Abbiamo perduto degli amici, dei fratelli, donne e uomini giusti, degli eroi... ognuno di loro. I nostri cuori e le nostre preghiere vanno alle loro famiglie. Non li dimenticheremo. Ne dimenticheremo coloro che hanno lavorato fuori dalla luce dei riflettori e a cui dobbiamo tutta la nostra gratitudine.
Il nemico non è venuto solo a distruggere le nostre cose o la nostra gente. È venuto a dissacrare un modo di vivere. A calpestare i nostri valori e anche la nostra libertà. E, in questo, non soltanto ha fallito, ma ci ha fatto il dono più grande: la possibilità di rinascere. Noi ci risolleveremo, rigenerati, più forti e più uniti. Questo è il nostro momento.
La nostra occasione di poter dimostrare a tutti il nostro valore. Di poter dare quegli esempi di dignità, integrità ed onore che hanno forgiato questo Paese e che gli ridaranno… nuova vita.
Che Dio vi benedica e che Dio benedica gli Stati Uniti d’America.
Attacco al potere
Attacco al potere
La Casa Bianca rende onore all'Industrial Light and Magic di George Lucas.
La storica compagnia specializzata nella realizzazione di effetti speciali è stata premiata per le innovazioni portate all'industria cinematografica in quasi 30 anni di attività…
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L'Industrial Light and Magic della produzione cinematografica “made in the Usa”, ha nel Tempo innovato il campo degli effetti speciali disponibili per “tradurre in immagini” il sempre gravido gradiente creativo di coloro che “scrivono storie”.
Ormai è sempre più difficile scorgere la finzione al silicio, dalle riprese reali. I computer hanno preso le sembianza del “reale”…
Se aggiungiamo che anche le “storie” sono caratterizzate da una ampia “finzione scenica”, miscelata a dati reali, che cosa è possibile dedurre? Che queste “licenze” non permettono più di aderire perfettamente alla trama della storia deviata (la storia che raccontano nelle scuole, quella “ufficiale”).
Che cosa significa, in termini di Analogia Frattale?
Che la storia deviata è, a sua volta, una “finzione scenica”; una versione dei fatti mondata di tutta la sua ricchezza e varietà biodiversa della scansione Temporale.
Allo stesso Tempo, l’industria cinematografica è divenuta uno strumento politico per esportare immagini propagandistiche di un Paese/Azienda, allo stesso modo del girare uno spot pubblicitario da trasmettere alla televisione.
Da questo punto di vista, tutto diviene pubblicità e tutto diviene “versione di parte” confacente al "produttore".
Il discorso finale del Presidente degli Stati Uniti d’America, citato poco sopra, in tal senso rappresenta la quintessenza di una campagna pubblicitaria pro Usa. Il film in questione ricalca perfettamente il copione che usualmente viene elaborato nelle 3d e che "trasforma il macellaio in vittima e viceversa".
Senza fare famosi esempi reali, le parole pronunciate dall’attore Aaron Eckhart, risuonano come un inno all’americanità e al "proprio sogno" del tutto individuale (ma perfettamente estensibile al Mondo intero, in quanto rientrante nel proprio "sogno"):
- il nemico… è venuto a… calpestare i nostri valori e anche la nostra libertà
- questo è il nostro momento… di poter dare quegli esempi di dignità, integrità ed onore che hanno forgiato questo Paese e che gli ridaranno… nuova vita
- che Dio benedica gli Stati Uniti d’America.
Coloro che hanno sterminato, realmente, milioni di nativi direttamente in "casa loro", adesso vengono a propagandare un simile messaggio di dignità, integrità ed onore.
Il loro è un messaggio di parte e tendente alla preservazione di un “modo di vivere” basato sulla forza e sulla violenza. Il loro sogno ingloba tutti quelli ritenuti “esterni” (terre di conquista).
L’esperimento condotto negli ultimi 500 anni ha creato una “nuova razza”, a partire dalla miscelazione di una grande varietà di quelle già esistenti, da cui ha tratto le proprie origini.
