venerdì 3 dicembre 2010

Casualità e Terzo Stato Quantico.





Cosa significa il detto “le vie del Signore sono infinite?”. Che la sincronicità in qualche modo ha sempre la meglio. Ecco che allora il concetto del ritorno all’Uno, all’Unità primigenia, in ogni modo si aprirà la strada verso la propria naturale confluenza. 

Osserviamo i due sessi, netti e ben distinti, presenti al mondo: il maschile e il femminile

Essi rappresentano il frattale della dualità. Ma in quantistica abbiamo in realtà tre stati contemporanei che, per fare un esempio, si possono ricapitolare in questa maniera:
  1. acceso
  2. spento
  3. accesso e spento allo stesso tempo

Dunque, il terzo stato quantico, nella dimensione numerica sessuale dove si colloca? Appunto nell’omosessualità che coglie indistintamente sia il maschile che il femminile. 

Il terzo stato quantico è solitamente un “ponte” tra gli altri due stati. È perciò una ricchezza ai fini dell’evoluzione e della biodiversità della Vita. Tra gli animali come le Salamandre, è stato osservato che basta una lieve differenza di temperatura per “decidere” la tipologia del sesso del nascituro. E questa “decisione” naturale non è mai casuale, ma dettata da esigenze di sopravvivenza non del singolo ma della specie. Quale sarà allora, in questa ottica, il dato, il fatto, che determina lo switch al terzo stato? Vediamo cosa ci riferisce il web a tal proposito:

Col mercurio l'ibis diventa gay.
Da tempo si sa che il mercurio può costituire un pericolo per l'uomo. Questo metallo pesante si accumula nella catena alimentare e può alterare lo sviluppo neurologico del feto e del bambino.
Ma due ricercatori dell'università della Florida hanno fatto una scoperta davvero insolita. Aggiungendo del metilmercurio al cibo di 160 ibis bianchi in cattività hanno osservato che i maschi più intossicati non si riproducevano più normalmente e avevano una tendenza ad assumere comportamenti omosessuali. È la prima volta che viene dimostrato che il mercurio può alterare l'equilibrio endocrino negli uccelli, in particolare nei maschi. 
Fonte: Yahoo

L’alchemico mercurio determina questo cambiamento. Il fatto che l’uomo inquini l’ambiente anche col mercurio è casuale? In una sfera dove la causalità rientra nei piani della logica Celeste, no!
Gran parte delle persone hanno in bocca amalgame al mercurio. Influirà anche sul genere umano questa sostanza? Penso che possiamo meglio comprendere, adesso, la massima esposta in apertura di articolo: Le vie del Signore sono infinite.

In un modo o nell’altro, un “richiamo”, un campo morfologico, il “verbo”, si fa largo nei reami della creazione. 

È solo una questione di tempo. È il classico esempio del Pescatore che getta le reti e con pazienza attende di estrarle ricche di “contenuto”, oppure di colui che semina, accudisce ed attende di mietere il raccolto. Il terzo stato quantico in genere aumenta il numero, la tipologia, la ricchezza della varietà, tuttavia è propedeutico ad una sintesi degli altri due stati che lo hanno preceduto e che derivano, allo stesso tempo, dallo stesso terzo stato che rappresenta sempre l’origine.

È il solito giro a cerchio che si può comprendere solo estraendo il proprio punto prospettico d’osservazione. La via d’uscita naturale è collocata nei reami del tempo e prevede la sintesi dell’Uno attraverso la crescita dell’Essenza Individuale.
Il reame del tempo è come il guscio dell’uovo; si rompe solo quando tutto è pronto, solo quando “tutte le vie del Signore” sono confluite nel medesimo punto di convergenza o di focus.

Nulla è per caso e tutto è opportuno.

Il reame del tempo è un guscio di protezione e di autoeducazione, al pari del livello dimensionale in cui siamo inseriti. Ai fini della loro intima funzione educatrice, non possono cambiare ma solo oscillare per dare l’impressione di una continuità percepibile ai fini evolutivi della Vita.

Tutto scorre nella propria mutevole fissità.

Per questo motivo “Non attendiamo di vedere il Mondo cambiare, per accendere in noi il cambiamento”.

 

giovedì 2 dicembre 2010

Appello alla comunità globale: accendiamo infinite Wikileaks.






È questa la trama di un film? La versione sul grande schermo di un romanzo “fantathriller?”. No, purtroppo. È la nostra realtà. 

Una realtà nella quale chi si preoccupa di fare emergere altre “prospettive” del mondo in cui si vive, viene dannato, cacciato, violentato dal potere dominante sulla massa.

