo/umanità, centrale” by prospettiva ottica & frattalità espansa lente.
 
Quando “osi…  giungendo sino a ‘lassù, dove volano le aquile”.
Di più:
quando osi e continui a farlo, incarnando un simile stato attraverso “tutto te stess3”.
"La storia si ripete", perché “nulla viene lasciato al caso”, compresa la “tua” presa di posizione sotto ad incanto.
 
Spagna: in fumo 26 miliardi di euro di aiuti pubblici alle banche.
La Spagna ha perso per sempre più di 26 miliardi di euro dei contribuenti che erano stati destinati dallo Stato alla ricapitalizzazione delle banche, ossia la metà della somma complessiva.
Lo ha ammesso una fonte della Banca di Spagna al quotidiano El Pais.
Nelle casse dello Stato è tornato soltanto il 5% di 51 miliardi.
Da Bankia potrebbero essere recuperati circa 22 miliardi, ma nessuna fonte finanziaria consultata dal giornale spagnolo si attende il recupero di tutta la somma investita.
Una perdita enorme se si pensa che 26 miliardi di euro equivalgono al 2,6 del prodotto interno lordo e che durante la crisi sono stati effettuati tagli alla sanità e all’istruzione pari a 16 miliardi.
È andata diversamente da come avevano assicurato membri del governo conservatore in almeno in tre occasioni, ossia che la crisi finanziaria sarebbe stata pagata dalle banche e non dai cittadini.
  • perso per sempre più di 26 miliardi di euro dei contribuenti che erano stati destinati dallo Stato alla ricapitalizzazione delle banche
  • nelle casse dello Stato è tornato soltanto il 5% di 51 miliardi
  • nessuna fonte finanziaria consultata dal giornale spagnolo si attende il recupero di tutta la somma investita
  • è andata diversamente da come avevano assicurato membri del governo conservatore in almeno in tre occasioni, ossia che la crisi finanziaria sarebbe stata pagata dalle banche e non dai cittadini…
Ricorda sempre:
  • “qua, così” il denaro non può sparire, né tantomeno “perdersi”
  • tutto si trasforma, nulla si crea, nulla si distrugge
  • il denaro cambia solo di “tasca”
  • e tu vivi ancora nel “medioevo”

 
Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini... fa degli esempi pratici sugli effetti dell'anticipo pensionistico (Ape):
"per un lavoratore che avrebbe diritto a mille euro di pensione un anno d'anticipo gli costerà una cifra da 50 a 60 euro al mese per 20 anni, mentre tre anni di anticipo costeranno dai 150 a 200 euro al mese.
Il prestito sarà erogato da una banca che poi lo girerà all'Inps... Coinvolgere il sistema bancario è stata l'unica strada percorribile" perché le altre strade sarebbero costate allo Stato 7 e 10 miliardi…
Ok?

È un vero e proprio linguaggio, in codice. Qualcosa che "edifica" la realtà che, così, si manifesta "ad immagine e somiglianza".
 
È la frattalità espansa nella “funzione di memoria (neutrale)”.
Te ne devi “solo” accorgere e “fare… una ragione (crederci)”. Il resto viene da sé, ossia, sempre per mezzo della “funzione di legge e strumento (di parte)” frattale espansa.
Allora, “leggi tra le righe, questo codiceche non ti mantiene mai all’oscuro di nulla.



Test nucleare nordcoreano sotto l'occhio dell'Ingv.
Non solo vulcani e terremoti italiani, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) applica le sue complesse tecniche di monitoraggio all'intero pianeta.
Così facendo, l'Istituto riesce a rilevare qualunque esplosione nucleare sulla Terra, come nel caso dell'ultimo test nucleare nordcoreano.
L'ordigno nucleare impiegato nel test nordcoreano alle 00:30 (Utc) del 9 settembre scorso, è stato fatto esplodere sotto terra in una zona montagnosa a una profondità di varie centinaia di metri.
Il terremoto prodotto dall'esplosione è stato registrato anche dalla rete sismica dell'Ingv e analizzato dagli esperti. La localizzazione indica che la sorgente si trova nello stesso poligono nucleare nordcoreano nel quale si è verificata l'ultima esplosione dello scorso 6 gennaio…
Se “la storia si ripete” causalmente (avendo/seguendo un senso, derivante dalla ragione fondamentale, che "non lascia nulla al caso"), e se - quindi - “il caso non esiste”… la notizia in sé, riporta sempre il riflesso anche della ragione fondamentale, per la quale “le cose continuano ad accadere”, secondo una “dialettica” che attraversa ogni situazione reale manifesta, caratterizzandola di un significato che è sempre e solo autentico e che, semmai, è solo l’interferenza ambientale dominante a renderlo come una sorta di fruscio senza importanza, per "te".