In questo senso, non è possibile – ora – osservare questa Nazione come se fosse diversa da tutte le altre, avendo discendenza comune.
In questo senso, immaginare un Mondo senza gli Usa, lascia senza fiato… nemmeno l’immaginazione riesce più a formulare un simile scenario.
Analogamente a quando nel passato moriva un grande Imperatore e gli eredi diretti si scannavano per ottenere la maggior parte possibile di potere, anche oggi accadrebbe la stessa cosa se gli Usa collassassero fragorosamente a terra.
A chi conviene, dunque, maggiormente tutto ciò? Alla "paura"...
E il film “Attacco al potere” lo fa chiaramente trasparire, alludendo alla situazione estremamente tesa tra le due Coree. Come al solito, il messaggio teletrasportato è multiplo, avendo componenti passate, presenti e future, per espansione, potenza e denuncia.
Tocca allo “spettatore” non il giudicare, bensì, il “procedere oltre” a tutta una serie di sbarramenti ideologici e pratici/sottili, che lo hanno intessuto a fondo attraverso il ricorrente tam-tam continuo di pressanti notizie provenienti dall’infrastruttura dei Media.
Ogni essere vivente lascia qualcosa di sé, a formare la propria “scia”.
Anche ogni umano. Aloni, odori, sostanze, effetti collaterali provenienti da azioni e reazioni, pensieri, idee, sogni, intenzioni, incubi, interazioni, etc.
Allo stesso modo, le stesse “sostanze” non si fermano alla realtà 3d in cui è immerso il complesso bio organico umano, ma lavorano anche nelle dimensioni parallele, che sfuggono alla taratura dei sensi ad opera dell’abitudine, del “modo di vivere”, della convenzione registrata nel Dna, nella memoria, nel registro Akasico globale ed individuale.
Che cosa significa? Significa che anche un umano lascia "fisicamente" qualcosa di sé nella “casa in cui ha abitato per anni”.
Il frattale meglio comprensibile è, ad esempio, il gradiente di pulizia ed igiene che una persona applica all’ambiente in cui vive, al proprio spazio, alla propria casa:
se non mantiene ordine e pulizia, in breve la casa verrà ridotta ad un immondezzaio.
Allo stesso modo, il “come vivi” (riferito all’insieme delle componenti costituenti la sfera umana) si applica come una colla all’ambiente "in cui vivi" (il quale interagisce con l’umano, scambiando “informazioni” a vario livello).
Quando un individuo lascia una casa, non la lascia così come l’ha trovata ed, in realtà, non la lascia mai del tutto. Cioè, una situazione si modifica cardinalmente rispetto al suo “prima”.
La casa si riempie di “caratteristica” relativa a colui/coloro che hanno risieduto in lei.
Questo “alone” è come un "estratto di essere umano". I drammi, le malattie, le vicende personali, tutto... è rispecchiato in questo effluvio invisibile che si lascia dietro ed attorno a sé come una emanazione, un biglietto da visita di sé.
La casa risulta, alfine, modificata rispetto alla sua precedente configurazione energetica.
Questa “energia di sintesi” è una testimone di quello che è stato realizzato/vissuto entro un determinato luogo. Questa energia è una forma di Vita… in quanto interagisce con tutti coloro che verranno ad abitare il tal ambiente, dove essa continua a risiedere.
I palazzi della politica non fanno eccezione.
Le vecchie sedi del potere, ormai, camminano con gambe proprie.
Il “nuovo” che viene rilasciato nel Mondo è, in realtà, il vecchio potere che non molla mai la presa. In esso è insito quel sentimento di paura, che anima ogni forma di Vita lontana da sé, il “verbo” che muove i fili del destino nelle 3d:
la propria “sopravvivenza”.
Lasciare tutto in ordine o tutto nel disordine, non è solo una “qualità energetica” dell’individuo, ma è anche e soprattutto il controllare cosa si libera nell’ambiente.
È responsabilità.
È evitare che l’ambiente diventi “radioattivo” ed inospitale verso modelli di esistenza più “alti”.
