venerdì 12 aprile 2019

Che “comicità” imbarazzante.



Posa gli occhiali a terra al museo: scambiati per un’opera d’arte
Notizie.it 11 aprile 2019 Link
Sembra la trama di un film di Checco Zalone, e, invece, è la trama della “tu3” realtà quotidiana, nell’AntiSistema. 
Certo che fa ridere; anche se l’unic3 cosa “risibile” è il tu3 grado di accortezza, relativamente all’auto decodificare ciò ch3 continua a succedere (nel) “qua (così)”. 
E, davvero, non è qualcosa da trasformare in una traccia da romanzare o in... Zelig, poiché, di fatto ciò equivale a dire che sei sotto/dentro ad “incanto = progetto globale altrui (che non esiste; c’è)”.
Laddove (“qua, così”) si tratta di “moda”, ovvero, di tendenza, griffe, marchio, casa, stile, segno, etc.

Sostenibilità ormai centrale nella moda
“La sostenibilità ambientale è ormai centrale nella moda, sia per una scelta dei produttori, che optano per modi di produzione a basso impatto ambientale, ma anche perché i consumatori sono più consapevoli, ed è anche la loro scelta che oggi guida il livello di produzione nel convertire processi verso una maggiore sostenibilità…”.
Cristina Tajani
Adnkronos 10 aprile 2019 Link
Tale “loop” è esemplare:
la moda implica, quando è di successo, tendenza (inerzia, spinta, gravità, utile all’utile della “maison”)
e (nel) “qua (così)” è di moda la “sostenibilità(quindi, utile a… chi?).
Ti ricordo, poiché ce n’è sempre “di bisogno”, che cosa “è” ch3 se ne approfitta continuamente, a livello sottoDomin3, ossia, il lignaggio “industriale” a capo dell3 cosiddetta strategia “rivoluzione industriale”, che sta per auto proporti la versione/fase 4.0 (o “Internet delle cose” = il dare l3 vita ad ogni “cosa”; il comandare wireless ogni dispositivo artificiale, “liber3” di poter sopravvivere in luogo di non esistere, così come il pezzo di legno Pinocchio, nell’omonima “fiaba”).


Mps, Ad Morelli: cessioni Npl per 29 miliardi, nessun'altra banca al mondo come noi
"Non esiste nessun’altra banca al mondo, per quanto di mia conoscenza, che abbia ridotto di tali dimensioni il portafoglio dei propri crediti deteriorati…".
Marco Morelli
Laura Naka Antonelli Finanza.com 11 aprile 2019 Link
E, quando ci vuole ci vuole:
te credo”. 
Anzi:
meno male (anche se non è ver3). Sì. 
Perché... si preme per farti notare l’entità (l’ammontare) della “spazzatura s-vendut3”, ma, di più… quest3 Spazio (Potenziale) Solid3 ti pone di fronte all’evidenza sostanziale proprio del “fatto compiuto”:
Mps è (ancora) caric3 di spazzatura
che è sì tanto orgoglios3 di “scaricare sul mercato, previ3 collocamento presso chi se ne occupa professionalmente”. 
Ergo:
nei prossimi anni, a partire da “ora”, aspettati che quando ti rechi al “botteghino”, per ricevere preziosi consigli da parte di consulent3 specializzat3, costoro ti propinino prodotti analogamente carichi di tale spazzatura, ma, confezionat3 in maniera tale da non sembrarti affatto per ciò che “sono” e rimangono, alias, spazzatura
Un “film” già visto e stravist3. Infatti, dopo In mezzo scorre il fiume:
“Sotto scorre la fogna.
Ad esempio, causalmente, la “crisi” dei mutui subprime, che sono stati presi e confezionat3 ad hoc, per essere “investiti” in coloro che sono costantemente “a Massa”.
Da/in cui, il parco buoi che viene regolarmente “investit3” da tale entità da/nell3 tragicommedia AntiSistema.

