Opera di Franco Cisternino |
La proprietà generale dell’orientamento sarebbe l’economia, cioè la ricerca della via più breve e più facile, delle occasioni più favorevoli, del controllo della scarsità del tempo:
in tal senso l’economia si presenta come l’esigenza centrale dell’orientamento, in quanto accorcia tutto ciò che è superfluo, inadatto e non mirato al fine...
Questa 'abile' definizione fluttua sul 'pelo d'acqua' della Consapevolezza. Tutto può divenire opera distruttrice oppure creatrice... Dipende da noi.
Di tanto in tanto mi sorgono ‘spontanee’ delle domande. Ad esempio, ieri, mi è balenata questa:
‘Come fanno i Cantanti ad incassare, ancora nel 2012, così tanto (anche se esiste sempre la caratteristica della lamentela)? Come possono vendere centinaia di migliaia di ‘dischi’, quando in Internet praticamente si trova di tutto, compreso il loro lavoro, in maniera certamente discutibile ma assolutamente gratuita?
Perché sul Web si trova di tutto, anche se non è sempre ‘legale’? Come mai in commercio si trovano, da tempo, apparecchi capaci di duplicare o clonare film e prodotti multimediali anche ad alto valore aggiunto?
Il suo (di Rihanna) quinto album in studio, Loud, è stato pubblicato il 16 novembre 2010 e ha debuttato alla terza posizione della classifica statunitense, vendendo 207.000 copie nella sua prima settimana…
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Forse quella piccola particella ‘nella sua prima settimana’, può essere una buona chiave di lettura al fine di dare una risposta alla prima domanda. Cioè? Potrebbe essere che le persone, i ‘fans’, siano tanto desiderosi di avere l’ultimo sforzo del proprio Autore preferito, da non attendere nemmeno il Tempo fisiologico di apparizione di quel prodotto tra le pagine dedicate al ‘Peer to Peer’ (nodi equivalenti o paritari - in inglese peer - che possono cioè fungere sia da cliente che da servente verso gli altri nodi della rete... Link), ossia ‘comprano subito, come alimentati da una insormontabile corsa sfrenata all’acquisto’… ossia animati da una 'dipendenza'.
La ‘Legalità’ è un qualcosa di opinabile. Il ‘Diritto’ è una forma plasmabile.
Gli Attori, che traggono denaro dalla partecipazione della Massa tra le evolventi del business più o meno chiaro, spingono le stesse dinamiche ad una sorta di emancipazione, che non sempre la ‘Legge’ riesce a contenere/comprendere. Coloro che vendono macchine capaci di duplicare, come hanno potuto farlo, in barba alle leggi del copyright (volute dalle Lobby) relative ad altri prodotti oggetto delle proprie mire ed attenzioni? È una lotta certamente tra Corporazioni, costellata ad esempio dalla chiusura di Napster o ultimamente di Megaupload e altri Siti di ‘scambio’:
Chiuso KickassTorrents un altro colpo al P2P in Italia.
Un altro sito per il ‘Peer to peer’, lo scambio di file da utente a utente, non sarà più raggiungibile dall'Italia. La Guardia di Finanza su provvedimento emesso dal sostituto procuratore Giangiacomo Pilia, ha inibito l'accesso agli internauti nazionali sul portale Kickasstorrents, uno dei principali siti di scarimento di 'torrent' per lo scambio dei file. Si tratta comunque di un blocco a livello Dns, e quindi facilmente aggirabile da chi ha un minimo di dimestichezza con la Rete. Ma di fatto, digitando l'indirizzo nel browser, il sito risulta irraggiungibile.
Dopo l'operazione The Pirate Bay nel 2008 e la definitiva chiusura dei battenti di Btjunkie nel febbraio 2012, le Fiamme Gialle hanno agito su questa terza piattaforma, con sede nelle Filippine e server sparsi in tutto il mondo. L'operazione, denominata 'Last Paradise', segue quelle denominate 'Little angel' per il sito Linkstreaming e 'Poisonous Dahlia' per Btjunkie.
Il sito, forte dei suoi 10 milioni di torrent attivi, riceve oltre tre milioni di visite giornaliere da tutto il pianeta e l'Italia sinora era il terzo Paese per provenienza di utenti alle spalle solo di India e Usa. Centinaia di migliaia di italiani usavano regolarmente ogni giorno la superpiattaforma digitale pirata per scaricare musica, film, videogiochi e software. Kickasstorrents è una delle piattaforme più aggiornate, con le ultime uscite commerciali e in contemporanea con le anteprime cinematografiche.