Ciò avviene nella più completa indifferenza, perché la Massa non ha più memoria di questo “particolare”.
Memoria che è stata cancellata attraverso un programma epocale di trasferimento/insabbiamento della sovranità individuale, mediante progressiva partecipazione ad un “modo di vivere” disgregante ed impoverente.
Ed, in questo, gli Usa hanno assorbito per intero l’influsso proveniente da oltreoceano:
dalle terre relative alla loro “Madre Patria” e dall’indotto stantio europeo (il vecchio continente).
Ciò che ufficialmente non esiste più, come un passato inabissatosi nell’oceano Temporale, in realtà non è mai venuto meno, essendo il suo prolungamento energetico ancora del tutto presente ed influenzante l'attualità e tendenzialmente anche il "domani".
La riprova frattale dell’esistenza di una simile forma di Vita energetica è il “debito”. Un qualcosa che non si vede ma che obbliga sino alla sua Naturale estinzione. Estinzione che, molto spesso, è una pia illusione, in quanto il debito si sa estendere oltre ad ogni più illusoria e positiva immaginazione.
Le “pieghe del contratto” a cui esso deve Vita e speranza, costituiscono il mezzo di interconnessione tra diverse realtà o dimensioni, che vengono interlacciate a vari livelli attraverso vari scopi, tra i quali, nelle 3d, esiste quella sorta di "patto tra le parti" che giurano sul proprio onore (firmano) di dare luogo ad una onesta e giusta forma di collaborazione retta da codici di leggi a maggior tutela di entrambi.
Paradossalmente, sono proprio le leggi che veicolano una carenza di fondo relativa all’illusione di poter trovare protezione, tutela e, dunque, di poter pensare liberamente di far parte di una società evoluta ed in equilibrio.
I codici tradotti in leggi, risentono di una carenza strutturale che è insita nell’individuo, ma non solo… Anche di un qualcosa che è stato emesso dall’individuo, nel passato, e che non smette mai di ricordare cosa egli rappresenti (un peso, un grave) lungo il cammino esistenziale.
In questo, occorre prendere ampia distanza da leggi impoverite e ritenute "Celesti", come quella del Karma:
una forma di conservazione dell’energia mnemonica, fonte di "sensi di colpa" ottenuti senza mai direttamente apparire.
Questa forma di Karma è un parassita che erode in continuazione le risorse energetiche umane.
Ciò che è stato riportato ai posteri dalle forme di conoscenza del passato, scampate alla censura del Nucleo Primo, è quantomeno “di parte”, ossia tende a preservare una forma di potere che trae forza dal mantenere in sé il maggior numero possibile di aderenti umani.
Filtra con attenzione ciò che "leggi", anche se il canale ti sembra estremamente “nobile”.
Una possibilità di filtrare i segnali è quella di procedere secondo “Analogia Frattale Sincronica Istintiva”, ossia di lasciarti andare con fiducia a quella corrente che sembra non provenire da nessuna parte ma che immancabilmente “senti” amica. Non è ciò che ti conduce a “fare carriera” ma ciò che ti veicola a porti centralmente rispetto al tuo fluire... che non ti promette niente di quello che gli chiedi.
Questa “mano”, molto spesso, parla una lingua che male interpreti, essendo stanziato in questa forma di 3d estremamente invasiva. Ecco che, allora, ciò che giudichi come un “guaio” diventa anche una “iattura”, che ti convince a continuare a venderti allo status quo, senza forza né voglia di cercare altro.
Immancabilmente, ciò che giudichi troppo affrettatamente, in seguito ad una “perdita”, si rivela sempre secondo altre prospettive come una inequivocabile lezione di Vita… un dato di fatto che si acquisisce solo “dopo” averne pagato le conseguenze (ed avere errato). Ciò evidenzia quella fase dell’esistenza, chiamata vecchiaia, che ha il chiaro scopo di placare certe energie al fine di poter “tirare somme” che, “prima”, non avevi mai trovato la forza ed il Tempo anche solo per intuire.
