tag:blogger.com,1999:blog-3120319197021217420.post6082735535285225968..comments2024-03-22T13:50:06.636+01:00Comments on SacroProfanoSacro: Le bravate ed il cielo.Davide Nebulonihttp://www.blogger.com/profile/15475630230608292727noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-3120319197021217420.post-57773599934957668402014-06-16T23:10:38.942+02:002014-06-16T23:10:38.942+02:00Grazie Lory Cara. Meraviglioso commento! L'oss...Grazie Lory Cara. Meraviglioso commento! L'ossigeno e la respirazione... il lavoro di Mere mi convince. E' una buona pista da seguire. La trasformazione è, alfine, frequenziale, secondo me. Ossia, ti puoi modificare e trasferire senza muoverti, mutando frequenza cellulare... in un altra pagina del "libro"...<br /><br />Molto lieto. Ancora grazie e tanta serenità. SmileDavide Nebulonihttps://www.blogger.com/profile/15475630230608292727noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3120319197021217420.post-40218225726468630822014-06-16T23:06:54.809+02:002014-06-16T23:06:54.809+02:00Il " come" è proprio questo sentirsi so...Il " come" è proprio questo sentirsi soffocare. Come i rettili ci troviamo in condizioni sempre più soffocanti affinché l'uomo apra la bocca per chiamare, per gridare. Non esiste possibilità di andare altrove, se non c 'è un bisogno di altrove. È assolutamente evidente. Il mondo attuale ha una visione di follia. Bisogna essere di materia primaria per non sentirlo. Il COME è il mezzo per uscirne. Quale è il mezzo? È semplicissimo, sta nel chiedere. Quando si soffoca si chiede aria. <br />Non è niente altro che questo. Loredana<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3120319197021217420.post-15278713029260192852014-06-16T23:06:32.569+02:002014-06-16T23:06:32.569+02:00Menziono Mère per rispondere a Davide e a Miriam.
...Menziono Mère per rispondere a Davide e a Miriam.<br />Mère aveva capito che bisognava passare ad un'altra specie attraverso il proprio corpo. Prendeva su di sé migliaia di malattie e veniva continuamente messa di fronte alla morte, ma qualcosa dell'altra Legge veniva ad infiltrarsi a contrattaccare a sormontare l'ostacolo di quel dolore. <br />Quando siamo venuti fuori dai primati, quando abbiamo cominciato a pensare un poco, a comunicare un poco quella coscienza ha cominciato a sposare molte cose. “Con prendere” significa in un certo senso essere dentro a quanto comprendiamo. Vuol dire prendere nelle nostre braccia. Mère infiltrava nel corpo del mondo un nuovo ossigeno. Gocce di qualcos'altro che cambiava, di un qualcosa d'altro che cambiava la densità o lo spessore delle cose. A questo punto il fenomeno si fa interessante potendolo capire.<br />La prima reazione del corpo, quando gli viene somministrata un'altra qualità di ossigeno o di cibo, o quando si trova in condizioni diverse dalle solite viene preso dal panico. Allora sotto l'influsso della paura tutto si mette a ribollire, a scricchiolare e andare di traverso. È questo che accade da decine di anni. Abbiamo l'impressione che tutto scricchioli, che niente vada come dovrebbe, che più niente sia naturale, che il nostro sistema mentale sia marcito, che niente sembra risolvere niente, che tutte le verità cadano a pezzi, che tutte le menzogne abbiano un aspetto di verità. Abbiamo l'impressione di essere in un mondo che fa acqua da tutte le parti. Ma perchè? <br />Non perchè è la cattiveria che viene fuori o la verità, ma perchè una nuova Legge, una nuova aria si va infiltrando in questo recipiente umano e comincia a far scricchiolare ovunque le connessioni. E allora gridiamo AIUTO! Quando un primo rettile o un primo sauro allorché il mondo si faceva soffocante, ha dovuto lasciare il suo corpo e farsi crescere un paio di ali, tutto purtroppo doveva scricchiolare in quella pelle di rettile. E lo stesso pesce che si era trovato a dover passare da una respirazione bronchiale ad un altro modo respiratorio, è soffocante passare in un altro stato, e lacerante. Si perchè tutto si decompone. L'intera Terra si va lacerando. Ecco quale è l'esperienza che ci sta succedendo . <br />Se immaginiamo di essere diretti verso nuove unità, verso fratellanze mondiali, verso la salvezza dei diseredati o verso la costruzione di una società migliore ci stiamo sbagliando di grosso. Perchè non si tratta di pesci in via di miglioramento, bensì di una nuova specie che si sta sostituendo all'altra. Allora forse ci accorgeremo che quello Spirito, quella Luce, quella Gioia che andavamo a cercare sulle vette della coscienza, nel silenzio, si trova proprio nella Materia. Non la Materia dei biologi, non quella dei fisici non quella del vecchio codice, non quella dei dogmi.