E, nel mentre, qualcun3 si preoccupa di “fotografare” Buchi Neri, ovvero, qualcosa che non esiste; c’è
Perché, allora, non rivolgere tale “focus” verso l3 fonte di tale “analogia (frattale espansa)”?
Perché non decidere di far luce sulla compresenza eco-dominante + ogni sottoDomin3?
Domanda retorica, ovviamente… dato che (nel) “qua (così)”… serve causalmente.
"Credo che sia davvero qualcosa di eccezionale per tutti gli esseri umani, credo che i buchi neri facciano fanno parte un po' dell'immaginario.
Io non sono né una scienziata né un'astrofisica però da semplice cittadina appassionata di scienza, l'idea che in qualche modo abbiamo potuto visualizzare una ricomposizione di dati che ci ha reso una immagine di qualcosa di talmente lontano che abbiamo sempre immaginato come invisibile credo sia qualcosa di eccezionale…".
Samantha Cristoforetti,
Askanews 11 aprile 2019 Link
Altro che Buco Nero:
l'idea che in qualche modo abbiamo potuto visualizzare una ricomposizione di dati che ci ha reso una immagine di qualcosa di talmente lontano che abbiamo sempre immaginato come invisibile credo sia qualcosa di eccezionale… (immagina, allora, l3 ragione fondamentale AntiSistema, che non esiste; c’è, analogamente al Buco Nero).
Un ambito dove “non è mai finit3” se (se) ci sei ma non esisti, sostanzialmente, poiché allora (allora) continuamente tende ad auto riproportisi (ti si auto ripropone anche sullo stomaco). 
Ad esempio:
a mezzodì (12)
c’è il mezzogiorno e trenta (12:30) o mezzogiorno e mezz3.
Nel mezzo c’è il mezzo di mezzo.
Bah; del resto – forse (?) – non sei abituat3 a scaricare tutt3 nella fogna, che scorre sotto ad ogni città?
Dunque, a livello di “simbologia”, che significa = c’è del marcio alle fondamenta dell3 “città”, ove ri-siede l’essere “a Massa”, mentre crede sempre al “Dio” di turno (che sia scienza oppure qualche essere non ben precisat3, da cui il modello Ufo).

