SPS

mercoledì 14 gennaio 2015

In attesa di te.




(SPS ti consiglia di far partire la musica proposta. Fai tu…).

Non so che cosa ci sia di vero a questo Mondo.
Questa è una verità.
“Tutto è vero” (Prima legge di SPS)…
Capisci?
Il riflesso frattale è “sempre vero”, anche quando “hai a che fare con una menzogna”. Per dire una menzogna, occorre che ci sia la “presenza o la compresenza”.
Presenza e compresenza = (com)presenza (la particella “com”, tra parentesi indica la combinazione di stati possibile, alternata/ubiqua/sequenziale/dinamica/trasversale/parallela/etc.):
  1. presenza
  2. compresenza
  3. (com)presenza = terzo stato quantico della (im)possibilità.
Il terzo stato è una verità (stato fisico/mentale) cancellato dalla tua percezione. Tu puoi essere caldo o freddo e caldo/freddo (allo stesso tempo).
Lo stato di caldo/freddo è un “nuovo/diverso” stato, fisicamente distinto e separato dagli altri due, che la logica duale/binaria non ha preso in considerazione.
Ciò significa che, tale “logica”, viene prima della (s)comparsa del terzo stato. Ciò significa, frattalmente, che:
qualcosa esisteva già prima di una simile “decisione”.
Il loop reale (duale) è qualcosa che viene dopo una simile “decisione”.
E, dunque, significa anche che:
  • il loop reale è un recinto d’osservazione altrui, con al suo interno gli umani
  • il loop reale è qualcosa che “non ne esci più, se non te ne accorgi
  • e, anche “quando te ne accorgi… qualcosa di/in te, non te lo fa mai credere a sufficienza”.
Perché è… “complesso”, improvvisamente, dopo l’accorgersi... considerare anche il/lo “(s)fuggire” (sviluppare un “fare” alternativo, ossia, intendere una forma di reale diversa/altra).
Piove ma non ci credo”.
Paradosso di Moore



In questa realtà emersa alla luce dei tuoi occhi, qualsiasi “cosa” sia “te”, tutto (ri)sente del principio cardine, che si trova sempre in “ombra”.
Perché? Beh… perché ti rifugi nell’immagine di Dio?
È la stessa cosa, perché i due ambiti non sono diversi né (s)collegati, nella sostanza. Le due aree percettive del credo sono l’una la derivazione dell’altra ma, non nella sequenza che da “sempre” sei abituato a collocare a livello di puzzle mentale:
  • prima viene ciò che è all’ombra
  • poi
  • viene “Dio”.
Blasfemia? He He He… Hanno già bruciato nel passato, anche per molto meno. Ho già… dato!


Ora, con “occhi di bragia”… prova solo ad avvicinarti con fare minaccioso e… "vedrai".
È “stanchevole” ed anche “annoiante”, (ri)cadere ogni volta sempre nella solita solfa, miscela di bassa “umanità” spacciata per “altra e notevolmente preziosa sostanza”:
e basta!
Accorgiti. Accorgiti. Accorgiti:
questo è il mantra che spira sul/nel Mondo, per mezzo di SPS (Me).
Di… “cosa”?
Ci sono quasi 1500 articoli, che indicano una direzione al tuo (s)guardo. Perché sento questo? Perché sento questo? Perché?
Che cos’è che “mi brucia (d)entro?” e che mi spinge (ispira) ancora e ancora e ancora?
Dov’è la… Poesia? Le Muse. La Musa…
Accorgersi è:
divenire/essere consapevoli che “c’è molto di più, tutto attorno a sé. Che il sé è qualcosa che vola in maniera differente, rispetto a tutto ciò che indicano le leggi della Fisica”.
C’è molto altro.
C’è anche il “bene”. Ment®e “qua” c’è molto “male”, essendo divenuto/a la sua “base”.
Se, infatti, non pulisci casa per un bel pezzo, questa diventa la negazione di ciò che era stata prima. L’ambiente diventa adatto ad ospitare “organismi” che proliferano in quel tipo di “energia”…
Ora, perché – improvvisamente – “hai smesso di tenere casa pulita?”.
Cosa viene “prima”?
Da cosa (de)rivi?
Nel loop, come ci sei caduto (d)entro?


