martedì 18 giugno 2019

Unione di fatto.



"Oggi tutto è globale, tutto va al di là dell'ambito nazionale e quindi anche Mediaset si è avviata in questa direzione…".
Silvio Berlusconi
Mch Askanews 17 giugno 2019 Link
"La sua percezione dei fatti è lontana dalla realtà". Così la Roma risponde a Totti…
Agi 17 giugno 2019 Link
Sai qual è l’unione (di fatto), alias, il significato… che (non) traspare da tal3 due affermazioni? 
Nota bene:
oggi tutto è globale
tutto va al di là dell'ambito nazionale
quindi
anche… si è avviata in questa direzione…
Ragione fondamentale Vs causa/re-azione (o ad immagine e somiglianza), laddove “tu” sei nel fermo immagine “qua (così)” (AntiSistema), in cui se (se) ti accorgi che/di qualcosa “non va”, allora (quindi)… la “tu3” percezione dei fatti è lontana dalla realtà
  
Ossia, nel prim3 “caso”, c’è l3 conferma che se tutt3 è globale (e dunque va da sé che ogni decisione andrà lungo l3 medesima “direzione” o forza di gravità, in di-pendenza, differenza di potenziale, etc.) allora significa che “per forza (non) evidente di cose”, non esiste; c’è il principio per cui tutt3 è globale, ovvero, il riflesso ambientale che testimonia, denuncia, dimostra… tale esserci che, ovviamente, di/in conseguenza “deve essere tirannia, monarchia assolut3, dittatura, etc.”. 
Ok? 
Se… tutt3 è globale, allora, c’è l’essere auto imperante. 
Dove? Ovviamente, a livello globale. 
Ergo, l3 Terra è (in) un “giardino privat3”. 
Se non credi che possa essere soprattutt3 “così (qua)” è perché sei sotto/dentro ad auto incanto, ovvero, sei in qualcosa di troppo grande per fallire o più semplicemente… hai rinunziato a sondare il terreno anche in tale “direzione”. 
Perché
Perché (ti sembra che…) il giogo non vale l3 candela, avendo troppo da “perdere” nel durante e anche poi. 
Insomma, non entri nemmeno nel termine di considerazione, ch’è stat3 di fatto o atteggiamento, auto disperdendo ovunque tale “potenziale” che (non) evidentemente “serve”.
La “tu3” percezione dei fatti è lontana dalla realtà… “è” un monito AntiSistemico, che riguarda un3 forma di giudizio, nell3 fattispecie elaborat3 da chi ha il coltello dalla parte del manico (per Totti si tratta di avere a che fare con l3 “proprietà” della Roma Calcio, che viene sempre “prima” nell3 scala gerarchica). 
Ogni realtà è potenziale (o, lontan3 dalla realtà… manifest3 in un dat3 luogo comune, laddove va per l3 maggiore, avendo il consenso globale, poichè non esiste; c'è chi pontifica solo ed esclusivamente in tale senso), sino a quando (non) diventa consolidamento d3l punto di sospensione tal de' tal3.
Mentre, per Berlusconi, si tratta di un altr3 livello di appartenenza, non visto che ha il “potere” di denunciare l3 situazione globale ma (ma) in quanto “portatore sano” o indirettamente (senza nemmeno rendersi conto di tale “ruolo simbolic3”, ch’è prettamente frattale espanso o ambientale o… di riflesso).
L’ambiente “è” l3 verità; nel senso che auto detiene l’informazione “memoria” o esperienza pregress3, da/in cui il “peso” dell’essere storia (prima dell3 deviazione standard AntiSistema). 
E, tale “carico”... è impress3 ovunque, nonostante ogni “tu3” impressione. 
Occorre “solamente” accorgersene e, poi, maturare (ricordare) come “Fare…” per auto decodificarne l3 portata. 