Perché continuo a scrivere di Wikileaks e di Julian Assange? Perché è chiaro come il Sole che il suo è un tentativo di “fare qualcosa”. L’impero che si nasconde dietro agli USA è ormai totale e controlla ogni ambito del vissuto. L’Antisistema lo prevede al fine di adempiere al proprio compito auto educativo nei confronti della massa; questa energia non si opporrà ad una nuova “crocifissione” perché è il volere della gente, il volere inconscio della gente

Ecco che allora gli USA rafforzano la “sicurezza” interna per evitare nuove fughe di notizie. Caspita! Ma ciò significa che le notizie “fuggite” e pubblicate da Julian Assange sono assolutamente vere: non trovate? La risposta è implicita nell'azione.

E se sono vere non è il caso di prenderle in considerazione?
No, eh? Non abbiamo tempo né voglia di farlo. Preferiamo continuare a vivere come schiavi che si approfittano e si lamentano! Tutto allo stesso tempo. Wow. Quello sì! Tutto allo stesso tempo...

In questo senso, la trama segue un copione simile a quello di un film. Ora siamo alla fase del “fuggitivo”. Al cinema, tranquillamente seduti, è facile comprendere per l’utente che “quello che scappa ha ragione”. Nella nostra realtà, no. Perché?  

Perché un film giunge alla conclusione, solitamente positiva, a causa di persone che aiutano e comprendono il “fuggitivo”

Nella nostra realtà, dove sono queste persone? 

Parliamo di una “mosca bianca”, in questo caso,  oppure di un pezzo di una più ampia organizzazione? Vediamo come andrà a finire questa faccenda per farci un’idea un po’ più focalizzata.
Gli USA cercano di gestire i “danni” provocati dalla fuga di notizie. Siamo proprio allo sbando ed al ridicolo, gente! Ma quali “danni”? La credibilità di questo mondo? Qua è emersa una porzione di verità nascosta. Quella che intuiamo tutti ma che facciamo finta che sia solo un pezzo della trama di un film.

Le rivelazioni promesse per l’anno prossimo, relative ad una grande banca americana, fanno tanto paura? Certo che sì. In un momento come questo, in cui le banche sono nell’occhio del ciclone finanziario della crisi economica. Le stesse attrici che hanno innescato la crisi, detengono ancora la protezione inconscia della massa e dunque dei Governi

L’immondizia che inonda Napoli è una parte di quella che non riusciamo più a nascondere nei nostri animi. Dovremmo vergognarci tutti quanti. E invece permettiamo che Assange venga definito uno stupratore proprio all’indomani della sua “fuga di notizie”. Queste coincidenze sono talmente puntuali ormai, che nessuno le nota nemmeno più. Pazzesco davvero. 

Io scrivo di questa attualità, essendo fuori da ogni movimento politico & Co. Non seguo nemmeno i Tg e nemmeno la Tv. Leggo da internet quasi casualmente. Cerco di percepire quelle punte energetiche che emergono dall’oceano della possibilità. E questa faccenda è un po’ come uno Tsunami. Per ora nemmeno tanto grande, però con molte potenzialità. Non si può non accorgersene o fare finta di nulla. O vogliamo che la prassi sia ancora una volta rispettata? Quale prassi? 

Quella di aprire gli archivi “segreti” solo dopo 50 anni dal momento in cui sono successe certe cose. Come se questo mondo avesse bisogno di “segreti” per coprire le proprie nefandezze. Mi chiedo: un ecosistema sociale in equilibrio, ha necessità di avvalersi del segreto per andare avanti?

Suvvia, è tutto talmente evidente. Ciò che “fanno” lo sanno anche i sassi, anche i bimbi. Per quanto tempo ancora permetteremo loro di andare avanti in questo modo?
Questo scenario non può cambiare, ma può però oscillare siano ad un massimo. Cerchiamo allora di muovere le “cose” sino a quel massimo, visto che il minimo, mi auguro, lo abbiamo già toccato.