Nel loop, non c’è una origine… perché “nel loop” c’è spazio solo per un tipo di verità di ordine secondario/inferiore e c’è sempre spazio – tuttavia – per la visione frattale (verità di ordine superiore/principale).
Questa è diventata la casa del male… e il “male” è qualcosa che vive al tuo stesso modo, ma ribaltando tutto a 360 gradi. Capisci? Fai un giro su te stesso e (non) vedrai più alla stessa maniera.
È come “un giro di vite”:
dopo, sei più in profondità… sei "più (d)entro!
Nel nastro di Mobius del reale, perdi l’orientamento originale e ne ricavi uno artificiale (convenzione). Il nuovo orientamento è una (ri)programmazione, che subisci per tacito assenso, dopo essere (s)bucato nel piano reale (nascita, inerzia, mancanza di alternativa).
E tutto quello che sai, diventa tutto quello che “è”. Ma tutto quello che sai… è “abitudine al sapere, nell’esatta forma che hai imparato”.
Ora, ti rendi conto che – a tutto ciò che sai… manca sempre il (ri)ferimento principale?
Il soggetto è sempre “sottinteso”:
ma “chi/cosa è”, esattamente che sottintendi?
Dio? Il Creatore?
Ma per favore… Questi termini sono dei contenitori vuoti. Spazi che celano dell’altro. Scatole per altoparlanti, la cui voce giunge da altra parte…
Il Filtro di Semplificazione riduce tutto ciò alla contro parte umana, in ombra.
È (im)possibile?
See… anche volare lo era considerato. Eppure ci sono, oggi, decine di migliaia di voli programmati per solcare i cieli, con macchine pesanti quanto una casa piena di gente.
Apri(ti) (al)la prospettica dalla quale “ti accorgi”.


Credi ancora nelle “favole”? Beh… dovresti. Ma già che ci sei, credi a quelle “buone per te”. Lascia perdere quelle “che ti fanno male”, come è, guarda caso, tutto ciò che s’emana da questa… realtà di (in)sofferenza.
L'eterna crisi generazionale tra genitori e figli?
Un discostamento temporale (sfasamento) (d/n)elle fasi esistenziali.
Come parlando lingue diverse, perché inseriti in epoche diverse del sé. Un ritardo. Una comunicazione che (av)viene tra “pere e mele”… nel cesto della frutta. O, meglio, tra "mele più o meno mature"… diversamente collocate lungo la via del percorso temporale (pre)visto…
Nulla è per caso (con buona pace del vuoto/nulla, che chiami “Dio”, visto che è il Nucleo Primo a determinare la sequenza di sca®to).
James "Buster" Douglas:
venticinque anni fa, a Tokyo, mette al tappeto l’allora campione del mondo dei pesi massimi, Mike Tyson, in un incontro memorabile, in cui vince da sfavorito dagli scommettitori con la quota di 42:1
Link
42 a 1: wow. Ecco perchè Douglas ha vinto. Non c’è spazio per la “poesia”… in questa forma di reale.
Nulla è per caso.
La “palla è rotonda”:
soprattutto quando, dietro, c’è una “eccezionale quota, da puntare (outsider)”
  • estraneo   
  • profano
  • non favorito.