Quando nel 2001 la Bbc diede la straordinaria notizia di una città sommersa individuata al largo dell’isola di Cuba, molti pensarono che la mitica Atlantide fosse stata finalmente trovata.
Le scansioni eseguite da un team di ricerca canadese, guidato da Pauline Zalitzki, un ingegnere navale e suo marito Paul Weinzweig, mostravano un chiaro insediamento urbano, con notevoli strutture monumentali di granito, tra cui quattro grandi piramidi, un monumento simile alla sfinge e diversi monoliti con iscrizioni

 
L’oceano Atlantico è, allo stesso tempo, “emerso e sommerso”… in quanto a significato frattale espanso.

Osserva la dorsale oceanica, "nel mezzo" (terra di mezzo)...
Infatti, nella teoria della tettonica a zolle, quando fai il giochetto di mettere a confronto il profilo, ad esempio, del blocco continentale americano ed europeo/africano, con l’oceano Atlantico nel/di mezzo, che cosa ometti regolarmente?
Qualcosa che la “piattezza” di una cartina geografica, difficilmente, permette di “far emergere”, ossia che:
  • fra le coste dei vari continenti, in questione
  • esiste l’intera orografia fisica, sommersa dalle acque
  • con la dorsale oceanica che divide, non manifesta, l’intera distanza.
Cioè, se schiacci - tra loro - ipoteticamente le due coste emerse, ti ritroveresti ad avere a che fare con la volumetria (compresenza) della catena montagnosa (non manifesta) della dorsale oceanica, con vette che raggiungono anche gli ottomila metri (le “isole”).



Atlantide (in greco Ἀτλαντὶς νῆσος, "isola di Atlante") è un'isola leggendaria, il cui mito è menzionato per la prima volta… da Platone nei dialoghi Timeo (17-27) e Crizia nel IV secolo a.C.
Secondo il racconto di Platone, Atlantide sarebbe stata una potenza navale situata "oltre le Colonne d'Ercole", che avrebbe conquistato molte parti dell'Europa occidentale e dell'Africa
Guarda non caso, come esattamente è riaccaduto, "ancora una volta ('scoperta delle americhe, emersione degli Usa, invasione e conquista - di ritorno - dell'Europa e di molte altre terre emerse)"… cambiando gli attori, ma non di certo, la “direzione (senso, sostanza)”, dal momento in cui, la dominante è sempre (ed ancora) la stessa.
Questo “vale a dire che”... ogni rappresentazione che si ripete ciclicamente sulla Terra “qua, così”, riporta e riflette sempre questa situazione “immobile (centro di fermezza)”, relativa all’assoluto dominante, non manifesto, per ovvia strategia e conseguente “vantaggio” (auto sostenersi).
Che cosa è, allora, “sprofondato” nel frattempo
  
Osserva che cosa è successo, anche e “prima”, a livello “di scomparsa del pantheon divino”, con l’emersione della divinità unica (Dio). La "fine" di una... guerra?
Un ciclo si chiude e un altro si apre (morto un Papa, se ne elegge un altro. È morto il Re. Evviva il Re), ma… la ciclicità non viene mai presa in considerazione?
La ciclicità, fatta da cicli?
No.
La ciclicità rigenerante i cicli.
Ciò che si ripete, ha una ragione fondamentale. Le onde sono degli effetti (prova a gettare un sasso nell'acqua)...
Tutto narra della “non manifestazione, dominante”. Anche la “natura”, che evidenzia attraverso di sé, la punta dell’attrezzo incisorio, dominante, mediante la narrazione simbolica frattale espansa, della sua azione su/in tutto, in quanto “forza pilota, in delegazione frattale espansa, del sistema operativo frattale espanso”.