Kickasstorrents (o Kat, come meglio noto ai websurfer) ospitava numerosi banner pubblicitari, producendo guadagni per i gestori stimati in oltre 8,5 milioni di dollari l'anno.
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L'Fbi chiude Megaupload e Megavideo offensiva degli hacker contro il governo.
Pugno di ferro degli Stati Uniti contro la pirateria digitale: l'Fbi, in collaborazione con il Dipartimento della Giustizia americano, ha chiuso il sito Megaupload.com e Megavideo.com, ottenendo l'arresto del fondatore e di altre tre persone.
Megaupload è uno dei più noti e più imponenti archivi di film, musica e software, spesso pubblicati senza autorizzazione. Secondo l'accusa, l'attività di Megaupload è costata più di 500 milioni di dollari in mancati profitti ai legittimi detentori del copyright.
Il fondatore del sito, Kim Schmitz, e altri tre sono stati arrestati in Nuova Zelanda su richiesta delle autorità statunitensi. Altre due persone sono ricercate e numerose altre risultano incriminate. L'atto di forza arriva a 24 ore dallo sciopero di 'Internet 1' per protestare contro il Sopa, la legge antipirateria in discussione al Congresso che, secondo molte internet company tra cui Google e Wikipedia, metterebbe a repentaglio la libertà di espressione online...
Cos'è Megaupload? Tecnicamente il sito si presenta come un 'cyberlocker', una sorta di magazzino tramite il quale gli utenti possono archiviare file troppo grandi da spedire via e-mail per condividerli in via riservata con altre persone. Un uso del tutto legittimo nel quale si innesta una zona grigia di illegalità, poiché molti caricano file protetti da copyright e poi diffondono il link per scaricarli su forum e blog, mettendo di fatto in piedi un giro di contenuti pirata. Megaupload guadagna vendendo pubblicità sulle sue pagine e facendosi pagare dagli utenti che vogliano scaricare più di un certo numero di file a velocità più elevata.
In un comunicato pubblicato poco prima della chiusura, Megaupload bollava come ridicole le accuse di violazione del copyright, affermando che 'la stragrande maggioranza del traffico generato dal sito è legale. Siamo qui per restare', garantiva Megaupload, aprendo al dialogo con l'industria dell'entertainment che, scrivevano gli autori del messaggio, 'vuole avvantaggiarsi della nostra popolarità'.
Di tutt'altro avviso il Dipartimento di Giustizia, secondo il quale Megaupload 'ha riprodotto e distribuito illegalmente su larga scala copie illegali di materiale protetto da copyright, tra cui film - anche prima dell'arrivo in sala - musica, programmi televisivi, libri elettronici e software'. Le accuse nei confronti degli indagati sono pesanti:
associazione a delinquere finalizzata all'estorsione, al riciclaggio e alla violazione del diritto d'autore. Rischiano oltre 50 anni di prigione ciascuno.
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Ecco il ‘cloud’ che confonde le idee:
Cos'è Megaupload? Tecnicamente il sito si presenta come un ‘cyberlocker’, una sorta di magazzino tramite il quale gli utenti possono archiviare file troppo grandi da spedire via e-mail per condividerli in via riservata con altre persone. Un uso del tutto legittimo nel quale si innesta una zona grigia di illegalità…
Una particella del discorso, ossia quel ‘Tecnicamente’, fa davvero la differenza. Significa che ‘a livello teorico’ o ‘apparentemente’, un qualcosa abbia ‘funzione di’ o ‘sembri che’, mentre in realtà è tutt’altro. Come è possibile? Come è spiegabile? Perché non c’è una chiara e netta distinzione e/o separazione tra il ‘nero e il bianco’?
Secondo me si spiega attraverso l’esistenza olografica della legge Biodiversa. Per globalizzare effettivamente una situazione, un certo tipo di Potere dovrebbe lobotomizzare l’intera popolazione planetaria. Cosa non certamente possibile. Oppure no?
A cosa mirano, ‘segretamente’, certe ricerche scientifiche, che si collocano al di là del concetto di etica e di morale? Al controllo ‘basale’ della popolazione. Perché? Proprio per cercare di ‘ovviare’ o compensare la legge della Biodiversità, ossia quel fattore basilare di ‘protezione’, strutturale rispetto al pericolo di estinzione di una specie vivente.