Diverse… sono le intolleranze alimentari. “Ne soffre circa il 30 per cento della popolazione, ma non tutti ne sono consapevoli”, afferma il dottor Attilio Speciani, allergologo a Milano...
“L’intolleranza (o ipersensibilità) è dovuta a un graduale accumulo di tossine, qualcosa di simile a un leggero avvelenamento progressivo:
il nostro organismo non sopporta particolari sostanze dei cibi ma, a differenza di quanto avviene con un’allergia vera e propria, in cui la risposta all’alimento "nemico" scoppia entro pochi minuti, lo rivela a distanza di ore o giorni, con uno stato infiammatorio che può colpire vari organi e assumere diverse caratteristiche”.
Siamo intolleranti a latte e derivati?
Se li assumiamo una sola volta, il nostro corpo riconosce il pericolo e, nel tentativo di limitarne i danni, produce una piccola dose di anticorpi e sostanze reattive che non basta a scatenare i sintomi.
Se però consumiamo ogni giorno formaggi, latte e yogurt, il sistema di difesa dell’organismo viene iper stimolato ed ecco che prende il via un processo infiammatorio vero e proprio.
Risultato:
compaiono alcuni dei sintomi dell’intolleranza, come mal di testa, gonfiore, colite. In più, il consumo continuo di globuli bianchi indebolisce le difese immunitarie e ci rende più vulnerabili ad alcune malattie, come bronchiti, otiti ecc.
Ma quali sono gli alimenti più “insopportabili” per il nostro organismo?
"In genere, quelli che consumiamo spesso: grano, lieviti, latte e derivati, grassi vegetali", puntualizza Speciani.
"L’intolleranza, infatti, si manifesta nelle persone che variano poco la dieta:
si mangiano sempre gli stessi cibi che il nostro corpo finisce per respingere, come se non ne volesse più sapere dello stesso piatto. Non è un caso che nei Paesi europei sia diffusa l’intolleranza al grano, e in Giappone quella alla soia e ai suoi derivati".
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qualcosa di simile a un leggero avvelenamento progressivo
non tutti ne sono consapevoli
se però consumiamo ogni giorno
il consumo continuo di globuli bianchi indebolisce le difese immunitarie
l’intolleranza, infatti, si manifesta nelle persone che variano poco la dieta
Ora, nelle estrazioni appena (ri)portate… “leggici (d)entro il Mondo intero, nella forma che ti sembra di conoscere da sempre”.
È possibile, sai? Solo che non ci credi. Non ci credi mai, nella misura sufficiente per liberarti dalla “forma (ac)consentita”…
Ecco perché esistono le “tradizioni”:
per convincerti che si è sempre fatto così.
Anche ora che stanno scomparendo, sostituite da “cosa”? Ancora dal medesimo principio ombra, che continua ad interessarti perché tu non sei più interessato ad altro (chissà perché).
Ogni loop ha un principio, una origine. Nel loop, non puoi vedere oltre al loop, se non attraverso… il loop stesso. Ossia, (s)correndo con fare frattale, le pareti diventato trasparenti. Ci vedi (d)entro. Puoi (ri/e)leggere tutto, diversamente
Latte crudo, Efsa: può contenere batteri nocivi e va bollito
Il latte crudo – cioè il latte di mucche, capre, pecore o altri animali che non sia stato scaldato a più di 40° C, né sia stato sottoposto a trattamenti aventi lo stesso effetto – “può contenere batteri nocivi che possono provocare gravi malattie”, dice l’Efsa, per la quale “mettere in atto corrette e moderne pratiche igieniche nelle aziende agricole è essenziale per ridurre la contaminazione del latte crudo, mentre il mantenimento della catena del freddo è ugualmente importante per prevenire o rallentare in esso la crescita dei batteri.
Ma queste prassi, da sole, non eliminano tali rischi.
Bollire il latte crudo prima di consumarlo – spiega l’Autorità – è il modo migliore per eliminare molti dei batteri che possono far ammalare le persone”.
Nell’Unione europea è cresciuto l’interesse dei consumatori verso il consumo di latte crudo e in diversi Stati questo latte, da bere, viene venduto attraverso distributori automatici, con la raccomandazione che venga bollito prima di essere consumato…
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  • qualcosa di simile a un leggero avvelenamento progressivo
  • non tutti ne sono consapevoli
  • se però consumiamo ogni giorno
  • il consumo continuo di globuli bianchi indebolisce le difese immunitarie