La “vecchiaia”, per quanto figlia di una abitudine 3d, ha il valore aggiunto della riflessione.
Tutto si "accorcia e si calma"… e tu hai la possibilità di tornare ad aprire gli occhi, esattamente come quando eri bimbo.
Il Tempo rientra nella propria sfera personale e tu “ritrovi il tuo Tempo”.
Ma, la società, nel frattempo, si è modificata ad hoc per trattare il periodo della vecchiaia come se fosse un “peso”, disinnescando in questo modo il grande potenziale di auto auscultazione inerente al grande programma di preparazione al “ritiro dal Mondo 3d”…
Ciò che scorre in superficie, come una guerra, non vale per ogni livello di potere/osservazione esistente:
l’oro dei nazisti venduto grazie alla Banca d’Inghilterra.
Ci sono Wikileaks e Datagate vecchi di oltre settant’anni, voci che percorrono i corridoi lunghi della storia e che poi, quando non sono più in grado di nuocere agli interessi di esecutori e responsabili, riemergono prepotentemente alla ribalta.
È questo il caso che vede protagonista la Bank of England che negli scorsi giorni ha reso pubblico un dossier di dieci pagine redatto nel 1950 in cui viene descritto minuziosamente l’aiuto fornito ai nazisti nella vendita dell’oro saccheggiato alla Cecoslovacchia, prima dello scoppio della Seconda Guerra Mondiale.
Ma procediamo con ordine. Nel 1938 i nazisti invasero la Cecoslovacchia. Nel marzo 1939, la Bank of International Settlements (Banca dei Regolamenti Internazionali) chiese alla Banca d’Inghilterra di far transitare un valore di 5,6 milioni di sterline in oro dalla Banca Nazionale Ceca alla Reichsbank tedesca. La maggior parte del “bottino” tedesco – circa 2000 lingotti d’oro – ha successivamente preso la strada di Belgio, Olanda e della capitale Londra.
A rendere più facile questa “magia” dell’alta finanza... fu il fatto che a presiedere la Bank of International Settlements vi era il direttore della Banca d’Inghilterra:
il tedesco Otto Niemeyer.
L’episodio è parecchio controverso poiché, nel giugno 1939, la banca centrale britannica vendette l’oro dei nazisti senza attendere l’approvazione di Westmister.
La Bank of England compì i propri crimini alle spalle della politica.
Alla data 1° giugno 1939 furono registrate vendite di oro per 440mila sterline e spedizioni di ora a New York per 420mila sterline dal conto n° 19 della Bank of International Settlements. Il tutto senza attendere il responso dei magistrati della Corona. In quelle transazioni vennero movimentati solo una parte dei 5,6 milioni oggetto delle transazioni complessive che, rapportate all’economia odierna, corrisponderebbero a circa 736 milioni di pound.
Soltanto tre mesi dopo, il Governo britannico dichiarò guerra alla Germania, dopo l’invasione della Polonia.
Gli uomini di Threadneedle Street non aspettarono perché avrebbero avuto dal Governo di Sua Maestà risposta negativa visto che, secondo la Storia, la politica impose il congelamento dei beni cechi sul territorio britannico dopo l’invasione tedesca. Resta nebuloso il grado di conoscenza della situazione da parte del governo britannico, mentre le operazioni descritte nel dossier del 1950 sembrano svelare un patto di ferro fra Bank of England, Bank of International Settlements e Reichsbank…
Un gioco perverso favorì l’ascesa di Adolf Hitler, per quasi sei anni il nemico numero uno della Gran Bretagna. Almeno fino all’inizio del conflitto, quando nelle stanze della Banca d’Inghilterra arrivò un ordine perentorio a non obbedire alla Banca dei Regolamenti Internazionali nel caso in cui gli ordini della medesima sembrassero “avvantaggiare il nemico”.
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Soltanto tre mesi dopo, il Governo britannico dichiarò guerra alla Germania, dopo l’invasione della Polonia.
