“Con un nemico compatto si stia pronti al confronto, ma un nemico troppo forte va fuggito. Lo si irriti per confonderlo e si ostenti debolezza per aizzarne l’arroganza. Lo si stanchi se cerca riposo e si cerchi di dividerne i ranghi qualora siano uniti”.
Da “L’arte della guerra” di Sun Tzu
Questo antico pensiero se applicato alla “realtà” dei nostri giorni ci dimostra “cosa è successo” al tessuto sociale nel corso del tempo. La filosofia descritta in questo “libretto” lungimirante è stata impiegata, in maniera sagace, dalle “energie” dell’Antisistema, al fine di ingabbiare l’umanità intera. Per quale motivo?
Il Creatore è partito da una condizione di “ottusità” tipica della coscienza relativa al sonno profondo; senza un senso preciso o delineato. Come l’atto del sognare o avere incubi. Come una notte senza fine caratterizzata solo dall’attività onirica. Come il tutto racchiuso nel niente, ossia il niente. Questo era il Creatore. Un bimbo dall’infinita potenzialità latente proprio come lo sono tutti i bimbi che nascono sulla Madre Terra: forme “bianche” dalle infinite potenzialità. Per questo motivo l’Antisistema prepara una “degna accoglienza” per ogni nuova anima incarnata che, potenzialmente, lo può trasmutare nel corso della propria Vita. Vita che deve essere incanalata, chiusa, controllata proprio come descritto nella grande metafora di Matrix:
Da “L’arte della guerra” di Sun Tzu
Questo antico pensiero se applicato alla “realtà” dei nostri giorni ci dimostra “cosa è successo” al tessuto sociale nel corso del tempo. La filosofia descritta in questo “libretto” lungimirante è stata impiegata, in maniera sagace, dalle “energie” dell’Antisistema, al fine di ingabbiare l’umanità intera. Per quale motivo?
- Potere
- Controllo
Il Creatore è partito da una condizione di “ottusità” tipica della coscienza relativa al sonno profondo; senza un senso preciso o delineato. Come l’atto del sognare o avere incubi. Come una notte senza fine caratterizzata solo dall’attività onirica. Come il tutto racchiuso nel niente, ossia il niente. Questo era il Creatore. Un bimbo dall’infinita potenzialità latente proprio come lo sono tutti i bimbi che nascono sulla Madre Terra: forme “bianche” dalle infinite potenzialità. Per questo motivo l’Antisistema prepara una “degna accoglienza” per ogni nuova anima incarnata che, potenzialmente, lo può trasmutare nel corso della propria Vita. Vita che deve essere incanalata, chiusa, controllata proprio come descritto nella grande metafora di Matrix:
“Ci sono campi, campi sterminati dove gli uomini non nascono, vengono coltivati” Morpheus a Neo.
Nella pubblicità apparsa su Canale 5, poco tempo fa, di "Campus multimedia in formazione" si annunciava questa verità: “Coltiviamo talenti”.
Per finire questa riflessione, vorrei tornare su un paio di concetti emersi:
La massima iniziale di Sun Tzu, deve essere applicata da entrambe le parti degli “eserciti” coinvolti, ma oggigiorno, uno dei due eserciti non esiste. L’Antisistema utilizza noi stessi come esercito per “combattere” una guerra invisibile, che non esiste più fisicamente perché penetrata nelle nostre profondità. Alla stessa maniera non esiste più nemmeno l’esercito degli umani, perché l’uomo è stato diviso, frammentato, separato. Oramai è una guerra di tutti contro tutti. Una guerra tra “poveri”. Anzi, una non guerra perché non è più nemmeno percepita come tale. Oggi c’è lo stress e la “polvere” che viene spazzata sotto al “tappeto”. Non esiste nessun conflitto. Tutto va bene o, meglio, tutto procede secondo il “grande abbaglio”, secondo l’incantesimo di avere ceduto il controllo di noi alle nostre paure.
Il Creatore ha dato un senso alla Vita, mentre l’Antisistema lo toglie. Come al solito la dualità è presente in ogni fase, ad ogni livello analizzato in questa dimensione, ma l’errore più grave è quello di ritenere la dualità come un dato di fatto, una legge ineludibile. La dualità è un punto di vista, una scelta persino nella terza dimensione. La dualità nasce dall’alto ma trova “forma” in maniera così ben espressa solo nella “realtà” fisica manifesta che pensiamo essere l’unica possibilità a noi concessa. Decidere di non subirla è un passo importante. Decidere che essa ci governi è sempre nostra facoltà. L’equilibrio si regge sul contrasto duale? Dipende da noi. A terra vigono delle leggi precise, ma noi possiamo “vibrare” a differenti velocità esistenziali. Da tutto ciò comprendo che la Vita sulla Terra è solo transitoria, legata al completamento del ciclo delle reincarnazioni. Poi andrà "oltre". Nel “teatro” offerto da questo essere vivente anch’esso in evoluzione, siamo “parti” in lenta transizione. La Natura è una scuola, la Vita è una scuola. Il senso ultimo, il fine, è di superare un “esame” e di tornare a “casa” con quanto abbiamo “imparato”. La dimenticanza è finita. È tempo di udire la “sveglia”, di ospitare la "Luce"...
Molto interessante, quale è la disciplina/conoscenza a cui ti senti più vicino?
RispondiEliminahttp://groups.google.com/group/it-politica/topics
Ciao Angelis, benvenuto e grazie :)
RispondiEliminaDal nome del Blog lo puoi immaginare...
Io non conosco ma "sento"...
E questo sentire mi porta da tutte le "parti" al fine di evidenziare l'incantesimo al quale siamo sottoposti e che pochi "vedono" non reputando importante questa "azione" indiretta, inconscia, nascosta dalla nostra rassegnazione.
A cosa sono più vicino? Alle tematiche relative al "risveglio" dell'uomo, alla sua spiritualità separata. Ad ogni "alito" divino che transita in me e che mi "muove". Alla poesia, al sorgere del Sole come questa mattina finalmente. Al futuro che "non è più quello di una volta". Alla maturità dei tempi e dei grandi cicli. Cerco di applicare su di me tutto ciò, perchè per cambiare il mondo dobbiamo prima cambiare noi stessi... Quale messaggio rechi in questo Blog con il tuo essere Angelis?
Ciao Carissimo, intanto è un piacere immenso essere arrivata ( volata ) fin qui.
RispondiEliminaE' tutto molto invitante e così mi fermerò a prendere un the verde con te, leggendo quello che hai da dire.
D'altra parte sono il tuo angelo custode e custodisco i tuoi segreti:-)
Che piacere rileggerti Angelis.
RispondiEliminaPorti una "intensità" notevole con te...
Rispondo un po' tardi, pertanto il the verde sarà già stato assorbito per osmosi :)
L'invito e la porta sono sempre aperte, figurati...
Ci tengo a rendere l'ambiente confortevole e stuzzicante...
Il fatto che tu sia il mio Angelo custode mi riempie di gioia; finalmente potrò chiederti quali siano i miei "segreti" dimenticati :)
Il mistero che conduci con te, ha ali e senso per meritare perlomeno la mia curiosità...
Attendo altri tuoi feedback, magari alla prossima "tazzina di the" :)
Un Caro abbraccio rilucente...
Cercherò di sognarti questa notte...
Serenità