Tale fase occorre (succede) poiché tu sei “tu” (nel) “qua (così)”. 
Ovvero, sei s-personalizzat3 rispetto al potenziale contemporaneo che, comunque, rimane (“è”) assolutamente compresente, spingendo da Oltre Orizzonte in quanto a-personale ma (ma) personalmente auto riguardante (avendo peso specifico che non si può proprio auto disperdere nel nulla, essendo d-al di là rispetto ad ogni e qualsiasi tipo di “legge”, di parte/privat3, che inneggia in ogni modo rispetto a questioni di “energia, inflazione, obsolescenza, lavoro, denaro, religione, credo, ordinamento, società, etc.”). 
Il luogo comune “ambientale” è un fattore (di potenza), come appunto il potere dell’informazione allorquando sei tu… l’informazione (memoria = esperienza = ricordare chi sei e cosa puoi “Fare…”).
Dunque, l’ambiente si ricorda sempre (sempre), attraverso a/di sé… di te.
E nel momento in cui non trovi nemmeno sensat3 che possa essere “così (qua)”, ebbene, allora tale ambientazione “mentale” ti auto ricorda anche chi sei… o “te”. 
Il riferimento è automatic3 e richiede comunque di renderti conto, perlomeno in un3 cert3 “quantità (dose/modus)”, al fine di andare oltre... rispetto al potenziale dell’innesco. 
Sei continuamente stimolat3, a livello “formulare”, anche se sei nell’AntiSistema, che provvede di/per default a renderti l3 vita… sopravvivenza. 
E tal3 “stimoli” riguardano, appunto, da un lato l3 non esistenza; essenza… eco-dominante + ogni sottoDomin3… e, dall’altr3, che è un3 sfera (essendo sfericità del significato o verità d-al livello che te ne puoi “Fare…” qualcosa, sostanzialmente), l3 non esistenza; essenza… tu (che sei e rimani sede di potenziale contemporaneo).
Dunque, si tratta e si narra (nonostante tutt3) d3l momento di “è già success3” e del relativ3, conseguente poiché dipendente, “continua a succedere”.
Laddove (non) credi di poter… cosa? 
“Fare…”. Sì, essere proprio dal potenziale che ti porti “dentro”, che (nel) “qua (così)” si trasforma e si im-manifesta attraverso l’essere “speranza” o, in ambito religioso, in “divina provvidenza”, oppure, in ogni e qualsiasi altr3 livello, nel relativ3 segnale di riflesso che comunque l3 metti, significa sempre… potenziale contemporaneo (da/in cui il concetto auto deviat3 di democrazia, legge, giustizia, società, progresso, evoluzione, rivoluzione, etica, morale, libertà, etc. etc. etc. o percezione alterat3 del potenziale). 
Vuoi proprio ciò e, quindi, te l’hanno dat3. In che modo? 
Attraverso l’essere strategia. 
E... ad esempio, è proprio attraverso l3 democrazia che l3 tirannia non esiste (più) seppure continua ad esserci (c’è).
Ok? È l’effetto del delegare.
Sì. Ma se intes3 per mezzo dell3 frattalità espansa, allora, l3 delegazione assume i connotati originali del riflesso, ovvero:
ogni attributo confluit3 nell’auto immaginari3 pubblico (luogo comune) “Dio”
da/in cui occorre accorgersi del significato (potenziale contemporaneo) incarnat3, custodit3 ed emanat3, comunque…
Sei, invece, nel modus osservare il dito che/mentre indica l3 Luna”. 
Per cui, tant’è che altresì osservi “Dio” al posto di cosa/chi significa:
cosa significa = potenziale contemporaneo
chi significa = concentrazione di potere (punto di sospensione) che ti ha (nel) “qua (così)”.