Gli uomini di Threadneedle Street non aspettarono perché avrebbero avuto dal Governo di Sua Maestà risposta negativa visto che, secondo la Storia, la politica impose il congelamento dei beni cechi sul territorio britannico dopo l’invasione tedesca. Resta nebuloso il grado di conoscenza della situazione da parte del governo britannico, mentre le operazioni descritte nel dossier del 1950 sembrano svelare un patto di ferro fra Bank of England, Bank of International Settlements e Reichsbank…
Un gioco perverso favorì l’ascesa di Adolf Hitler, per quasi sei anni il nemico numero uno della Gran Bretagna. Almeno fino all’inizio del conflitto, quando nelle stanze della Banca d’Inghilterra arrivò un ordine perentorio a non obbedire alla Banca dei Regolamenti Internazionali nel caso in cui gli ordini della medesima sembrassero “avvantaggiare il nemico”.
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Un patto di ferro fra Bank of England, Bank of International Settlements e Reichsbank…
Ci risiamo. Tutto concorre a spirare nella direzione di un grande osservatore silente:
il Nucleo Primo.
Umani, per Semplificazione.
Uno schema che procede intatto ed inalterato da Tempo indefinito. Un loop che anima tutto e che caratterizza ogni ambito regolato da intenzione umana.
Cdp, piano 2013-2015 mobilita risorse fino a 95 mld.
Il piano industriale 2013-2015 della Cassa depositi e prestiti prevede l'impiego di risorse fino a 80 miliardi che possono salire anche a 95 miliardi, secondo le linee guida approvate oggi dal consiglio di amministrazione.
Una nota della holding, controllata dal Tesoro e dalle Fondazioni di origine bancaria, spiega che circa 80 miliardi saranno mobilitati "a favore dei segmenti enti pubblici e territorio, infrastrutture e imprese"...
Cdp destinerà altri 9 miliardi alla progettazione, all'avvio e al finanziamento di opere infrastrutturali.
"Sarà rafforzato il ruolo di Cdp nella promozione attiva della bancabilità (carattere di ciò che è bancabile, scontabile, esigibile presso una banca. Link) delle grandi opere, anche attraverso offerta di credito e investimenti in capitale di rischio e valorizzando il ruolo di Sace", spiega la nota…
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Tutto deve essere “bancabile” perché veicola centralità infrastrutturale (controllo) e debito potenziale.
Chi è Cdp?
Il Ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, ha spiegato che per i debiti legati alla spesa corrente delle amministrazioni in sofferenza di cassa lo Stato potrà emettere titoli del debito per riversare la liquidità cosi raccolta agli enti interessati. Oppure lo Stato potrebbe pagare alcuni debiti direttamente con titoli di Stato. Mentre ha escluso il ricorso alla Cassa depositi e prestiti:
“È un soggetto privato, fuori dalla Pa, non ha senso usarla per pagare debiti che non sono suoi”...
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Chi è Cdp?
“È un soggetto privato, fuori dalla Pa, non ha senso usarla per pagare debiti che non sono suoi”...
È diabolico osservare che qualcosa che “non ha senso” venga utilizzato per quel “non senso”:
Tra i possibili nuovi settori di intervento, Cdp annuncia un plafond di circa 4 miliardi per accelerare il rimborso dei debiti commerciali della pubblica amministrazione ai fornitori privati…
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Il "nonsense" è opera di un "cambio di persona" e, dunque, di prospettiva:
da Vittorio Grilli a Fabrizio Saccomanni.
Debiti Pa, Senato spinge su banche e Cdp, Pd stima altri 25 mld.
Via libera unanime del Senato a un emendamento del Pd che rafforza il ruolo di banche e Cassa depositi e prestiti nel rimborso dei debiti commerciali accumulati dalla pubblica amministrazione verso i fornitori privati.
Il testo ha come primo firmatario Giorgio Santini, che in una nota stima rimborsi per "altri 25 miliardi".
Finora, infatti, il governo ha definito i termini per pagare alle imprese quasi 40 miliardi. Ai 20 del 2013 se ne sommeranno altri 19,8 miliardi nel 2014.
