SPS

lunedì 13 gennaio 2014

Il miglior lascito.



Il "costo 3d" che è lo scrivere in SPS, è  - per me - evidente, anche se non confessabile nell'immediato; il "ricavo" però... è qualcosa di impagabile, che non rientra minimamente in tutto quello che è solo un denso/apparente effetto collaterale (costo 3d)...
Davide Nebuloni
Pensate alle grandi masse d’aria - ed alla relativa "temperatura" - come se queste fossero delle bolle che scorrono a macchia di leopardo, scivolando su altre masse d’aria che, insieme, formano le varie parti della generica atmosfera. 




Questo scivolamento stratificato rispecchia o è rispecchiato da quello che eseguono le zolle di terreno più superficiale su quelle più interne (cosiddetta "deriva dei continenti"): ad immagine riflessa (lasciamo perdere chi sia lo specchio e chi il riflesso, anzi… diciamo che è “allo stesso Tempo”).

Orbene, pensate adesso al grande freddo che sta attanagliano la costa atlantica degli Usa. Che cosa deriva, evidentemente, da questa grande “zolla d’aria fredda”? 
 

Lo "spingere" tutte le altre “zolle (unite in "famiglie", per qualche motivo legato ad un mix di caratteristiche locali e non locali), inserendosi nel mezzo o avanzando/sopravanzando (vista la grande portata, forza, potenza, energia, di cui è dotata questa “famiglia”, il cui frattale è un po’ ciò che avveniva nel  passato, sulla Terra 3d, tra gli umani, quando una popolazione “corsara” invadeva terre confinanti o lontane, piombando letteralmente “addosso” a tutto e a tutti che, pacificamente, disponevano le giornate secondo un ritornello divenuto usuale)…

Le “famiglie d’aria” spinte come palle da biliardo (la cui immagine non è diversa dalle “palline d’etere”, che si “toccano” scambiandosi in questa maniera le informazioni - per trasmissione “adiacente ed immediata”, facendo sembrare la velocità della luce come un concetto obsoleto, utile solo ad un potere che, ad un certo livello, intende ingabbiare il contenuto al fine di continuare a sopravvivere nella sola maniera, che ha imparato a conoscere).

Risultato? Masse di aria più calda si spostano da zone dove usualmente stazionavano (diciamo, nel mezzo dell’oceano Atlantico), giungendo a lambire e poi ad interessare l’altra sponda dell’oceano:
  • dando luogo, inizialmente, a tempeste in quelle zone europee più idonee per l’avverarsi di detti fenomeni (zone costiere dell’alta Europa)
  • dando luogo, poi, ad una mitigazione della stagione invernale nel resto delle zone continentali europee.
In pratica… si registrano temperature di 7 gradi, alle 8:30 del mattino, nel periodo solitamente più freddo dell’anno (nel milanese). 

Ma cosa sta accadendo proprio in questi giorni, sulla Terra 3d? 

Una tempesta solare “robusta”, la sta caratterizzando (la fenomenologia è molto varia e sfuggevole, in quanto… chi si potrebbe accorgere che sta avvenendo una tempesta solare, in assenza di “esperti e tecnologia” pronti ad asserirlo? Le aurore boreali lo segnalano? Beh… mettere in relazione l’aumento delle aurore boreali con l’avvento di una tempesta solare non è così immediato. Occorre una certa “esperienza e memoria” maturata nel Tempo, al fine di giungere ad una simile conclusione. Qualcuno si sentirà meglio o peggio, ma ciò potrebbe anche non significare nulla a tal riguardo).

Tempesta solare, Nasa rinvia lancio rifornimenti per Iss. Dirottati alcuni aerei.
Era comunque previsto che l’impatto delle particelle sul campo magnetico terrestre potesse provocare solamente piccole interferenze ed erano esclusi pericoli per gli astronauti a bordo della Stazione Spaziale Internazionale
Al momento la nostra stella è al culmine del proprio ciclo di attività, che dura 11 anni. ..
Link 
  1. Le persone in molte zone europee si meravigliano di un inverno così mite.
  2. Le persone in molte zone degli Usa si meravigliano di un inverno tanto rigido.
Ecco le polarità.
Ecco i due confini della “perturbazione”.
Ecco “l’onda e la particella” visionate allo stesso Tempo:
  • la "perturbazione" (famiglia)
  • le sue polarità, estremità, confini.

