mercoledì 3 luglio 2019

Davanti = sotto.



Quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 (Io) ha un3 “mission”?
Sì. Creare “aria nuov3”
Fornire un appiglio, di modo che si possa agganciare l’Oltre Orizzonte, ovvero, tutt3 ciò che c’è al di là del paradigma “ora (speranza)” o (nel) “qua (così)” o AntiSistema. 
L’auto riferimento è inerente al potenziale (contemporaneo) che insiste e sussiste, nonostante “te”... che fungi da dispositivo in leva, comandat3 da/in remoto, da cosa “è”… ubiquità, non località, potere, controllo, etc. 
Qualcosa che “è” qualcun3, che fra l’altr3 (ti) ricorda – mentre viene auto ricordat3 - persino l’immaginari3 collettiv3 “Dio” o, meglio, Input Output Device o Generator Output Device (God). 

Dopo svariat3 Bollettini, almeno in me, si è espans3 un punto di sospensione altr3, rispetto ad ogni ambito che fa sempre parte dell’AntiSistema e che, non a caso, si presta da “sempre” a qualsiasi tipo di interpretazione, salvo restando fiss3 sostanzialmente il potere insito nell3 status quo che, come un’opera d’arte fatica proprio a svanire nel “nulla (arsenale potenziale mentale)”, da cui proviene. 
Com’è che qualcosa fatto d’idee (forse) non risulta ma è sì tanto tenace ed ostinat3 ad andarsene via? 
Bah, probabilmente perché “si trova bene (nel) ‘qua così’”
Come se fosse a/in casa propria. No? 
Come l'essere ragno.
Oppure, per via del fatto che l3 singolarità è/sono “a Massa” e dunque si presta(no) al giogo che l3 vuole “ognun3 al proprio posto”. 
Del resto, sei in gerarchia, prima di ogni e qualsiasi altr3… “realtà”. 
Un3 strategia che conosce (ricorda) tutt3, a differenza di “te”, che tendi al reset continuamente e casualmente
E, laddove credi di essere “malat3”, invece, sei… (lasciat3) “sol3” e tant’è che sviluppi auto depressione
Così come l’auto indebitarsi è, nell’AntiSistema, prassi comune e tuttavia rimane un atteggiamento che non va sotto al riflettore “medicina”, se non in termini di conseguenze, laddove all’indebitamento consegue ancora depressione. 
Eppure, il movimento generale che comporta l’auto indebitarsi, prosegue come se niente fosse. 
Alla radio puoi sentire l3 pubblicità del tal “nuovo” gioco (d’azzardo) legalizzat3, spacciat3 a livello nazionale dal mondo dell3 imprese (anche quando è ancora l’essere Stato). 
Ebbene, “senti” come stride sostanzialmente l’annuncio relativ3 al “nuovo” gioco collegat3 allo scommettere, se (se) agganciat3 al monito terminale, allorquando ti viene detto di “giocare con moderazione, perché il gioco crea dipendenza…”. Dunque
Perché creare un “nuov3” gioco se (se) fa male (quando giocato senza moderazione e… quando non è giocato senza moderazione, che cosa continua a succedere?) potenzialmente?
Un3 volta che la singolarità è “a Massa”, dipende (ritrovandosi in schiavitù di fatto). 
Ergo, ogni “nuov3” gioco, in un siffatt3 ambito sociale, auto comporta per forza di cose… dell’esagerazione, a fronte di “necessità” che sono sempre più impellenti, poiché il debito va ripagat3, gl’interessi salgono sempre di più, oppure, rimangono stabili ma è l3 capacità di essere ripagat3 che viene sempre meno, auto comportando schiavitù in-dimostrabile.
Hai notato che quando sei nell’impianto operativ3 di legge (in un tribunale, ad esempio), non hai alcun diritto sostanzialmente
A parte tutt3 ciò che sembra, in quell’ambito ti viene impedit3 di esprimerti e dunque di… dire l3 tua. 
Se parli, parli quando puoi (ti danno l3 parola, per il “tempo” sufficiente a non fartene nulla, dato che ogni parola viene distort3 ad hoc dalle parti che - ti - lavorano). 
Se vuoi parlare di più, non puoi perché 1- interviene il “tu3” avvocato che ti consiglia di stare zitt3 e 2- interviene chi giudica, che ti ammonisce a rimanere al “tu3” posto, facendo leva e pressione sul fatto che in quell’aula di tribunale egli “è” come un despota assolut3, seppure auto rifacentesi all’impianto di legge, al popolo, all3 Stato e a “Dio”