<br />I nostri dogmi fisici non sono meno putrefatti dei nostri dogmi religiosi. Bisogna sbucare fuori da un'altra cosa. Ed è infatti in un'altra cosa che stiamo sbucando attraverso questo caos. Il fine della Materia non consiste nell'abbandonarla, bensì di trovarne il segreto. E il vero segreto non sta certo nell'elettronica, sta in una gioia nella Materia, in una Coscienza nella Materia, in un Potere nella Materia che ci fa vivere altrimenti, ossia una vita divina sulla Terra. Bisogna capire che il caos che attualmente viviamo non è un fallimento della civiltà, della morale, della religione. Ma è il fallimento del vecchio pesce per spingerlo alla pienezza che lo attende. Allora tutto ha un senso.<br />Non si tratta di prendere un cammino ma di viverlo e ad ogni istante.<br />Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3120319197021217420.post-86289569554534259052014-06-13T23:59:56.666+02:002014-06-13T23:59:56.666+02:00Cara Miriam, benvenuta in SPS e.. grazie per le tu...Cara Miriam, benvenuta in SPS e.. grazie per le tue intense riflessioni, che ovviamente condivido :) Hai espresso molto bene il "come siamo messi", segno che la tua consapevolezza è notevolmente espansa. Bene!<br /><br />Il frattale di queste 3d (paradigma) è, ad esempio, il sistema di alimentazione (motore) di un autoveicolo a benzina. Qualcosa che non è mai cambiato da oltre 100 anni a questa parte. Su una simile infrastruttura monolitica ed apparentemente senza alternative, i designer si sono sbizzarriti a studiare i modelli più diversi e le forme, le linee, gli optional più fantasiosi, Ciò non esprime altro che il concetto della "caverna" di Platone. Si è contenuti in qualcosa che "evidentemente" non è tutto.<br /><br />Settimana prossima ho intenzione di scrivere la mia "ricetta" per "andare oltre"...<br /><br />E' qualcosa al quale lavoro da parecchi anni. Capisco che c'è in corso qualcosa, in me... e ciò mi conforta, visto il momento particolare e l'anno corrente, molto ma molto "spigoloso".<br /><br />Dai, sono contento di poterti considerare "presente in SPS". Alla prossima e un caro abbraccione. Serenità.<br /><br />Smile<br />Davide Nebulonihttps://www.blogger.com/profile/15475630230608292727noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3120319197021217420.post-17270891967766504112014-06-13T08:36:52.266+02:002014-06-13T08:36:52.266+02:00Caro Davide, quanta lucidita' e buon senso in ...Caro Davide, quanta lucidita' e buon senso in ogni tua parola. Ti leggo da poco tempo con grande interesse e ti ringrazio per il contributo. Suscita davvero ilarita' vedere l'avvicendamento delle opinioni o delle "scoperte" degli esperti su ogni aspetto della nostra vita, sono sempre le stesse da migliaia di anni, tutto pensato per migliorare le nostre prestazioni all'interno dello stesso paradigma (e per confondere chi cerca una risposta definitiva al di fuori), nulla che davvero lo metta in discussione (e si chieda quindi se non sia proprio questo a renderci infelici e insoddisfatti), sempre dando per scontato che questo e' il migliore dei mondi possibili e quindi l'unico che ci e' dato di desiderare per noi e per chi viene dopo di noi. Desideri indotti per coprire quelli che il nostro cuore, se aperto a 360 gradi ci suggerirebbe creando una piena armonia nella vita di ciascuno. E invece l'armonia per la quale ci suggeriscono le loro ricette, e' realizzabile solo a scapito del dolore di altri/altro, o di uno sdoppiamento