Ognuno di noi è portatore – anche - di una funzione:
la mia, tramite SPS, è quella di veicolare una diversa prospettiva nel “vedere le cose”.
Non solo:
la funzione specifica è, probabilmente, quella di osservare allo stesso Tempo da più “angoli” (ad ogni dimensione e per ogni unità di misura) e di uniformare il tutto attraverso una lettura “avanzata” di Analogia Frattale, che prende spunto dalla mia presenza e, così come incarno io questa funzione, la stessa può essere adottata da ogni individuo che intenda risuonare alla medesima vibrazione (frequenza).

Per far sì che questo accada, bisogna però iniziare un “processo di sgancio” dalla frequenza abitudinaria, alla quale si è interconnessi da talmente tanto Tempo (che è un “sempre” relativamente a questa incarnazione), che una simile sintonizzazione è divenuta ormai “Naturale” e dunque automatica, come ad esempio il battito cardiaco.
Tutto è dotato di una frequenza di funzionamento e di trasmissione ed, allo stesso Tempo, tutto è dotato di una propria ed “altra” frequenza di attività/esistenza, che non è stata mai del tutto disconnessa; infatti, l’essere umano ha capacità sorprendenti che, ad esempio, nel campo dell’arte e della “sensibilità artistica” sono molto evidenti…

Ritornare ad attivare a pieno questa frequenza propria (frequenza “D-Io”) significa ed equivale ad “evaporare”, alias “ascendere”, alias “voltare pagina” (denominazione generica di un atto non ben precisabile, perché non ancora avvenuto a livello concreto e coloro che già lo hanno fatto, non sono evidentemente stati capaci o interessati a condividere l’esperienza, oppure la frequenza NP/Nucleo Primo è stata sempre capace di insabbiare/perturbare/confondere/filtrare, etc. ogni “insegnamento”, potendo contare sulla complicità indiretta dell’intero carico del contenuto – l’umanità intera).

SPS sta progressivamente affin(l)ando il concetto di “evaporazione”, osservandolo da angolazioni diverse e riconfigurandolo alle attuali coordinate, dove si colloca il genere umano, nella sua media, senza per questo “mischiarsi alla media”, ossia:
avendo ben presente e tenendo ben attiva la possibilità di essere allo stesso Tempo, sia onda che particella (l’ubiquità è anche, frattalmente, il solo “ragionare” attraverso le proprie funzioni attive, coprendo i vari fronti, contemporaneamente, della sfera dimensionale 3d, anche solo a livello “immaginifico”, dal quale “tutto parte anche se non creduto, rilevato, osservato, a livello 3d, sotto all’influsso del Tempo trascorso nella polarizzazione territoriale di “appartenenza”).
Si impara, nel “Tempo Usuale”, ad interfacciarsi e formarsi un “credo”, in base al “carattere/comportamento” respirato nell’ormai ritenuto “territorio di appartenenza” (scenario 3d). Territorio che è personalizzato dalla presenza, più o meno manifesta, di un essere vivente “intelligente” (pensante)… i quali “influssi” vengono scambiati per qualcosa di insormontabile, come la volontà di (un) Dio.
La Natura stessa rientra in questa scala di eventi e di “stop”. Le leggi “scoperte” dal sapere umano. Tutto.

Nulla è esattamente come si crede. Nulla.
Tutto e Nulla: ancora i confini della “perturbazione attuale”.
Qualcosa che, evidentemente, è capace di “corrodere” ogni forma di personalizzazione nativa (funzione propria) altrui (dal punto di vista del potere dominante).  