WikiLeaks, Usa avvia piano per rafforzare sicurezza.
La Casa Bianca ha istituito una speciale commissione per gestire i danni provocati dalla diffusione di documenti diplomatici classificati ad opera di Wikileaks e sta incrementando le misure di sicurezza nelle agenzie governative.
Fonti della Casa Bianca dicono che lo staff del presidente Barack Obama per la sicurezza nazionale ha creato una commissione con membri di diverse agenzie per coordinare la risposta alle fughe di documenti e per trovare il modo di tenere segreto il materiale classificato.
I dispacci del Dipartimento di Stato, diffusi da Wikileaks dopo altri documenti sui conflitti in Iraq e Afghanistan, fanno luce sul lavoro della diplomazia Usa creando talvolta imbarazzo.
Sempre nel tentativo di fermare la diffusione di documenti sensibili, Amazon.com ha bloccato Wikileaks, come ha riferito il presidente della Commissione sicurezza interna del Senato Usa Joe Lieberman.
"Chiedo a ogni altra società o organizzazione che ospita Wikileaks di mettere immediatamente fine al rapporto con loro", dice Lieberman in una nota.
Wikileaks dice che da domenica, quando i media hanno cominciato a pubblicare i suoi nuovi documenti, il suo sito è l'obiettivo di un attacco informatico volto a oscurarlo e renderlo non disponibile.
Amazon, oltre ad essere un sito retail, offre vari servizi, compreso l'ospitare altri siti.
Intanto un giornale britannico oggi scrive che il fondatore di Wikileaks, Julian Assange, è in Gran Bretagna e che la polizia sa dove si trova, anche se finora non ha agito per dare seguito al mandato di arresto internazionale.
Il 39enne australiano avrebbe fornito alla polizia britannica i propri recapiti al suo arrivo a ottobre, scrive l'Independent, che cita fonti di polizia secondo cui il fondatore di Wikileaks - ricercato in Svezia con l'accusa di stupro - sarebbe nell'Inghilterra sudorientale.
Stando a quanto scrive il giornale citando delle fonti, la britannica Serious Organised Crime Agency (Soca) finora non avrebbe autorizzato l'arresto perché avrebbe bisogno di chiarimenti sul mandato d'arresto europeo emesso dalla Svezia, sembra su questioni tecniche.
Fonte: Yahoo

Siamo alle pratiche naziste vere e proprie! Chiedono la collaborazione per isolare il "caso pericoloso". Cosa fare allora? Ecco la mia idea.

I file sono giunti sui server di Wikileaks? Ok. Faccio un appello a tutta la comunità internet che si ritiene “on line” con il cambio epocale dei tempi, che sente che è giunto il momento di “fare qualcosa” contro l’immondizia che esiste nel mondo. 

Allora, oltre a ripulire Napoli, lancio un monito per offrirsi di ricevere lo stesso tipo di materiale sulla propria casella e-mail privata! A leggere questo materiale e a diffonderlo come un qualcosa di inarrestabile tra la gente che conoscete. Fotocopie, fax, come volete!

Se queste notizie saranno sparse a pioggia nel mondo, non sarà più il caso di dare la caccia ad un uomo, ma a quel punto, cosa potranno mai fare contro la viralità di un copia/incolla?

La verità sarà sulla bocca di tutti.
  • Chiedo ad Assange di mettere a disposizione tutti quei file ad ognuno che lo richieda.
  • Chiedo che qualcuno lo metta al corrente di ciò.
  • Chiedo al Movimento di Luce di manifestarsi finalmente!
Basta con le Crocifissioni e l'omertà...

Per dare il buon esempio, ecco la mia e-mail, molto capiente: prospettivavita@gmail.com

Spedite a questa e-mail, ogni tipo di informazione “top-secret” di cui siete giunti, in qualche modo, ad avere possesso. Pratiche immorali, antietiche, a cui siete chiamati a rispondere per cause di servizio, etc. Parlo di ogni ambito possibile e immaginabile della vicissitudine umana! 

Le informazioni rivelate verranno trasmesse in chiaro su questo Blog e su tutti quelli che lo chiederanno.  

Occorre formare uno “scudo” che solo togliendo l’elettricità ad internet potranno dissolvere. L’anonimato? Ma per carità. Io non ho nemmeno le competenze per fornirlo. Trovate voi il modo per spedire da punti internet pubblici, da e-mail “accese” per l’occasione. Siamo così bravi a trovare sotterfugi, no? E l'informatica è tanto ricca di sotterfugi.

Cerchiamo di comunicare, di tessere una rete informativa infinita e non imbavagliabile.
E sappiate che state facendo solo la cosa giusta! Nessun senso di colpa. Nessuna “pietà” ma senso di responsabilità!
 
Chiedo alla comunità internet italiana di dare un segno della propria presenza.

Facciamo emergere tutta l’immondizia che ci circonda e che c'è dentro!

A che serve altrimenti l'interattività di internet? A giocare online?

Non attendiamo di vedere il Mondo cambiare, per accendere in noi il cambiamento.
  
 

mercoledì 1 dicembre 2010

Tutto scorre in una mutevole fissità.