Il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, ha ipotizzato il rimborso di ulteriori 10 miliardi entro fine dicembre ma in forma diretta, senza cioè l'intermediazione delle banche e attraverso l'emissione di nuovo debito pubblico.
Il governo vuole rimborsare tutte le fatture pendenti da oltre 30-60 giorni - in violazione della direttiva europea sui pagamenti - entro il 2014, prima che il Fiscal compact renda più rigida la gestione del bilancio.
Cdp potrà agire in deroga a limiti di legge…
La Cdp potrà anche acquistare, sulla base di una convenzione quadro stipulata con l'Abi, i crediti di parte corrente ceduti alle banche.
Per prevenire censure della Corte dei conti, il testo prevede espressamente che la Cassa possa agire "in deroga" ai limiti di legge.
Il maggiore gettito Iva che si determina accelerando la liquidazione delle fatture confluirà in "un apposito Fondo", destinato in parte alla copertura degli oneri determinati dal rilascio della garanzia e in parte al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica.
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Un tipo di finanza all'Industrial Light and Magic di George Lucas.
Il tutto a “norma di legge” o, al limite, in “deroga a limiti di legge”.
La legge è una questione di “punti di vista”. La legge è una questione di interesse, amministrazione, controllo e continuità del potere che l’ha emanata.
Ogm, Consiglio di Stato francese revoca bando su mais Monsanto.
Il Consiglio di Stato francese ha respinto oggi il divieto del governo sul mais geneticamente modificato Mon810 della Monsanto.
Il Consiglio di Stato francese ha respinto oggi il divieto del governo sul mais geneticamente modificato Mon810 della Monsanto.
L'alta corte ha sentenziato che in base alla legge dell'Unione europea il provvedimento può essere imposto solo in caso di emergenza o se esiste un grave rischio per la salute o l'ambiente...
La sentenza sostiene che non siano emerse motivazioni scientifiche per il divieto. Il governo dal canto suo ha detto di restare contrario alla coltivazione di mais geneticamente modificato della Monsanto.
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A quale “profondità” del Consiglio di Stato francese si è inserita la Monsanto?
La legge è una questione di punti di vista.
Con oltre due milioni di abitanti, Medellin è la seconda città più popolosa della Colombia, ma è anche uno dei più violenti e disagiati centri urbani del mondo, letteralmente in mano alla criminalità organizzata e al degrado…
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Il modello “terraformante” in azione è sempre lo stesso. Una città viene fondata sulla delinquenza, in maniera tale che “poi” darà luogo ad una pianta geneticamente modificata, come da copione. Un effetto programmato ed inteso per Tempo, praticamente funzionante perché ampiamente testato su tutte le grandi realtà metropolitane del globo.
Quando giungerà il turno di Medellin, di divenire una realtà finanziaria evoluta, il suo "impianto radicale" sarà perfettamente formato per veicolare l’intenzione del Nucleo Primo:
un principio mai apparso direttamente ma che si è “limitato” a guidare la crescita della pianticella a partire direttamente dal “seme”…
Agevolazioni della politica monetaria che si stanno trasferendo dalla finanza all’economia reale…
Mario Draghi
Ci sono due piani diversi dell’ordinamento mondiale:
- un piano che sembra “virtuale”, come quello della finanza
- un piano che sembra “reale”, come quello del denaro materiale commerciabile.
Le Banche Centrali agiscono sul primo piano, ben sapendo che… il secondo piano risentirà inerzialmente, nel Tempo, dell’azione immanifesta del piano “superiore”, della sua gravità e del suo campo morfogenetico.
Anche se il tempo che usualmente si impiega per mantenere in vita un paziente sia di 40 minuti, quasi tutti i dottori si fermano dopo venti minuti di tentativi. Il motivo? Si crede che dopo quel lasso di tempo il cervello venga irrimediabilmente danneggiato.
La scienza medica ha infatti sempre detto che dopo tre o cinque minuti da quando il cuore si ferma, la mancanza di ossigeno provoca danni irreparabili al cervello: per il dottor Parnia non è così.