Persino l’essere Sole, testimonia sempre a tal pro, in termini di significato;
laddove nulla è per caso, ma, tutt3 riguarda “Cesare”, a cui dovresti proprio “dare tutt3” in termini di considerazione “formulare” o auto riconoscere ciò che continuamente tende a riaccadere, dal/nel momento in cui è, aimè/aitè, “già success3”. 
Per ciò si parla di successione al/del… potere, nell’ambito dell3 trasmissione familiare (lignaggio) o eredità o memoria di sé.
Qualcosa che non rinunzia affatto ad auto dis-perdere il peso specifico accumulat3 in “tempo di guerra”, che alfine serve centralmente per l’essere portante anche e soprattutt3 in “tempo di pace”, che è l3 ricostruzione ad immagine e somiglianza (progetto, intenzione) auto proveniente da un3 “direzione” che sembra, ma non “è”, nonsense (dato che rimane sempre intuibile, per chi ha tale capacità di… mangiare l3 foglia o accorgersi).
Sei dunque in un’unione di fatto, ch’è in-dimostrabile se continuamente riavvolt3 (nel) “qua (così)”, laddove tu sei “tu” mentre analogamente continui a rincorrere qualcosa che (non) sembra all3/nell3 stesso modo, svanire nel nulla, lasciandoti sempre con ciò che appare più fisicamente disponibile a r-ac-coglierti, così come prodotto industriale che termina l3 fase di processo lavorativ3 e finisce in s-vendita per poi “scivolare” o essere deportat3 “in casa” di chi ha il potere d’acquisto, ottenut3 per rinnovamento perpetuo dell3 s-cambio “tempo = lavoro Vs denaro = carburante, alimentazione, etc.”. 
Da/in cui, l’auto invecchiamento, che è di più continuamente accumulare qualcosa in cambio del propri3 essere (che funziona, ch’è potenziale contemporaneo e che, nonostante ciò, nel fermo immagine auto abitudinari3, si annichilisce, si mette da parte nell3 misura in cui… sembra non esistere seppure c’è ancora/sempre).
Con il nuovo modello, Lg ha così inserito due novità uniche:
l'Hand ID e l'Air Motion.
Il primo è un sistema nuovo per sbloccare il telefono, più avanzato dell'impronta digitale e del riconoscimento facciale, che mappa il sistema venoso della mano grazie agli infrarossi.
Per accedere al dispositivo servirà quindi mostrare la mano al sensore anteriore, tenendola a una ventina di centimetri dallo schermo.
"Si tratta di una funzionalità della quale vogliamo parlare all'utente finale, puntando molto sul discorso sicurezza. Negli smartphone oggi - dice Cinquegrana - c'è tutta la nostra vita e dobbiamo proteggere i dati.
In questo modo offriamo non solo un'interfaccia avveniristica, di quelle che si vedono nei film, ma anche un sistema che migliora la sicurezza dello smartphone...".
Sempre con una mano davanti al display, G8s permette di sfruttare la seconda novità, l'Air Motion.
Alcune funzionalità del telefono, come la risposta a una telefonata, la regolazione del volume o la gestione della musica riprodotta dal dispositivo saranno controllabili senza toccare il display:
addio problemi con le mani sporche o bagnate, i movimenti verranno riconosciuti dalla fotocamera e replicheranno il gesto come venisse toccato lo schermo.
Il tutto praticamente senza lag, in tempo reale…
Adnkronos 16 giugno 2019 Link
Per accedere al dispositivo servirà quindi mostrare la mano al sensore anteriore, tenendola a una ventina di centimetri dallo schermo... (ecco il famos3 Apriti Sesamo...). 
Ancora l'ambiente che (ti) ricorda essenzialmente o potenzialmente.
Sai chi è e, non, cosa è… il “nuovo modell3 di…”?
Sei “tu”. 
E riflett3 il “Fare… (modus o atteggiamento)”. 
L’atto magic3 diventa tecnologia (codificazione) nell’AntiSistema.
Ovvero, è l’ambiente che (ti) ricorda per ciò che sei (sempre), nelle “mani” di cosa è ch3, però, continuamente se ne approfitta, essendo costantemente in “vantaggio” rispetto a te.
Te credo.


In tale “unione di fatto”, ti sei sposat3 e trovat3 casa, facendo “ora” parte… dell’equipaggio (“a Massa”), essendo parte dell3 nave (AntiSistema).
Accorgiti, sostanzialmente, ovvero, “Fai…”.
      
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2577
Riproduzione libera”.