Fenomeno che dà luogo ad una forma di “corrosione di tutto nelle 3d” (ruggine, muffe, infestanti, etc.):
formando una "data di scadenza" per ogni “evento” che accade/si succede nelle intere 3d.
Dopo avere aperto i confini del Mondo al “nuovo continente” (le Americhe), presto, lo stesso potere aprirà anche le vie dello Spazio, senza che per questo, ciò sia equivalente ad un qualcosa di solo minimamente avvicinabile al concetto di “cambiamento”. Ciò è solo ed esclusivamente la propagazione dell’onda del Nucleo Primo, dal proprio centro verso una più allargata periferia. E gli emissari di un simile effetto saranno gli esseri umani, dopo che il Pianeta 3d sarà stato messo del tutto in “sicurezza”, dal punto prospettico del Nucleo Primo. Un simile evento aprirà le menti ma chiuderà ancora di più le coscienze, paradossalmente libere dall’effetto gravitazionale della Terra 3d ma, allo stesso Tempo, contenute in strutture artificiali di Vita, che replicheranno in tutto e per tutto, l’atmosfera e l’ordinamento 3d, del paradigma terrestre.
La storia che si ripete, ma mai nello stesso modo (un paradosso, se letto senza la sufficiente profondità interpretativa).
La “corrosione 3d” interessa tutto e tutti.
E la legge di “conservazione dell’energia” diventa:
nulla si crea, nulla si distrugge ma tutto si (corrode e poi si) trasforma.
L’utilizzo della terminologia, della parola, del linguaggio, della punteggiatura per evidenziare o bypassare, della consuetudine letteraria, dei modelli di credo basati sulla viralità derivante da un “vertice che non appare”… tutto, contribuisce a caricare/scaricare “parti a discapito di altre parti”:
la trasformazione avviene perché l’ambiente è corrosivo (dettaglio non da poco, vero?).
Il Pianeta trattiene a sé: l’umano lo pensa come una madre/padre. In realtà, l’essere vivente Terra 3d (anch’esso in “evoluzione”) presta la propria “groppa” al genere umano, che è contenuto all’interno di una “bolla d’oblio”, che il Nucleo Primo ha strategicamente “soffiato”, in maniera tale da imbrigliare le leggi superiori, onorandole ma, allo stesso Tempo, approfittando di esse e della loro “larga capacità di filtro”, che si accorge del “fine” coi propri Tempi e al di là di questa dimensione.

L’ambiente logora, sfinisce, corrode: a nulla serve fare palestra o tenersi in forma, perché alla “fine” tutto torna alla terra/Terra. Nel Tempo concesso, si esegue la propria parte? Naa: questo è un “patto” sancito con “chi/cosa”? Può un Creatore avere una data di scadenza? 

Sì, all’interno di un ciclo di trasformazione

Ecco il punto in cui avviene il "raggiro" delle leggi superiori:
  • alla fine tutto verrà rispettato
  • ma
  • nel durante
  • avviene anche “altro”.
Questi sono concetti nuovi per tutti, sulla Terra 3d.
Quando riuscirò meglio a descrivere la panoramica completa a cui riesco ad accedere… beh, quello sarà il mio miglior lascito, per questa “pagina del libro della Vita”, prima di “voltare pagina, firmando le nuove 3d in maniera propria” (autografo).
Senza aggiungere nulla che l’individuo non possa “capire”, rispettando i Tempi altrui e aggiungendo tutto ciò che deriva dall’esperienza, affidandola alla memoria della registrazione frattale dell’energia nel tutto, 3d comprese

Ciò che viene rappresentato nelle 3d attuali è una “parte” (messa in scena).

Ad esempio, a livello frattale, nessuno vuole pagare le tasse, per questo motivo i bilanci sono "aggiustabili" attraverso una relativa messa in scena fiscale (onorando le leggi), portandoli in rosso/negativo, ma nascondendo il vero valore, maturato nel corso dell’anno fiscale. In questa maniera si evitano le tasse, si possono chiedere sussidi allo Stato e si intascano proventi ufficialmente “non esistenti”, in maniera “onorevole, rispetto alla confluenza/convergenza fiscale d’insieme”. 