  • l’intolleranza, infatti, si manifesta nelle persone che variano poco la dieta…
Ok?
Il latte di altri animali non va né bevuto caldo, né bevuto freddo:
non va bevuto.
Accorgiti. Accorgiti. Accorgiti…
Leggi la prossima citazione, con “fare da bimbo/a”. Ti accorgerai dell’assurdità della notizia stessa…
Isis approva primo budget: 250 miliardi di Usd per il 2015.
Il leader religioso dello Stato islamico (Isis), Abu Saad al Ansari, ha annunciato che "Daech" - acronimo arabo di Isis - ha approvato per il 2015 e per la prima volta un budget di 2 miliardi di dollari, con un surplus di 250 milioni di dollari, ovvero un saldo di bilancio pari a +12,5%.
Ansari, le cui dichiarazioni sono diffuse dal sito web del giornale Al Araby al Jadeed, precisa che il budget servirà a pagare i salari dei combattenti e le sovvenzioni per i poveri, le vedove, gli handicappati e le vittime dei bombardamenti aerei.
L'eccedenza budgettaria sarà invece destinata a "finanziare" lo sforzo bellico con il sostegno di una banca islamica, secondo membri dell'organizzazione sunnita, citati dal sito di Le Figaro.
Secondo Newsweek, i proventi quotidiani di Daech provengono sia dal contrabbando del petrolio che ammonterebbe a circa un milione di dollari al giorno, dai saccheggi nella misura in cui le sue truppe conquistano nuovi territori, dai riscatti dei rapimenti e dalle donazioni private provenienti dal Golfo. Secondo una inchiesta dell'organo di stampa americano di novembre, gli introiti dello Stato islamico sono pari a 6 milioni di dollari al giorno…
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L’emersione di un simile potere non (auto)avviene da sola, in un ambito “militarizzato com’è il Mondo attuale”. Non è possibile ma è, dunque, (pre)visto.
Questa informazione, anche da sola,  è in grado di ribaltare tutto quello che sai (ti dicono). Stragi derivanti (ri)comprese…
Il Mondo è diventato una base di “(mal)viventi”.
Mediolanum, Massimo Doris: quest’anno dovremo spingere sui fondi azionari
Nel 2015… i rendimenti dei fondi obbligazionari sono destinati a ridursi, ha continuato Doris, per cui l’unico modo per ottenere ritorni interessanti sarà aumentare il rischio in portafoglio, sempre nell’ambito dei fondi comuni e tenendo a mente l’importanza di diversificare gli investimenti su vari settori e Paesi.
Solo aumentando il peso delle azioni i risparmiatori continueranno a essere soddisfatti dei rendimenti dei propri investimenti e a mantenere la fiducia verso il settore, anche nel 2016”.
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Solo aumentando il peso delle azioni i risparmiatori continueranno a essere soddisfatti…
Aumentare il “rischio”… a cosa equivale?
Sei portato a rischiare. Ergo, non è una tua decisione. Per inerzia, scivoli sul/nel piano inclinato del reale attuale, che obblighi così a rimanere sempre tale (il giudizio viene sempre dopo, la “strage”).
I termini utilizzati nel/del linguaggio, la dicono lunga sul “filo di trama” intercorso.
##Bazooka Bce più vicino. Nowotny molla falchi e appoggia Qe Draghi.
Il colpo di bazooka della Bce si avvicina.
Il fronte dei "falchi", i sostenitori della linea più intransigente, sembra essersi incrinato dopo che anche dalle loro fila sono arrivati commenti allarmati sui rischi di deflazione, assieme ad aperture sulla possibilità di far ricorso ad acquisti di titoli di Stato.
Domani l'avvocato generale della Corte di giustizia europea darà il suo parere sulla legittimità del piano anticrisi Omt. La sentenza richiederà altri mesi ma tradizionalmente è allineata a questo parere
Gli eventi sembrano aver imposto una accelerazione alle decisioni…
Link
Il suo parere sulla legittimità del piano anticrisi Omt
Gli eventi sembrano aver imposto una accelerazione alle decisioni…
  • parere
  • legittimità
  • piano
  • imposto…
È una lingua nella lingua, che nessun (e)vento può alienare definitivamente. 
Il frattale del frattale? La speranza… Anche se, la frattalità… è qualcosa di più sostanziosa della sola speranza fine a se stessa, nel loop di (ri)ferimento.
La frattalità ti permette di accorgerti e (ri)uscire.
La speranza è un lumicino nella notte più buia, in attesa della frattalità (ri)scoperta e, dunque:
  • in attesa di te.


