Le mosche bianche le ammazzano stecchite.




Le mosche biancheQua, così... le ammazzano stecchite. 
Sì. Perché sono disorganizzate. Un dato di fatto storico, che non devi dimostrare:
lo sai.
Se la dimostrazione deve passare dal comprovare, “per come te lo chiedono”, allora non si muoverà foglia.
Ti interessa fare emergere, una volta per tutte - perché lo sai che è così” - la ragione fondamentale per la quale la realtà manifesta (il mondo intero) è così tanto ingiusta?
Non servono tanti giri di parole. Hai capito. 
Smetti di essere la fottuta mosca bianca. Per cui… se la tua più autentica risposta è “sì (io lo intendo)”, allora, contattami a questo indirizzo e-mail prospettivavita@gmail.com e prova a convincermi in merito a “quanto” sei, dispost3 a farla emergere.
È centrale la teorizzazione di unarete di protezione ed intercomunicazione (organizzazione)delle mosche bianche.
Basta far finta di niente. 
Quante, ancora, ne devono cadere, prima che succeda qualcosa in tal senso? 
Quante persone si ritrovano perfettamente auto isolate socialmente? Troppe. Una debolezza strutturale. Una fortezza ambientale
Persone che non si rendono mai conto, sino in fondo (se non quando è ormai troppo tardi), di “non esistere” nemmeno, se (se) sempre in questa stessa, esatta, condizione di “preda” designata…
Bando alle ciance. Sei attes3, d'assieme ai tuoi più autentici propositi.


Il nostro sentire è pieno di idee che vengono generalmente accettate soltanto sul piano mentale.
Esse si sono perciò cristallizzate senza aver modificato l’individuo. Per distruggere queste cristallizzazioni è necessaria una ginnastica mentale che induca, su piani diversi e con gli elementi culturali più disparati, a un riesame di ciò che è stato incasellato nella nostra mente...
(SacroProfanoSacro)... presenta perciò idee che disturbano, dubbi che ci fanno riesaminare ciò che abbiamo fatto nostro nel passato, illustrazioni che ci costringono a rapide sintesi mentali ed emozionali: tutti mezzi per capire chi siamo e in quale stadio ci troviamo nella nostra evoluzione. 
Ciò è possibile perché ogni idea, ogni pensiero, ogni illustrazione ci richiama ad un nostro problema.
Ognuno di questi problemi ha origine da una scelta culturale ed è stato registrato nel nostro casellario mentale come un simbolo di un particolare aspetto del fluire della Vita dentro di noi. Lo speciale compito che sento è di decifrare questi simboli per poter distinguere chiaramente la realtà spirituale da quella materiale e cominciare a basare i valori della nostra Vita più sulla prima che sulla seconda. Con questa ginnastica mentale ed intuitiva si può facilmente imparare ad usare bene la propria mente e a condizionare il proprio modo di vivere per collaborare con tutto ciò che prepara l’avvento del prossimo piano di coscienza dell’umanità.
Ma si deve ricordare che i pensieri sono dei mezzi e che è pericoloso identificarsi con essi.
La Dimensione Umana - Bernardino del Boca
L'unica cosa che so è ciò che "sento" di me (non sono "pensieri"). 

Ho scelto di "ricordare da questo punto"... che sono "Io".

SPS è il mio "diario di bordo":
nessun accenno a ciò che non viene da me.
Utilizzo tutto in chiave di Analogia Frattale per scopi frattali espansi.

Mi rifletto per questo scenario di realtà, lungo la via che porta all'esterno (che è, ancora, "qua... ma, non così"). 

Non esiste nessun Dio nè Creatore, per come viene raccontato.
Se esiste un "essere superiore" ed ha scelto, per qualche suo motivo di non manifestarsi al di là di ogni dubbio e/o fede, allora per me non esiste nessun essere superiore ma, eventualmente, esistono esseri umani che hanno interpretato la sua parte e che si celano ai più (per convenienza, vantaggio, strategia).
  
Erta è strada, la fiamma è accesa
la notte è lunga, la spada è presa
sogno il ritorno di chi ero un giorno
l'alba ritarda, dura è l'attesa.


Splendida ed ardua sarà la via
mille sentieri, una poesia
il cuore in alto, verso quel balzo
verso lo spirito, che è casa mia.


Tutti son re, e io son tutto
ciò che mi è imposto, non ha costrutto
se gli occhi chiudo, l’inganno è nudo
da me riparto, per dare frutto...


By Esplen Plomma (Com.E.)  

Questa non è solo la mia storia.
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018

2 commenti:

  1. Frattalmente:
    http://www.lastampa.it/2017/09/07/tecnologia/news/una-nuova-minaccia-per-la-sicurezza-degli-smartphone-i-comandi-vocali-a-ultrasuoni-J1fZqeE6tbtnP3IdAdvROJ/pagina.html

    "Resta preoccupante però come una svista apparentemente innocua possa lasciare scoperti in questo modo software ai quali siamo già pronti ad affidare segreti e controllo sulla nostra quotidianità, e soprattutto come nessuno dei grandi nomi del panorama hi tech, nella foga di realizzare l’assistente vocale perfetto, abbia pensato prima a una possibilità del genere."

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    1. Ciao, già! E' la solita storia. Carne da cannone. Tanto, la Massa "ricresce, ogni volta".

      AntiSistema. "Qua, così".

      Ti ringrazio. Un abbraccio.
      Sincerità

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"Fai..." un po' Te.