Come la possiamo chiamare una simile condotta, oltre che immorale ed anti etica?

Una truffa ai danni dello Stato? Naa, una truffa ai danni dei “dipendenti”, che sono gli unici che “pagano sempre”, perché controllati all’origine (collo di bottiglia della “busta paga”). Il “lavoro nero” rispecchia la materia oscura, la faccia nascosta della Luna, l’inconscio umano, il Dna spazzatura e… l’esistenza d’imprinting frattale del Nucleo Primo.

Ciò che non appare, può esistere sotto ad altra “forma”, magari quella del tuo vicino di casa o di tua moglie o marito, ad esempio:
quale migliore forma di controllo, dopo il “divide et impera”?
Tutto scorre: anche il controllo, che è in grado di anticipare sempre gli eventi, perché a differenza del resto dell’umanità, non ha perduto la memoria e la linea di connessione e successione nel Tempo (famiglia, discendenza e testamento funzionale).

Osserva questa frattalità…


La lingua di Bayer è, in poche parole, un ciclo “appendice”, seguente l’ultimo sottociclo di un ciclo completo, utilizzata come si suol dire, per “tirare un pacco” (dare una fregatura) ai traders, qualunque sia la tecnica utilizzata.
La statistica ci dice che, misurando la durata temporale di questa lingua/appendice, possiamo ipotizzare la durata del ciclo che deve ripartire.
Infatti, in base alle rilevazioni sul passato, si può dire che il nuovo ciclo che inizia da una “lingua” è di 3 livelli superiore alla lingua stessa…
Link 
 
Nel secolo scorso (osservando i macro trend in atto nella “storia deviata”, proprio come se si stesse studiando il trend umano in corso) una lingua di Bayer molto evidente è accaduta tra la prima e la seconda guerra mondiale:
coloro che nel 1918/1919 avessero pensato che era il momento di “investire” (in qualsiasi forma), avrebbero sbagliato di grosso, perché il trend non aveva finito di scendere, seppure l’analisi ciclica lo poteva anche far supporre. Risultato? L’arrivo della seconda guerra mondiale rade al suolo buona parte dell’Europa.

Ecco, quello era il momento migliore (timing) per tornare ad “investire”… (sempre che il trend non sia impostato strutturalmente al “ribasso”. Un concetto che non è di questo Tempo né di questo Mondo 3d)…
Prendiamo tutto a livello di osservazione “sopra alle righe”, senza entrare nel dettaglio (perché è vero che tra le du guerre sono trascorsi più di venti anni, che però sono nulla se confrontati con la “scala Temporale “del super trend, che SPS intende osservare). 
In base alle rilevazioni sul passato, si può dire che il nuovo ciclo che inizia da una “lingua” è di 3 livelli superiore alla lingua stessa…
Ossia (semplificando, i 3 livelli superiori li pongo pari a 3 volte il Tempo della lingua):
1918 – 1939 = 21 anni
Durata approssimativa del nuovo ciclo = 21 x 3 = 63 anni e cioè; 1945 + 63 = 2008.

La “scadenza Maya” riportava la fine di un ciclo nel 2012 (ci siamo, più o meno. Ovvio, stiamo comparando cicli diversi, ma... non importa in questa sede).

Ora, il potere del Nucleo Primo ha saputo "assistere al cambiamento provocato dalla chiusura di un grande ciclo", auspicato dalle traduzioni sommarie delle “profezie”: ergo, tutto è stato come narcotizzato ed il “nuovo ciclosemplicemente non esiste, perché il Tempo è stato clonato e replicato su un altro ramo del possibile, venendo assunto/venerato come un Sole/Dio artificiale/alternativo, surrogato frattale dell’autentico Tempo, che scorre al di fuori dell’ansa/isola 3d, caratterizzata dal presidio umano 3d, che tutti conosciamo, facendone “parte”…
Ciò che doveva chiudersi si è chiuso, senza però cambiare strutturalmente nulla.
Perché il cambiamento è relativo alle singolarità e non all’intero. Il concetto di “Uno” è vero e falso allo stesso Tempo:
vero ad un livello superiore, che nemmeno ci tange nell’adesso
falso nell’adesso…
Ok?