Leggi “fra le righe”. Questo è ciò che puoi sempre “fare”, anche a fronte della peggiore delle censure e delle (ri)programmazioni mentali ed organiche…
La data che potrebbe far impazzire i computer.
Il 30 giugno 2015 potrebbe essere un giorno infausto per i computer.
Allo scoccare della mezzanotte del 1 gennaio 2000, tutti gli esperti di informatica e tecnologia temevano il famoso Millenium Bug, una sorta di catastrofe globale che avrebbe mandato in tilt i sistemi operativi di tutto il mondo a causa del cambio di data da 1999 a 2000. I disagi furono minimi e tutti sorrisero dell'immensa preoccupazione che l'annuncio di questo difetto informatico aveva portato con sé.
Ma c'è qualcos'altro che preoccupa gli informatici mondiali, un tarlo continuo che periodicamente fa crashare i sistemi basati sul linguaggio Unix.
Si tratta del leap second, o secondo intercalare.
Il secondo intercalare è un "aggiustamento" temporale applicato agli orologi atomici mondiali, necessario per uniformare l'ora artificiale del tempo coordinato universale (Utc) alla rotazione terrestre.
L'ente che si occupa di questa regolazione e che quindi dice al mondo che ore sono è l'International Earth Rotation and Reference Systems Service (Iers). Dal 1972 di questi leap second ne abbiamo incontrati 25 e sembra che il 26esimo sia alle porte.
Alle 23.59 e 60 secondi del 30 giugno 2015 alcuni terminali potrebbero avere qualche problema simile a quelli della linea aerea Qantas che nel 2012 costrinse hostess e steward a compiere le operazioni di check in manualmente. I software che fanno funzionare Reddit, Foursquare e Yelp ad esempio, come quelli della Qantas, operano con Linux, un sistema operativo basato su Unix, estremamente sensibile a questa faccenda del leap second.
Infatti per Unix e Linux la lunghezza di un giorno non può variare.
Quindi, per allinearsi con lo standard Utc il computer deve nascondere la variazione ai programmi in funzione in quel momento, e questo potrebbe causare qualche problema, un po' come quelli che hanno fatto impazzire HAL 9000, il computer protagonista del film di Stanley Kubrick "2001: Odissea nello Spazio".
Anche in quel caso il computer impazzì dopo esser stato programmato per mentire.
Al quartier generale Linux non sembrano eccessivamente preoccupati. Su questo problema del leap second, Linus Torvalds disse:
"Ogni volta che c'è un leap second, scopriamo qualcosa".
Tuttavia alcuni esperti stanno cercando di abolire questo meccanismo del leap second. Tuttavia ci sono molti fattori che possono cambiare la velocità di rotazione dell'asse terrestre, come ad esempio i terremoti e la spinta gravitazionale della Luna sulle acque. Se si sceglierà di uniformare la misurazione del tempo completamente sugli orologi atomici, dopo decine di migliaia di anni, potremo trovarci a dire che è mezzogiorno nel cuore della notte, per non parlare di una vera e propria rivoluzione delle stagioni rispetto al calendario.
Puntare su un sistema come quello del Gps, non dipendente dagli orologi atomici e non soggetto quindi al leap second, potrebbe aiutare ad aggirare il problema.
Ma dato che tutti sistemi operativi e i computer usano oggi lo standard Utc, cambiare questo punto di riferimento potrebbe rappresentare solo un nuovo problema:
una mole di lavoro inquantificabile.
Questo è comunque uno dei punti all'ordine del giorno nel prossimo meeting dell'International Telecommunications Union che si terrà il prossimo novembre a Ginevra.
Link
  • il secondo intercalare è un "aggiustamento" temporale applicato agli orologi atomici mondiali, necessario per uniformare l'ora artificiale del tempo coordinato universale (Utc) alla rotazione terrestre
  • i software che fanno funzionare Reddit, Foursquare e Yelp ad esempio, come quelli della Qantas, operano con Linux, un sistema operativo basato su Unix, estremamente sensibile a questa faccenda del leap second
  • puntare su un sistema come quello del Gps, non dipendente dagli orologi atomici e non soggetto quindi al leap second, potrebbe aiutare ad aggirare il problema
Ossia:
  • un "aggiustamento" temporale
  • uniformare l'ora artificiale del tempo coordinato universale (Utc) alla rotazione terrestre
  • operano con Linux, un sistema operativo basato su Unix
  • puntare su un sistema come quello del Gps… potrebbe aiutare ad aggirare
E ancora più sul fine:
  • aggiustamento
  • ora artificiale
  • Linux/Unix
  • puntare/aggirare.