La Biodiversità non permette un totale allineamento nel modello di paradigma a cui un intero tenta di avvicinarsi o viene tentato ad avvicinarsi.
È una sorta di garanzia di univocità, un firewall sempre monitorante la situazione inerente al bacino della possibilità. L’esistenza biodiversa reca con sé l’altra faccia della medaglia, ossia l’esistenza probabile di un certo Potere che tenta o tenterà di assoggettare a sé la comunione globale. Forze vettoriali che spingono apparentemente verso direzioni opposte ma elastiche, tuttavia sempre inerenti all’unico movimento sempre auto funzionale: quello ‘evolutivo’.
È giusto che un Autore percepisca un certo ammontare per la sua attività. È giusto che l’usufruitore paghi qualcosa per quel prodotto. Tuttavia è sempre l’eccesso che determina la forza del suo opposto, ossia dell’alternativa. Il Potere Antisistemico ha lavorato molto bene, proprio all’insegna dell’apparente assenza di alternativa. Come se ad una fiammella venisse tolta la parte ‘bruciabile’ dell’aria e, per questo, la stessa fiammella non avesse la possibilità di continuare ad alimentare la sua luce di speranza e possibilità.
In definitiva, la legge del Mondo degli Affari, quella della domanda e della risposta, replica sempre quella superiore relativa all’equilibrio tra le parti. È un equilibrio mutevole del quale noi percepiamo o viviamo le forze componenti, ossia le forze di squilibrio che richiedono la compensazione dell’Universo.
Ad esempio, Vadim Zeland, attraverso la sua deduzione inerente al concetto di ‘Potenziale Superfluo’, narra proprio di questa dinamica dell’energia, prodotta per compensazione dal bacino Universale, in funzione di una certa ‘massa energetica’ presente nella singolarità, oppure nella globalità, visto che la globalità è una singolarità di livello più alto.
Quando sentiamo le cosiddette ‘farfalle nella pancia’, stiamo pur certi che attireremo a noi una forza di compensazione teoricamente ‘uguale e contraria’. Ciò, dal punto di vista di SPS, equivale a sostenere l’esistenza di un’altra legge Celeste, ossia di quella relativa all’attrazione, da cui deriva il magnetismo, la gravità e, in ambito non solo spirituale, il concetto di ‘attaccamento’.
Essere in questo Mondo, ma non di questo Mondo…
Persino i nativi d’America erano oggetto di attaccamento:
la terra non appartiene all’uomo, ma è l’uomo che appartiene alla terra.
Io trovo che nessuna delle due varianti sia esaustiva, infatti entrambi sono soggette all’attaccamento a qualcosa, ossia tendono a ‘trattenere’ l’energia invece che a farla scorrere insieme al moto dell’Universo.
Da 'qua' deriva la storicizzazione della ristrettezza della risorse in luogo della sua parte nascosta relativa all’abbondanza naturale di ogni cosa. Logico che, poi, le parole siano interpretabili in infiniti modi e che quella antica cultura avesse una diversa e molto più saggia idea per spiegarsi la propria esistenza e il proprio scopo nella propria conduzione esistenziale. La loro saggezza è giunta a noi come sterilizzata dal Potere di Controllo Antisistemico, dalla logica imperante del ‘Viso Pallido’ o della mentalità occidentale della depredazione energetica delle risorse.
Per cui, l’assenza di Giudizio è sempre ed in ogni caso la scelta migliore che possiamo intraprendere. A volte il ‘non giudicare’ può comportare l’assoluta ‘immobilità’ esistenziale nelle 3d? Può starci. Sì, perché la legge biodiversa è sempre all’opera. Dunque, nel non assolutizzare mai nessun comportamento, può auto esistere la ‘Chiave di Volta’ dell’interpretazione polarizzata del campo energetico della possibilità.
È chiaro che stiamo cercando di imparare ad autogestirci in questo ‘parco del possibile’. Cosa certamente non facile, allorquando l’attaccamento, legato al concetto di Morte e di Paura, riesce ad avere apparentemente la meglio sul concetto, ormai risultante illusorio, della conduzione esistenziale immortale e, dunque, ‘oltre alla modalità espressa dalla stretta banda energetica descritta dalla sopravvivenza’.