"Punizioni"...
Davanti a quella foce che viene chiamata, come dite, Colonne d’Eracle, c’era un’isola. Tale isola, poi, era più grande della Libia e dell'Asia messe insieme, e a coloro che procedevano da essa si offriva un passaggio alle altre isole, e dalle isole a tutto il continente che stava dalla parte opposta, intorno a quello che è veramente mare
In tempi successivi, però essendosi verificati terribili terremoti e diluvi, nel corso di un giorno e di una notte, tutto il complesso dei vostri guerrieri di colpo sprofondò sotto terra, e l’Isola di Atlantide, allo stesso modo sommersa dal mare, scomparve…”.
Timeo – Platone
L'oceano Atlantico, detto brevemente Atlantico, è il secondo oceano della Terra, di cui ricopre circa il 20% della superficie. Il nome dell'oceano, derivato dalla mitologia greca, significa "mare di Atlante"
È delimitato ad ovest dal continente americano (sia dalla parte settentrionale che da quella meridionale) e ad est dall'Europa e dall'Africa
Secondo il racconto di Platone, Atlantide sarebbe stata una potenza navale situata "oltre le Colonne d'Ercole", che avrebbe conquistato molte parti dell'Europa occidentale e dell'Africa
L'Asia è il più vasto dei continenti della Terra, con una superficie più di quattro volte maggiore di quella dell'Europa e pari a circa un terzo di tutte le terre emerse…
Era più grande della Libia e dell'Asia messe insieme…”.
L'Atlantico copre il 20% della superficie della Terra, ed è secondo solo al Pacifico come ampiezza. L'oceano propriamente detto copre un'area di circa 82 362 000 km² (pari a 8 volte quella dell'Europa)…
  • l'Asia è il più vasto dei continenti della Terra, con una superficie più di quattro volte maggiore di quella dell'Europa
  • l'oceano propriamente detto copre un'area di circa 82 362 000 km² (pari a 8 volte quella dell'Europa)…
Ergo:
tale isola, poi, era più grande della Libia e dell'Asia messe insieme, e a coloro che procedevano da essa si offriva un passaggio alle altre isole, e dalle isole a tutto il continente che stava dalla parte opposta, intorno a quello che è veramente mare…
La descrizione di Platone “ci sta tutta, anche, per dimensioni fisiche”, seppure dalla propria prospettiva.
Intorno a quello che è veramente mare…” = naturale ed artificiale, apparenza e sostanza.
Ciò naturalmente non significa che Omero si riferisca per forza ad Atlantide quando compone questi versi, comunque essi ci dimostrano quanto sia radicata già nel Medioevo Ellenico la celebre tradizione che Atlante, chiunque esso sia stato, dovesse possedere poteri che lo ponevano al di sopra degli altri uomini
Erodoto (V sec. a.C.) parla nelle sue monumentali "Storie" di una tribù detta degli "Atlanti", il cui nome deriverebbe dal monte Atlante, "tutto tondo e liscio, così impervio che la sua cima non è mai stata veduta, in quanto le nubi non l'abbandonano mai, né d'estate né d'inverno".
Descrivendo gli usi ed i costumi degli Egizi, poi, lo stesso Erodoto palesa la convinzione che grandi sommovimenti tellurici possano far emergere terre dal mare con la stessa facilità con cui possono poi farvele risprofondare…
  • tutto tondo e liscio, così impervio che la sua cima non è mai stata veduta, in quanto le nubi non l'abbandonano mai, né d'estate né d'inverno
  • Atlante, chiunque esso sia stato, dovesse possedere poteri che lo ponevano al di sopra degli altri uomini