Infine, se “Linux/Unix” è l’alternativa al monopolio, ciò è nell’attuale loop del reale:
artificiale, (ch)e punta a (rag)girare.
Ossia:
ci sei (d)entro sino al collo, perché “sei nato (d)entro”.
Volente o nolente, così è... anche se non ti (ap)pare.

In… “attesa di te”, non si (s)muove un granello di polvere. E la “casa” è completamente impolverata. Che cosa avrai attratto/permesso, nel durante?

Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2015/Prospettivavita@gmail.com


4 commenti:

  1. "Tutto è vero".. È incredibile aver ritrovato scritto qui qualcosa che dentro di me "sentivo" da tempo ma di cui non riuscivo bene a capire il come/perchè. Non mi è mai riuscito di inserirmi in uno di quei schieramenti illusori che combattono per/con gli strumenti che il potere offre loro e per/con le motivazioni che sempre la stessa fonte offre. È forse stata la continua ricerca di "un' alternativa" che mi ha portato le maggiori gioie e gli inevitabili problemi: l'isolamento più o meno forzato, il senso di inadeguatezza, la PAURA. Sono ancora giovanissimo (anche se l'età biologica è l'ennesima illusione), il mio percorso è iniziato da poco, o forse sono in cammino da sempre, non lo so. Certe volte riesco a sentire e comprendere tutto quello che mi circonda, ogni più piccolo avvenimento è il risultato del più piccolo dei miei pensieri, della mia volontà.
    Delle volte esisto e basta, non mi occorre altro; guardo e ascolto le cose con chiarezza, sono consapevole di ogni mia più piccola azione, gli occhi mi brillano e il tempo si allunga. Dalla "realtà" escono fuori aspetti magici e mai visti prima: ho la certezza di essere il co-creatore di questa esperienza e che ogni mio più piccolo pensiero faccia la differenza.
    Altre volte i miei occhi sono pesanti, spenti. Sono passivo rispetto agli eventi, dimentico tutta lo splendore che mi circonda e i piccoli tesori che ho trovato. Ritorna la paura, specialmente con/per gli altri: devo difendere il mio ego (ma perchè? anche in queste situazioni so che è soltanto un'illusione, so che non ha senso riferire le cose a ME STESSO! E allora perchè questa paura? quasi come un automatismo, quasi come l'ennesimo condizionamento di cui parli bene e più volte su questo blog).
    E allora è una lotta serrata con i miei pensieri, una ricerca sistematica del silenzio interiore, uno spiraglio di libertà nell'assoluto silenzio. Al di là dell'esperienza comune volgono i miei pensieri, in una ricerca continua che non so dove mi porterà, forse al punto di partenza. "Non cesseremo mai di esplorare, e la fine delle nostre esplorazioni sarà arrivare al punto di partenza, e per la prima volta conoscere quel luogo" (T.S. Eliot).
    Da oggi sento di aver trovato un compagno di viaggio in mezzo a tanti (s)conosciuti. Grazie per il tempo e per la tua costante con-divisione.
    Alessandro

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Alessandro, sono davvero contento di avere fatto la tua conoscenza. Il titolo dell'articolo quotidiano, forse, era proprio in tuo onore :) Bene!

      Ti capisco. E' come se "scrivessi io, di me"...

      Il Nucleo Primo è reale (vero). Ma non è tutto, anche se non ti lascia andare, perchè "servi".

      Prenderlo in considerazione spiega tutto. Quello che solitamente è una "non risposta" (una attesa nel vuoto), prende... vita.

      Con tutto il rispetto... Eliot, lo ignorava e si limitava a considerare gli eventi privi della loro "causa prima".

      Il loop non è tutto. E' artifizio, strategia, auto suggestione, ipnosi, incanto, controllo, etc.

      In SPS puoi (ri)trovare dell'ispirazione che, nei momenti bui, ti può essere d'aiuto. Ciò che senti, lo sento anche io!

      Molto lieto, dunque: il compagno di viaggio l'ho (ri)trovato anche io :)

      Grazie e un caro abbraccio.

      Serenità. A presto! Smile

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  2. ciao Davide
    accorgersi e ricordare, tutti i giorni !
    leggendo di età biologica nel commento di Alessandro
    ricordo che domani è il tuo compleanno
    auguri

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Caro Marco,
      grazie! :)

      Ti sei... "accorto". He He He

      Ti abbraccio.

      Serenità.

      Smile

      Elimina

"Fai..." un po' Te.