Sono ricerche che si fermano agli anni 60, dice: oggi, sempre che venga fatto un trattamento di tipo corretto, il cervello può mantenersi funzionante per ore. Insomma, si tratta di creare una nuova categoria di medici e approfondire scientificamente le possibilità e forse davvero si potranno salvare persone clinicamente morte anche da giorni.
Cancellare la morte?
Per il dottor Parnia si tratta semplicemente di cambiare il modo di concepire la morte come oggi la intendiamo…
“Cambiare il modo di concepire” una forma di realtà 3d abitudinaria:
ne sei conscio?
C’è un “marchio” su questo Mondo. Impara ad osservare “sciamanicamente” i dettagli, il “fra le righe”:
Colosseo, tutto pronto per i restauri.
Via libera… ai lavori di riqualificazione del monumento simbolo della capitale, per un importo complessivo di 25 milioni di euro. E proprio il valore inestimabile dell'opera è alla base delle proteste dell'associazione consumatori:
a Della Valle sono infatti stati garantiti i diritti di sfruttamento della sua immagine per 20 anni…
“Diritti di sfruttamento della sua immagine”.
Un qualcosa che si compra e che, dunque, è raggiungibile solo da un certo tipo di “persona”. La Massa, notoriamente sempre divisa, non potrà mai sviluppare un concetto di vera unione:
tutto ciò che gravita al livello Massivo, è sempre e solo stato un fattore illusorio e prevaricante la Sovranità degli individui… “corsa alla liberta” compresa.
Ogni guerra per ottenere la libertà e l’emancipazione è sempre stata guidata dal medesimo potere che si intendeva combattere. Questa modalità è molto simile a quella messa in atto da un parassita che si scava direttamente un condotto nel corpo che vuole sfruttare:
un qualcosa di “interiore” ma che della propria interiorità ha solo l’apparenza.
Riparti dal tuo centro.
Dipende da te.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2013/Prospettivavita@gmail.com
Ciao Davide ... mi ha fatto pensare questa tua frase: ma è anche e soprattutto il controllare cosa si libera nell’ambiente.
RispondiEliminaÈ responsabilità.
uhm ... credi davvero? Prova a leggere la nota in fondo all'articolo pubblicato ora, il cervello olografico
http://fintatolleranza.blogspot.it/2013/08/chi-e-cosa-siamo-il-nostro-cervello-e.html
Prova a riflettere sul fatto che Io quando scrivo sono connesso alla coscienza, eterna, divina o chiamala come ti pare. Leggi quel pezzo evidenziato in azzurro alla fine e vediamo cosa ne pensi della respondabilità di ciò che emaniamo. Io credo che se non dovessimo emanarlo non lo avremo mai fatto. Parlo dello scrivere, dove anche li si fa pulizia, si corregge e rettifica
Ciao Dioniso,
RispondiEliminacome ben sai ci muoviamo sempre attraverso dei "secondo me" e anche questa volta ci tengo ad evidenziare l'espressione, come una premessa indispensabile per non affogare nell'Ego.
Dunque, secondo me...
Sei entrato troppo nel campo gravitazionale di quel libro di Icke che stai leggendo. E questo è anche il motivo per il quale io non leggo più nulla (se non per estrarre un assaggio in funzione dell'Analogia Frattale Sincronico Istintiva).
Ci muoviamo sempre anche per livelli, per questo è così tremendamente difficile comprendersi.
Può darsi che stiamo dicendo la stessa cosa... ma non ce ne accorgiamo.
Comunque, io credo che così come il livello fisico (3d) emette ogni genere di "esalazioni", allo stesso modo lo fa anche ogni altro livello. Anzi, credo che i livelli superiori emettano addirittura quelli sottostanti. Per cui le 3d possono essere il prodotto di sintesi di qualcosa che "risiede al di sopra". Gli esempi frattali si sprecano in tal senso.
Ma se osserviamo le "cose" da troppo in alto, ci sfugge il senso/dettaglio che, infine, è quello che interessa maggiormente in quanto fucina esperienziale ad alto valore aggiunto. Insomma, non è per Magia che si produce la realtà 3d... Non è per Magia.