C’è una bella differenza in termini di “evoluzione del singolo”:
  • nella gabbia non te ne fai niente della “bellezza”, di cui ti puoi vantare “tra le righe/sbarre”
  • sei comunque solo nella gabbia e la tua “bellezza” svanirà nel Tempo, corrosa dall’ambiente intero.
Chi ha costruito la “gabbia”? Prima di domandare ciò, occorre accorgersi che si è in gabbia... Tuttavia: 
lo possiamo intuire in molti modi. In SPS è preferita l’Analogia Frattale Sincronico Istintiva…

 
Fin dalla preistoria, il corno appare associato alla divinità, sia come raffigurazione, sia come offerta sacra...
Tale simbolismo si trova anche al di fuori dell'Europa: in Egitto le corna di capra indicano valore e dignità, le corna della corona del faraone sono il simbolo del dio Khnum, la dea Hathor è fornita di corna di vacca.

Associazioni fra le corna e la divinità si trovano inoltre a Creta (corna del toro divino), a Canaan (le corna di Ashtoreth Qarnaim, cioè Ashtoret dalle due corna), a Byblos (dove Ishtar è fornita di corna di vacca, come Hathor).
 
Interpretazione di Guénon.
Secondo René Guénon la parola cornus sarebbe connessa con l'appellativo Karneios di Apollo e con il nome del dio Kronos, attraverso una radice KRN che avrebbe il significato di "potenza"
Tale significato sarebbe dedotto dalla valenza delle due divinità prese in esame: Kronos è il dio del cielo più elevato nella tradizione astrologica (corrispondente al Satya Loka della tradizione induista) e il suo corrispondente romano Saturno è il sovrano dell'età dell'oro (il Satya Yuga dell'induismo); Karneios invece sarebbe il dio del Karn, cioè del "luogo elevato" (il cairn nelle lingue celtiche è il mucchio di pietre che indicano un tumulo).
 
Secondo Guénon il simbolo delle corna di ariete ha una valenza solare, quello delle corna di toro ha invece una valenza lunare (quest'ultimo in qualche modo confermato anche dalla forma stessa delle corna di toro).

Si trova nell'Apocalisse, dove vengono citate due figure cornute di potenza assoluta e opposta l'Agnello e la Bestia; Alessandro Magno nella tradizione araba viene chiamato al-Iskandar dhul-qarnaim, cioè Alessandro "dalle due corna", che secondo Guénon viene inteso come simbolo del suo duplice potere su Oriente e Occidente, ma anche come riferimento alla sua autoproclamata discendenza dal dio Ammone, la cui raffigurazione era caratterizzata dalle corna d'ariete.

Link 

I Re dragoni del Sol Levante. Link
Le “corna” che cosa identificano?
  • Potere
  • Divinità.
Nell’immaginario collettivo, anche non ammesso consciamente: il Diavolo.
Gli Anunnaki erano raffigurati “cornuti” (dotati di corna, probabilmente per via del vestiario/equipaggiamento/moda)…
Se “unisci i puntini”, puoi (se lo credi) farti una idea – persino esatta – di chi sia la paternità/maternità della “gabbia”.
La Natura ha risposto frattalmente alla presenza delle “corna del potere”.
Certamente, essendo la Natura una conseguenza della presenza dominante, che esegue un imprinting iniziale (reset/restore), per via della programmazione nativa dello scenario 3d, di per sé neutro... ma equi osservante la presenza  più influente sulle/sotto/nelle 3d.
Il software che caratterizza le 3d è tale da organizzarle (polarizzarle) in maniera utile all’esperienza esistenziale degli esseri viventi, che però – essendo strutturati gerarchicamente, per via delle diverse origini nel Tempo – risente della presenza a maggiore “carico energetico presente nelle 3d stesse”.
Tutto ciò che l’umano ha imparato e che suppone ora di conoscere è una parte ed una deduzione di parte:
il che fa capire come vivere attualmente sia molto simile al camminare sulle sabbie mobili.
Il che fa capire perché gli umani abbiano da sempre ricercato un “orientamento” ed una forma stabile di residenza (biodiversità, a parte).

