lunedì 5 marzo 2018

Chi vince “qua (così)” non perde mai, nonostante l’apparenza.



Squadra che vince…”. 
Sì, ma (ma) quale è esattamente tale “squadra?
Questo Spazio (Potenziale) Solido rigenera attenzione verso quel potere singolar3 pluralizzat3 (Massa), che non necessita di alcuna struttura di rappresentanza, nel momento in cui è d'accordo in maniera (atteggiamento) “formulare”, ossia, in termini di valore assolut3:
giustizia (universale, ad angolo giro, punto di sospensione, panorama unico), in maniera tale da svincolarsi dalla salda presa della/nella gerarchia.
Per mettere d'accordo tutt3 occorre sintonia, non... Facebook (tecnologia politica) o il voto (tanto più se elettronico). Te ne accorgi a livello di “credo”... soprattutt3 quando è evidente che non c'è nemmeno da scegliere, non trattandosi di “monarchia”, bensì, perchè si tratta di applicarsi dalla posizione unica (senza prospettiva) del valore assolut3, meglio se “formulare”, dato che Domin3 lo è proprio dal valore assolut3.
Sì:
il proprio (interesse planetario).

venerdì 2 marzo 2018

A proposito di Oltre Orizzonte.



In seguito a questa, fondamentale, “scoperta” - Selfie del voto elettorale, ecco a quanto ammonta la multa... Link - per il bene delle tue tasche, non utilizzare il cellulare durante le... operazioni di voto
È molto (molto) indicativo dell’autentico “Stato” in cui versi “qua (così)”, dove l’unica libertà autentica (e garantita) è quella del “Libero Mercato”:
un non sempre evidente interesse industriale per “te”.
Infatti “è” notoriamente pericolosissimo scattare una foto alla “tua” scheda elettorale. Non sia mai, per carità. Con tutti i problemi che già ci sono, non vorrai aggiungere anche questo. No?
Del resto, hai l'in-conscio, che significa “segreto”.
“Vota” – a maggior ragione – Oltre Orizzonte.
“Fai… da te”.
    
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018

Sei l’effetto speciale, oppure…



Cosa provi quando “senti” il corpo? 
Ecco cosa è l'ubiquità, la non località e l'essere in leva wireless. 
Qualcosa che provi/senti ogni giorno e notte...
Sei conness3 a tutt3 e a tutt3 ciò, che accade non solo dentro. 
Anche le sensazioni esterne fanno parte di tale sentire. 
Qualcosa che può sussistere grazie alla conduttività del corpo stesso. Ovvero, alle terminazioni che pervadono ogni singolarità che sei abituat3 a chiamare e riconoscere come “tuo” corpo
È un discorso molto interessante, dato che puoi delineare almeno due processi contemporanei:
tu, che senti (Io, anima, coscienza, ego, essere, spirito, energia, etc.)
ciò che senti (corpo, organi, pelle, calore, freddo, etc.).
Ebbene, tu… sei ciò che di fatto “è” 3l centro a cui fa riferimento tutta questa sensibilità
L’esempio, che ti ricorda meglio, è il cervello. 
Ma (ma), tu sei davvero quella sorta di astrazione (Io, anima, coscienza, ego, essere, spirito, energia, etc.) che rientra di più nell’ambito religioso, spirituale, metafisico… piuttosto che, al contrario, una sorta di “intelligenza” che prende vita dal funzionare d’assieme di tutt3 il resto?