Come “modern3” sacerdote, amministra l3 giustizia nel nome di un3 stabile “apparenza”, non lasciandoti pensare che... a come difenderti in un “sistema” tant3 in-giust3. 
Sì, l’idea di fondo è che “giustizia non è mai fatt3” poiché il “tempo” (non) è galantuomo. Ovvero, se nasci quadrat3 non puoi morire rotond3. 
Sei in qualcosa, allora, che tende a conservare un in-cert3 status (qui, quo, qua), che equivale alla via di fuga di chi “era” troppo espost3 in termini di… furia im-popolare. 
Un3 volta l’essere “a Massa” vedeva tutt3 molto più chiaramente di “ora”, perché esisteva il Re, che abitava nel castello e pertanto prestava il fianco all’essere attaccat3, poiché estremamente auto riconoscibile, in termini di convergenza tra fisica, realtà e simbologia. 
Ora rimane solamente l3 simbologia, in/di cui non te ne fai alcunché.
Era sin troppo evidente, anche per l3 Massa “ignorante o istupidit3”, l’intreccio logic3 tra 1- i “propri” guai o situazione ordinaria quotidiana e 2- chi fungeva da intreccio di/in tale forma di trama. 
In conseguenza di ciò, ogni tanto “scoppiava” l3 rivoluzione
Qualcosa che per altr3, non ha mai (mai) comportat3 sostanziale “cambiamento”, poiché in qualcosa dove al massimo “tutt3 si trasforma (squadra che vince…)”.
L3 realtà manifesta (nel) “qua (così)” è un’idea “industriale”, anche se l’industriale rimane sottoDomin3 e dunque “vale” soprattutt3 in termini di… significato o di “è già success3” e quindi (in assenza di un punto di sospensione altr3) continua a… 
Chiama tutt3 ciò, se credi, “inerzia” o “sopravvivenza”, ma, se ti sfugge il nesso causale frattale espanso, bè… allora ti sta sfuggendo molto semplicemente tutt3.
Rimanendo all3 fisica, all3 scienza, all3 religione/spiritualità, all’economia, etc. continui a “minare (generare)” AntiSistema Coin che, conseguentemente, non potrà far altr3 se non continuare a rimanere fedele a se stess3, in luogo di ogni e qualsiasi tipo di idea/speranza nutri a/in tal pro. 
Tale strumentalizzazione generale rimane di fatto assolutamente estrane3 ad ogni pseudo tentativo di portarl3 ad emersione, auto decodificandone il significato, dall’atteggiamento “formulare” che a sua volta rimane vincolat3 al “credo”, come incatenat3 a qualcosa che non immagina nemmeno di che si tratta, per cui non esiste; c’è
Qualcosa che ti dovrebbe però ricordare… qualcun3. No? Ad immagine e somiglianza, “non ti dice proprio nulla”?
Ma va? Quale novità.
Dall3 “Rete” puoi estrarre valore aggiunt3 (se…) accorgendoti di come “ragiona” ogni livello, che rimane accomunat3 da un sottile ma potentissim3 trait d’union:
il significato (verità) o informazione ambientale
che viene trasmess3 d’assieme, mentre ogni vettore serve in un’infinità di modi
che rimangono sempre nell’unic3 modus AntiSistema.
Quindi, al fine di estrarre tale “valore”, come puoi “Fare…” se non proprio attraverso il “come sei”.
Per mezzo dell’interfaccia “atteggiamento”, interroghi l’ambiente che di rimando, è tenut3 sempre a “risponderti” mediante l3 verità.
Inoltre, attraverso tale “firma (singolare)”, ti esprimi in termini di grande concentrazione di massa che meglio riconosci mediante riassunzione di giurisdizione (effetto collegabile d-al punto di sospensione). 
Ecco come riconosci (ricordi) ogni e qualsiasi ambito, frangente, s-oggetto/evento(situazione), etc.
E come puoi auto decodificarne trama, portata, senso ed “opportunità” di recupero (restore) di te.
In Rete trovi parti del processo “mentale (strategia)” AntiSistema. Non solo “lì”, per altr3. Ma, anche “lì” per giunta
Ecco(ti) un3 parte del brainstorming, che o non te ne fai nulla, oppure, auto decodifichi sostanzialmente qualcosa che è in grado potenzialmente di fare l3 differenza.
