mercoledì 30 settembre 2020

Prodotto.


Andando avanti così, finirà che su Marte verrà scoperta l’esistenza di centri per il benessere o Spa, “naturalmente formatisi”. 

Così come “natura conserva”, oppure… crea? 

Diciamo che non ci “capisci” più niente e, nel durante, credi a quello che ti dicono e dunque “sai”. Allora, cos’è che esattamente… “conosci (e ricordi)”? Ovvio, in materia nonsolofiscale o sportiva. Relativamente a questioni portanti come l’origine della “vita”, il perché ed il percome interconnessi, ad esempio che cosa puoi sostenere

Nel “film” Non ci resta che piangere, viene messo in evidenza come, anche se tu disponessi del vantaggio della “modernità”, qualora retrocedessi nel “tempo” portando con te la tua memoria, non riusciresti ugualmente a fartene qualcosa.

Perché, nella sostanza tutto ciò di cui disponi “ora”, compresa la tecnologia, non ti appartiene nel senso che non ne sai nulla.

 

martedì 29 settembre 2020

De’generazione.


Come funziona la giurisdizione? In gerarchia. Dato un “punto (di sospensione)”, da lì si radica ed espande quel “tutto”, proprio come da un seme prende piede ad immagine e somiglianza l’accon-discendenza. O come radioattività, inquinamento, conseguenza, filiazione, etc. 

La gerarchia parte da lì, oppure, ciò che puoi appurare è “solo” apparenza? Bè… dipende dal grado di approfondimento che intendi porre in tale questione, che deriva dunque anche dal modus (atteggiamento) attraverso cui ti adoperi, essendo tu come un investigatore privato, oppure, “tu” un dispositivo replicante

Secondo l’accezione “Dio”, è sua facoltà “governare (essere)” anche per mezzo di attributi particolari quali, la non località, l’ubiquità, l’essere wireless, da remoto, in leva, etc. ovvero, la propria giurisdizione “cade” ovunque, comunque, quantunque, anche se l’individuo non lo sa, non lo ricorda, non è d’accordo, lo ignora, se ne frega, etc. 

Dunque, se “Dio” insiste in tale strategia allora significa che ogni “seme”, proveniente da tale luogo comune globale, è indipendente tanto quanto basta a “Dio” per farsene continuamente qualcosa. Ergo, il “libero arbitrio” è al pari della consolidata apparenza che “sulla carta” equivale a qualcosa di tangibile, eppure sostanzialmente o realmente non è affatto così. 

Qualcosa che… 

lunedì 28 settembre 2020

Volere volare.


L’essere (“a Massa” = nell’Anti-Sistema) può essere “meglio” inquadrato attraverso “metafore”, alias, frattalità espansa, che richiede atteggiamento sostanziale al fine di essere auto decodificata l’auto caratteristica ambientale informazione o “dato”, che è significato, verità, memoria (esperienza) oppure “è già successo” e continua a succedere analogamente (o, appunto, a livello di sostanza – ma – in qualcosa che causalmente si blinda oltre, per mezzo del “di fatto”, che antepone alla verità, la “verità” da tribunale o de noantri).

Ebbene, tali metafore permettono di “meglio inquadrare la situazione”, permettendo di auto immaginarsi o “sentire” o, addirittura, di logicizzare essenzialmente. Eccone una:

l’essere “umano” è come sul fondo di un oceano, immerso nell’aria ed appesantito da tutto il “carico (peso, zavorra, palla al piede, etc.)” che si porta “dietro o dentro o attaccato”. Come i pesci nuotano, gli individui possono allora “volare”.