Per oggi è tutto. Mi costringo a “chiudere il rubinetto”. In questo articolo è stata riversata una quantità di dati frattali, non indifferente. Ciò può confondere ma – anche – fornire appigli per corrodere l’impianto della “gabbia”
Il “miglior lascito” è ciò che non ha pretese, oltre a quella di manifestarsi Sovranamente ad ogni livello, forma, grado, ordine, aggregato, famiglia, etc. (la cui derivazione è l’osservazione frattale che, dunque, non è solo una fredda e vuota definizione ).
Io Sono/Conosci Te Stesso.

Per questo, sulle sabbie mobili, riparto da me stesso (solido suolo dotato di ali)…

Dipende da me. 

Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2014/Prospettivavita@gmail.com 

2 commenti:

  1. Ciao Davide
    il tuo articolo si aggancia letteralmente ai concetti di un film che ho visto ieri sera,dal titolo :CLAUD ATLAS non so se l'ho scritto giusto.L'inzio del film non l'ho visto ,ma e' stato sufficiente vederne un po' per capire,che da secoli,in ogni civilta'si riproducono le stesse problematiche per l'umanita'.Un loop ripresentato e riprodotto come clonato ,in cui gli umani sono sempre integralmente sfruttati inconsapevolmente con gioghi di ogni natura.Per gioghi ,mi riferisco all'amore,all'onore,al senso di responsabilita' verso il prossimo ,caro o appena conosciuto,verso i quali ci si spinge per spirinto di sopravvivenza dell'intera stirpe.(il famoso collo di bottiglia dal quale non ci si puo' sottrarre,considerando anche che possa non aver esito positivo l'affrontare determinati ,ostacoli,ma dai quali non ci si possa esimere)Ho trovato il film molto interessante,sicuramente da rivedere ,per trarne altre considerazioni.La sincronicita' con il tuo articolo e' strabiliante!!!!Non voglio assere scambiata per folle,ma potrei paragonarti al QUINTO ELEMENTO!!!!!
    Te lo ricordi quel film??
    Immersa e centrata nella compagnia dell'equipaggio mi sento come se si fosse aperta una porta nella mia mente che mi fa notare cose che prima mi sfioravano,mentre ora mi fermo a rifletterne il senso.
    Grazie a te ,alla tua attenzione nel manifestare anche cose apparentemente scomode ,ma che danno grande motivo di riflessione per una sempre maggiore comprensione del nostro vivere in queste 3D.
    IL tuo lascito e' importante,personalmente ti sono molto grata e ti seguo con molto affetto,grazie.
    Un caro abbraccio.DIANA

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    1. Cara Diana, "Cloud Atlas" l'ho visto anche io, per cui comprendo cosa intendi esprimere. Il "Quinto elemento" me lo ricordo vagamente ma, comunque, il fulcro della trama lo ricordo abbastanza bene: ma mi sento di dirti che esageri :)

      Ti sei "accorta" di un dettaglio non da poco (ciò che ribadisci nell'ultima parte del tuo bel commento) e sono molto felice che SPS possa avere contribuito a questa tua espansione di sensibilità (scriviamo così). E' questo uno degli scopi di SPS, da raggiungere anche attraverso lo scomodare i molti "temi scomodi". Bene, mi dai nuova linfa per andare avanti e devo farti i miei complimenti per la tua "sfera individuale", che stai rendendo sempre più Centrale!

      Grazie di Cuore. Ti abbraccio. Tanta serenità e a presto. Smile

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