Non credo o credo sempre meno alla storiella della coscienza collettiva che guiderebbe il cammino umano. Ci credo sempre meno. Probabilmente fa parte del mio cammino, il vedere con occhi diversi... E questo è quello che ho scelto di credere.
Se non posso parlare per tutti, allora parlo per me:
Io sono un Creatore!
Sono un Essere Sovrano che si è immerso in questo piano per "meglio conoscermi". La mia Creazione non è questa (3d attuali), ma questa risente del mio passaggio. Non c'è una coscienza collettiva che mi induce a pensare/scrivere qualcosa, perchè nelle 3d esiste il Nucleo Primo (Custode) e l'interazione con la mia Anima Creatrice (a formare un dipolo). La coscienza collettiva non esiste... così come non esiste l'inflazione in termini economici finanziari...
Le convenzioni inducono a pensare in un certo modo. E la gabbia è fortemente non manifesta. Tutto quello che giunge dai libri (di ogni tipo) fa parte dell'arredamento presente all'interno della gabbia. Libertà compresa... "Veda" compresi.
In realtà, siamo intrattenuti molto bene e con ogni "comfort", perchè siamo noi ad averlo richiesto. C'è un senso in tutto ciò.
Grazie Dioniso e scusami se ho ecceduto con qualche termine :)
Un caro abbraccio. Smile
Non so se sono troppo nel campo gravitazionale di quel libro, oddio, non vedevo l'ora di leggerlo e vado a gran passo con la lettura, ma il tema era un'altro sai?
RispondiEliminaMi riferivo alla realtà olografica e il cervello come lettore dati
il mio esempio era questo
In ogni modo io continuo a sostenere che siamo interconnessi, tutti, con qualcosa che ci guida dove dobbiamo "essere", per farvi un'esempio esplicito pensate ad un animale e al suo istinto: Un uccellino nasce, cresce e senza che nessuno gli abbia insegnato niente, costruisce un nido: un castoro fa la stessa cosa con la diga. Come fa a saperlo ce lo siamo sempre chiesto tutti.
A lui i dati arrivano, io penso, si tratta di dati trasmessi in fondo quando si dice pensiero, no?
Io invece vedo una coscienza comune, insomma, il mondo mi parla con dei segnali ben precisi, pensa che è stato il libro di Castaneda e farmeli notare ancora di più
Poi, come dici giustamente noi ci muoviamo con dei "secondo me", magari ho anche dei fatti dalla parte mia, ma vallo a spiegare a chi non li ha visti\vissuti
TU SEI UN CREATORE
IO SONO UN CREATORE - CONNESSO
Un saluto anche a te Davide
Sì, avevo compreso ma probabilmente il discorso è sempre quello di parlare la stessa lingua. Cosa affatto semplice :)
RispondiEliminaTi direi, a proposito del Castoro... di cercare "Fenotipo esteso" in Wikipedia.
Secondo me, ripeto, è un discorso multi livellare:
ad un certo livello siamo Uno
ad un certo livello siamo separati
ad un certo livello comandano i geni
ad un certo livello comanda il Nucleo Primo
etc.
Come si mette insieme tutta questa ribollita? Solitamente ci si ferma al discorso relativo a Dio o al Creatore e... bon, finita lì.
Cioè qualcosa di esterno all'individuo.
C'è qualcosa che coordina così come c'è qualcosa che fa interferenza, ma questo è come osservare una parte della Natura e non un'altra. Non ci dice nulla di nuovo...
Io ho la mia ricostruzione di fondo relativa al discorso della Creazione, che più volte ho pubblicato in SPS... tuttavia, sono un libro aperto nel senso che posso cambiare idea ad ogni istante.
Siamo certamente interconnessi, ma a cosa?
Ad una tv di Stato che coordina i nostri movimenti?
Naa... preferisco rimanere da solo :)
Grazie Dioniso!
Un abbraccio.
Smile