 
Atlante è un personaggio della mitologia greca.
Era figlio di Giapeto e di Climene. Ma secondo una versione più curiosa sarebbe figlio di Zeus e di Climene mentre secondo Platone sarebbe figlio di Poseidone e di Clito.
Secondo Esiodo, Zeus lo costrinse a tenere sulle spalle l'intera volta celeste. La punizione gli fu inflitta per essersi alleato col padre di Zeus, Crono, che guidò la rivolta contro gli dèi dell'Olimpo.
Nell'Odissea (libro I) viene descritto poeticamente come uno dei pilastri del cielo. Sempre nell'Odissea, viene indicato come padre di Calipso.
Atlante riuscì a convincere Eracle a sostituirlo temporaneamente nella sua punizione, a patto che quegli andasse a raccogliere i pomi d'oro delle Esperidi.
Tuttavia per Eracle fu assai difficile convincere Atlante a riprendere il suo posto, e dovette ricorrere a uno stratagemma:
gli chiese di tenere momentaneamente la volta per potersi mettere qualcosa sotto le ginocchia.
Atlante generò le Pleiadi, le Iadi, Iante, le Esperidi e Calipso.
Secondo una tradizione il titano fu pietrificato da Perseo che gli mostrò la testa di Medusa per punirlo di non averlo ospitato e così Atlante si trasformò nell'omonima catena montuosa che si trova nel nord dell'Africa.
La prima vertebra della colonna vertebrale, atlante, deve il suo nome a questo personaggio, poiché essa sostiene il cranio così come il titano regge la sfera celeste


 
Leggi e decodifica la lingua simbolica “frattale espansa”:
  • secondo Esiodo, Zeus lo costrinse a tenere sulle spalle l'intera volta celeste (questo è il rapporto che intercorre tra “Dominio vs dominante” e, analogamente, tra “Dominio e sottodominanti” e fra “sottodominanti e Massa” e “tra te e ‘te’… ‘qua così’”)
  • nell'Odissea (libro I) viene descritto poeticamente come uno dei pilastri del cielo (Atlante è una sottodominante o il Dominio, e incarna il potenziale)
  • Atlante riuscì a convincere Eracle a sostituirlo temporaneamente nella sua punizione… tuttavia per Eracle fu assai difficile convincere Atlante a riprendere il suo posto, e dovette ricorrere a uno stratagemma (questa è la ciclicità, derivante dal fatto che la dominante è sempre al “proprio” posto, rigenerando tutte le “onde cicliche”)
  • secondo una tradizione il titano fu pietrificato da Perseo che gli mostrò la testa di Medusa per punirlo di non averlo ospitato e così Atlante si trasformò nell'omonima catena montuosa che si trova nel nord dell'Africa (“così Atlante si trasformò nell'omonima catena montuosa…” = l’effetto è fisico, alias, il codice ti indica una collocazione geografica ben precisa: una delle “entrate/uscite” da e per il mondo sotterraneo, che la dorsale oceanica incarna, in quanto infrastruttura dalle stesse caratteristiche frattali espanse, relative all’assoluto non manifesto/sotterraneo, dominante)
  • la prima vertebra della colonna vertebrale, atlante, deve il suo nome a questo personaggio, poiché essa sostiene il cranio così come il titano regge la sfera celeste (l’analogia è frattale espansa).
La lingua frattale espansa si condensa e materializza nella fisicità reale manifesta “qua, così”.


Se hai ancora dei dubbi, dopo tutti questi anni di/in SPS, è “solo” perché l’interferenza dominante “ti ha” sempre, comunque e quantunque, essendo un incantesimo della peggior/miglior specie, proprio come quello sviluppato ed emerso nei film di “fantasia”, che così tanto successo raccolgono in tutto il mondo emerso.
 
Come, la dominante, può fermare l’azione della memoria frattale espansa?

"Lottizzazione (divide et impera)", apparenza, proprietà, dominante...
Semplice:
  • dal momento in cui “non lo può fare”, allora ti dice tutto (anticipando) ma… in una maniera post “momento di è già successo” alias… disinnescandoti preventivamente, cosi che anche di fronte alla verità sostanziale, tu non la riconosca più, avendola come dimenticata (immersione, scomparsa, oblio, dipendenza, conseguenza, status quo).
È, insomma, in te che avviene il disinnesco, in maniera tale da renderti “insensibile attraverso i sensi”.

 
Domani la seconda parte del Bollettino…
 
“Fai”.
  
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2016/prospettivavita@gmail.com
Bollettino SPS numero 1899
 
 

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