Esistono ‘vasi comunicanti’ tra gli opposti. Esiste anche quel fenomeno fotografato ed espresso dalla ‘legge di Liebig’, ossia che ‘la crescita è controllata non dall'ammontare totale delle risorse naturali disponibili, ma dalla disponibilità di quella più scarsa’...
Da cui deriva il concetto di ‘centesima scimmia’ o della ‘goccia capace di fare traboccare il vaso’, di ‘Massa critica’, ‘Effetto Farfalla’, etc.
Quando si polarizza il campo della possibilità, triangolando con almeno un punto al di fuori del Piano in cui si è auto installati, allora la situazione comprensibile allarga il proprio spettro visibile. Noi siamo esseri multidimensionali e, come tali, necessitiamo di una visione multidimensionale capace di abbracciare in toto il concetto di ‘possibile’.
L’evoluzione in corso sta proprio ri-dotandoci di questa visione superiore delle ‘cose’. Ciò che avevamo e che abbiamo perduto, adesso la stiamo attirando nuovamente a noi. Questa ‘azione/non azione’ non corrisponde ad un movimento a vuoto o 'a passo di gambero', ma corrisponde all’azione di Penelope, al 'tessere e disfare' inerente ad uno stallo nello scorrimento del Tempo. Come se si attendesse il Tempo migliore al fine di proporsi in campo aperto.
‘Cogli l’attimo’…
Avere ‘deposto’ la Chiaroveggenza non significa essere tornati indietro, perché si sono sviluppate quelle parti compensative, che per altri versi e processi, nel Tempo giungeranno ancora a quel livello della percezione. La Vita è flessibile, saggia, lungimirante e tende sempre verso qualcosa.
È solo all’interno di questa ‘chiarezza d’intenti’ che il Libero Arbitrio permette alla Biodiversità di muoversi.
Movimento senza movimento. Non movimento movimentato… cambiamento: ‘perfezione nomade’.
La Legge di Liebig afferma che la crescita avviene con la velocità permessa da quello più limitato. In condizioni di equilibrio stazionario, le sostanze essenziali disponibili in quantità prossime al minimo necessario tendono a divenire limitanti. Tuttavia i fattori possono interagire fra loro rendendo la risposta degli organismi più complessa…
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Se l’Antisistema controlla la risorsa più ‘scarsa’, allora controlla anche la ‘crescita globale’.
Ma questo ‘filtro’ esiste solo nel Tempo e per un certo flusso di Tempo, perché ‘poi’ il ‘Sistema’ ricalcolerà la rotta per riprendere il cammino. La cosa interessante è anche che questa ‘sosta’ sarà stata, alla fine, necessaria e parte in causa del meccanismo di crescita. Nulla è per caso.
La ristrettezza delle risorse, il riconoscimento del ‘valore’ derivante dalla scarsità di un bene, sono frattali diretti di questa ‘legge non scritta’, ma solo agganciata o intuita dal Potere di Controllo sulle/nelle 3d. Le ‘entità parassite’, che veicolano il Potere di Controllo 3d, rientrano a pieno in questo ambito di ‘apparenze sostanziali’.
Il diretto frattale, capace di fare intuire questa modalità auto educativa, è l’insegnamento derivante dalle 'lezioni virtuali', che la tecnologia ha già da Tempo messo a disposizione.
Tornando alla domanda iniziale, penso che sino a quando gli Autori non levigheranno le proprie aspettative di guadagno, gli ‘altri’ non smetteranno mai di cercare nuove vie per ‘non pagare’. In presenza di ‘equa richiesta’, gli ‘altri’ levigheranno la tendenza a procurarsi un dato prodotto in maniere ‘biodiverse’.
In presenza di ‘equa richiesta’ ci sarà anche ’equa offerta’.
L’umanità necessita di auto regolamentazione responsabile, perchè non verrà nessun ‘Salvatore’…
È un processo. Uno step by step. Il prossimo step potrebbe essere quello incarnato da Ucadia, ossia creare denaro in maniera sovrana attraverso la propria azione responsabile.
Un meccanismo che stacca alla base il concetto di ‘domanda e offerta’ per come lo conosciamo... Lo ammoderna, lo stimola a mutare forma e intensità…
Vivere di passione si può e si deve.
Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2012
Prospettivavita@gmail.com