Le “cose” stanno cambiando? Si. No. Forse. È come al solito una questione di percezioni soggettive frutto del proprio punto di osservazione. Ad esempio, a Milano nevica e a Bari ci sono 19 gradi: le persone avranno sensazioni diametralmente opposte di questo autunno. Funziona tutto così!

Leggiamo questa news:

San Marino: ok dl su segreto bancario.
(Ansa) - San Marino, 30 Nov - Adottato dal Congresso di Stato di San Marino il decreto legge che supera il segreto bancario. Il provvedimento chiarisce anche l'operatività dello scambio di informazioni tra San Marino e quegli Stati con i quali il Titano ha sottoscritto accordi contro le doppie imposizioni.
Fonte: Yahoo
 
Oppure la notizia relativa allo sciopero dei Calciatori proclamato per l’11 e 12 dicembre. Ebbene sembrerebbe che il cambiamento sia sempre in atto. Ogni giorno si leggono “notizie” che inneggiano ad un “cambiamento”. “Eppur si muove”… 

“Tutto scorre” nella sua mutevole fissità. 

Il concetto di “fissità”, di cui Ighina era un sostenitore, è addirittura flessibile, ossia “mutevole”. 

Cioé? Perché ogni “scenario” è teso ad ospitare le esperienze delle Anime incarnate. È perciò “fisso”. Tuttavia può muoversi entro determinate polarità, descrivendo un ciclo, un circolo, una “mutevole fissità”. Questo “scenario” in cui siamo immersi, la nostra Dimensione, non può cambiare, se non entro un certo ambito di alfa e omega, in una eterna ciclicità, proprio come “osserva” il Libero Arbitrio, ossia quello “spazio” simile ad un collare estensibile che cinge l'Individualità, in funzione del livello o del grado di personale evoluzione.

Questo scenario, perciò, non può cambiare ma può solo estendersi tra un minimo ed un massimo del ciclo, in un regime di dualità o di terzo stato quantico dell'Essere.

Un sacchetto di plastica ci mette anche 1000 anni per degradarsi? Bene. Se pensiamo che tra un'era glaciale e l’altra ci sono milioni di anni, quel sacchetto ed ogni prova di un genere umano "precedente" e ciclicamente evoluto, si frantumano nelle macine del tempo.

Per cui si perdono completamente i segni del passaggio di una società precedente, anche se estremamente avanzata.

Perché questo scenario 3D non può cambiare? Perché serve per educare le Anime attraverso le proprie individualità incarnate. È previsto che sia così. 

L’Antisistema è insito al piano “scolastico”: egli è un Insegnante!

Da dove vediamo che in realtà non cambia nulla o cambia in maniera millimetrica, ma entro determinati livelli estremi? Quale è il frattale che lo dimostra? Ce ne sono così tanti. Basta voltarsi indietro ad osservare, oppure basta osservare anche il presente: 

Assange, mandato arresto internazionale.
(Ansa) - Lione (Francia), 1 Dic - L'Interpol ha emesso un mandato d'arresto internazionale per Julian Assange, fondatore di Wikileaks. L'attivista australiano e' ricercato dalla Svezia in un'inchiesta per ''stupro e aggressione sessuale''. La giustizia svedese vuole interrogarlo ''sulla base di ragionevoli sospetti''. I fatti contestati risalirebbero allo scorso agosto. Assange ha respinto le accuse, lasciando intendere che le denunce sono il risultato di una campagna di fango orchestrata dagli Usa contro Wikileaks.
Fonte: Yahoo

Ecco il solito schema in azione. Come è successo per LuciaStove o per il Dr. Hamer o Tesla o Ighina, ad esempio, o per tutte quelle invenzioni che potevano effettivamente trasformare uno scenario che non può spingersi oltre determinati “punti”. Oltre quei confini, si ascende. Si è “promossi”.

Wikileaks: Nuovo Attacco Hacker, Sito Rallentato.
(Agi) Stoccolma - Wikileaks e' finito di nuovo sotto attacco degli hacker: in un messaggio su Twitter, i gestori del sito di Julian Assange hanno annunciato che si e' trattato di un altro "DDos (distributed denial of service) attack", un bombardamento di clic in grado di mandare in tilt i server. L'attacco e' ancora piu' invasivo di quello di domenica, avvenuto quando il sito aveva appena cominciato a pubblicare i cablogrammi top secret della diplomazia americana .
Fonte: Yahoo
 
Solito schema. Solita solfa.

Non attendiamo di vedere il Mondo cambiare, per accendere in noi il cambiamento.