personale, in cui ci si rifiuta di vedere la realta' che ci circonda, si decide di dimenticare quel che fa soffrire non potendo fornire una soluzione valida, e si percorre una vita su due binari, quello necessario per sopravvivere in cui bisogna soddisfare (e accettare) le richieste del paradigma in atto e quello in cui ci si puo' dedicare ai propri bisogni piu' intimi (nel tempo che rimane e con le capacita' di discernimento e sovranita' che ci rimangono), e cosi' si cancella il senso stesso per cui dovremmo desiderare tale armonia, resta solo il proprio orticello da curare...incuranti del resto. Le ricette preconfezionate prevedono solo il raggiungimento del proprio benessere fittizio, non sara' mai reale finquanto non condiviso da tutto il "creato", ma per essere tale ognuno dovrebbe avere il controllo totale e sovrano sulla propria vita, cosa impossibile in questo paradigma 3D. E le scie chimiche ahah, quale fenomeno meglio di questo per rappresentare la nostra condizione, incredibile la loro presenza massiccia e indisturbata in escalation e la capacita' di negazione dell'evidenza, o l'incapacita' di darne una spiegazione coerente e fornire una soluzione condivisa. <br />MiriamAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3120319197021217420.post-71846091722552963552014-06-10T00:02:54.992+02:002014-06-10T00:02:54.992+02:00Caro Cristiano, me lo chiedo anche io "che fi...Caro Cristiano, me lo chiedo anche io "che fine abbiano fatto i Jedi"! Ci sarà davvero da qualche parte anche una fratellanza bianca? Dalle mie parti... nessun avvistamento. E attraverso SPS ho più volte richiesto pubblicamente di essere "contattato"... ma, nulla. Niente!<br /><br />Mi sono dato delle ragioni e delle spiegazioni ma, per quanto esse siano plausibili, risuonano da troppo in alto per essere digerite facilmente nelle attuali 3d.<br /><br />Che ci stiamo a fare "qua"? Se vogliamo indorare la pillola, allora crediamo pure in tutto quello che di "spirituale" è possibile leggere seguendo piste di terzi... viceversa, è possibile credere che "qua" ci siamo "caduti dentro" o che siamo stati deportati. Hai presente la tratta degli schiavi? Beh... perchè no? Sarebbe frattale...<br /><br />E se tutto ciò che esiste sino a noi fosse finzione di comodo?<br /><br />Che cosa si celerebbe "dietro"?<br /><br />Io preferisco credere in questo perchè è perlomeno sensato, piuttosto che appellarmi a quella speranza che lascia sempre in una condizione di passiva attesa. Per cui, è vero, sto male... però credo che mi stia anche facendo gli "anticorpi"...<br /><br />Tieni duro, Amico.<br /><br />Un caro abbraccio. Serenità.<br /><br />Smile<br />Davide Nebulonihttps://www.blogger.com/profile/15475630230608292727noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3120319197021217420.post-82100022024626916802014-06-09T16:07:49.953+02:002014-06-09T16:07:49.953+02:00Ciao Davide, i tuoi articoli sono sempre più forti...Ciao Davide, i tuoi articoli sono sempre più forti e chiari ma per chi, come me, si è reso conto di essere uno schiavo del NP la vita può diventare ancora peggio perchè quasi sicuramente si ritroverà isolato (anche dai suoi "cari") e si sentirà impotente qui sulle 3D anche perchè il sixtema ti "sente" e ti mette i bastoni tra le ruote .... la paura attanaglia praticamente tutta l'umanità e "ogni sana idea di collaborazione" atta a liberarci viene alla fine abbandonata (penso ad esempio ai bellissimi insegnamenti di J. Krishanumurti) e chi l'ha avuta spesso e volentieri e visto più come nemico (delle "abitudini/vizi") che come un salvatore a meno che non prometta paradisi o pensioni.<br />Sono sincero Davide: mi sento come una barchetta persa nell'oceano che cerca in tutti i modi di sfuggire alla legge dell'ammiragliato (lo so che ciò che viene perso viene preso dal NP ma da soli si fa poca strada). Per quanto riguarda le scie chimiche devo ammettere che riescono a demoralizzarmi ogni volta che le vedo, praticamente quasi sempre. Dove sono finiti i Jedi??? <br />Cristiano Anonymousnoreply@blogger.com