Se si vuole fare un progetto per le masse, bisogna iniziare a capire come "ragionano" le masse… Meglio non capire come ragionano le masse. Potremmo rimanerci male... Io non sono abituato a ragionare come le masse, ragiono con la mia testa e secondo quella ho espresso il mio pensiero, la gente deve capire che di gratis non c'è nulla tantomeno pretendere di avere tutto gratis… Concordo a pieno con te... Poco maledetto e subito, la massa ragiona così. La massa è influenzabile, imprevedibile… Se uno si lamenta iniziano a lamentarsi tutti... Noi non facciamo le regole, in tutti i campi della vita c'è chi fa le regole e chi le deve rispettare… Il punto però è uno ed e semplice. Il grande fratello è reale, non più distopico. E non ti viene imposto, ma scegli consciamente o meno di farne parte
È come (essere in) un3 nube “cosmica”, pregna di significato. Che cosa te ne “Fai…”?
Da dove giunge tant3 auto conv3nzione? Da dove giunge tale forma di “verità”?
E, ti accorgi che nel tutt3, non esiste; c’è… anche (e soprattutt3) verità?
Laddove tu sei “tu”, anche all’essere verità è già toccat3 “in sorte” il medesimo tipo di trattamento o auto intrattenimento
Infatti, esiste verità e “verità” e a cascata, esiste un mondo analogamente concepibile nonostante ogni impianto per il condizionamento ambientale/climatic3.
Accorgerti è basilare. Sì, ma, accorgerti de che?
Sfuggendoti ciò, diventa superfluo continuare persino ad illuderti
Un lago Azzurro sotto il Monte Bianco
2 luglio 2019 Andrea Raggini Link
Scoperto davanti a New York un lago sotterraneo
Mtt Yahoo Notizie 1 luglio 2019 Link
"La vita non è lavorare tutta la settimana e il sabato andare a fare la spesa…".
Secondo Juan Luis Arsuaga, noto paleoantropologo spagnolo, comprendere da dove veniamo può farci apprezzare meglio la nostra esistenza, perché “la vita non è lavorare tutta la settimana e il sabato andare a fare la spesa… Cercate il bello nella vita. C’è molta bellezza intorno a noi. Ci deve essere qualcosa di più qui. E questo qualcosa si chiama cultura:
la musica, la poesia, la natura, la bellezza.
È ciò che dobbiamo apprezzare e di cui dobbiamo godere, altrimenti questo vivere è una merda…
Tutti abbiamo bisogno di sapere perché siamo qui… Questa domanda, intrinseca nell’essere umano, è la più importante che ognuno di noi si possa porre. Se lo chiederanno anche i bambini che nasceranno tra millenni…”.
HuffPost Italia 2 luglio 2019 Link
Ci deve essere qualcosa di più qui. E questo qualcosa si chiama cultura: la musica, la poesia, la natura, la bellezza… (assolutamente, no. Tutt3 ciò è come dipendenza da droga o Lsd. Si tratta, infatti, di un terribile “disegno” che nulla ha a che vedere con il concetto lineare di “arte”. Semmai, si ammanta di “bellezza”, così come può essere l3 più tremenda efficacia dell’essere “pianta carnivor3”).
E… non di soli “laghi” si tratta, allorquando, di più, dovresti rileggerti tutt3 all’insegna di altr3 paletti (come risolvendo “rebus”):
un lago azzurro sotto il Monte Bianco… (“sotto il monte= piramide oscura)
scoperto davanti a New York un lago sotterraneo… (“davanti a… un lago sotterraneo= come può essere “davanti” qualcosa che è “sotterraneo?).
Di “cosa” si tratta? Di auto informazione ambientale o significato.
Ti rendi conto solamente quando vedi “davanti” ciò che usualmente si ritrova “sotto”.
Ergo, quando auto decodifichi attraverso un cert3 tipo di atteggiamento, ovvero, “formularmente”.
Che cosa/chi c’è “sotto”, tant3 da essere sempre “davanti” ad ogni “tu3” decisione?




Private equity, Mammola: fornirne di più a sistema imprese
Askanews 2 luglio 2019 Link
Private equity, Cipolletta: vero fattore politica industriale
Askanews 2 luglio 2019 Link
Lombardia fabbrica d'innovazione, l'iniziativa "Genio e impresa"…
Mda Askanews 2 luglio 2019 Link
Sistema imprese.
Politica industriale.
Fabbrica d'innovazione.
Genio e impresa…
Nell’AntiSistema tutt3 è al “soldo” di chi più ne ha, in termini di potere anzitempo o “davanti-prima”... in termini di destinazione d’uso o “futuro-destino” (da/in cui deriva anche il concetto e l3 pratica dell’essere moneta).



Ecco cosa/chi c’è “d-avanti” seppure si rivela da “sotto”.
“Fai… di fermarti. Non solo sciopero e/o rivoluzione”.
    
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2588
Riproduzione libera”.