Anche se un3 delle “cose” più imbarazzanti – nell’AntiSistema – è l3 questione “energetica”, ovvero:
il mettere due (o tre) fili (e poi, guarda non caso, il wireless) al “funzionamento ambientale”;
al fine di trasformarl3 in un business privat3 o, meglio, de-privat3 da te (che sei già addivenut3 “te”, in linea ed alla moda con l3 corrente che spazza interamente tale scenario o mezzo per…).
Infatti.
Auto elettriche, l'energia pulita arriva dalle onde del mare
Alessandro Fiuzzi Motor1 9 aprile 2019 Link
Ricordi Teva Liike? Come no.
L’energia ottenut3 dal movimento (da qualsiasi tipo di movimento), che “spiega” persino che cosa “è” l3 vita. 
Il Pianeta è costantemente in movimento, eppure… sei ancora “qua (così)” a dipendere dall’essere strategia “carburante”; quando basterebbe mettere a punto un meccanismo sempre più “di precisione” e sempre più “nanotecnologic3”, al fine di auto ricavare energia free, in abbondanza per tutt3 (ma ciò aprirebbe l3 via al/del potenziale contemporaneo e, nell’AntiSistema, ciò non va bene e dunque non è affatto previst3).
Eppure, tant’è che il “progresso” ti propone continuamente tecnologia sempre più auto ricordante proprio tale “e-ventualità potenziale”.
Salone Mobile, Panasonic presenta Oled trasparente.
Un Oled innovativo che diventa parte dell'arredamento grazie ad uno studio ed una tecnologia all’avanguardia.
Questo quanto portato al Salone del Mobile da Panasonic che presso lo stand di Vitra, prestigioso brand di arredamento elvetico, ha svelato al pubblico questa importante novità.
Totalmente trasparente, il display Oled di Panasonic è formato da un telaio di legno che sostiene quello che sembra un semplice pannello di vetro.
L’aspetto neutro si inserisce con discrezione in qualsiasi spazio living contemporaneo, ma basta accendere il dispositivo per rivelare la sua vera natura di vivido schermo Oled.
I componenti tecnologici sono accortamente nascosti nel telaio di legno, che assolve la funzione di supporto per il Tv e contemporaneamente contiene un elemento di illuminazione invisibile che ottimizza la visione e amplifica l’atmosfera…
Adnkronos 11 aprile 2019 Link
Non ho intenzione di continuare ad auto decodificare per “te”, ogni “news”; dato che ormai dovresti essere in grado di… 
Dunque, SPS (Io) si limita a mettere in risalto (rilievo) l3 notizia, in termini di informazione ambientale frattale espansa, di modo che sia poi tu a pre-occuparti di risalire al significato, mediante decrittazione a livello di atteggiamento “formulare”. Ok?
A proposito di “trasparenza”:
Agenda 2030: Veneto ricco e virtuoso nella lotta alla povertà
Lfe Askanews 11 aprile 2019 Link
Allarme Oxfam, calati gli aiuti ai Paesi in via di sviluppo
Adnkronos 11 aprile 2019 Link
Certo che fa “ridere”. Ma, soprattutt3, fa piangere. E non è mica finit3 “lì”.
Boccia: Di Maio sembrava uno di Confindustria, bel confronto
Rar Askanews 11 aprile 2019 Link
P.A, Bongiorno: con impronte digitali contrastiamo assenteismo
Red/Gab Askanews 11 aprile 2019 Link
Già. Il “controllo” passa sempre per il modello “25 aprile (1945)”.
Fondi Ue: Lezzi: per semplificare eliminare sabbia da ingranaggi
Red/Gab Askanews 11 aprile 2019 Link
E, a proposito di “sabbia negli ingranaggi”:
Otto ed Elise Hampel sono stati una coppia di lavoratori tedeschi che intrapresero una semplice forma di resistenza antinazista a Berlino durante i primi anni della seconda guerra mondiale.
Scrissero una serie di cartoline anonime in cui denunciavano il governo di Hitler, che lasciarono in posti pubblici in diversi luoghi della città.
Vennero catturati, processati e decapitati a Berlino nella prigione di Plötzensee nell'aprile del 1943.
Poco dopo la fine della guerra il carteggio della Gestapo che li riguardava venne dato al romanziere Hans Fallada, che ne trasse un romanzo, tradotto in italiano nel 1950 con il titolo Ognuno muore solo…
Link
Vite che danno vita a “romanzi”
Dove esattamente ogni volta ti fermi “tu”, assistendo all3 spettacolo, piuttosto che/di… accorgerti, auto decodificando significativa-mente.
Tu sei un romantico... Sono un meccanico. Sì, sei anche quello…
Succede con le macchine:
un granello di sabbia negli ingranaggi non ferma una macchina ma se una persona inizia a lanciare più sabbia il motore perde colpi. Nei miei sogni vedo tanta gente che lancia sabbia
Tutto questo lo abbiamo creato insieme. Non ci fermeremo…”.
Lettere da Berlino
“Ora”, credi che tale “motore sia stat3 già fermat3”.
Infatti, credi nell3 “liberazione”. Ma (ma), non è affatto “così (qua)”.
Perché cosa (chi) “è già success3”, continua a succedere, poiché… assolutamente indisturbat3:
status quo AntiSistema.
Oggi non ci sarebbe mercato per prodotti che portino il segno di un impatto ambientale troppo elevato”.
Cristina Tajani
Adnkronos 10 aprile 2019 Link
Davvero? Allora, sei proprio “ciec3” o, meglio “accecat3”.
Il “di-segnonon esiste ma c’è.
C’è a prescindere, ma, prende anche ad esistere quando te ne accorgi, sostanzialmente dal livello chiave dell’atteggiamento.
Il cuore della tecnologia che usi? Arriva tutto dall'Africa.
Può darsi che il cellulare, il tablet o il computer che stai usando per leggere questo articolo siano stati ideati negli Stati Uniti, in Europa, in Asia. Ma il cuore pulsante di queste tecnologie arriva tutto dall’Africa.
Esatto, la tanto vituperata Africa che da qualche secolo è crocevia di sfruttamento e di nuovi e vecchi colonialismi.
Dopo tanti anni di sfruttamento del territorio africano per raccogliere oro e diamanti (quest’ultimo in via d’estinzione, già in procinto di scomparire entro questo secolo), ora in Africa lo sfruttamento del lavoro si è spostato su nuovi minerali:
cobalto e litio.
Le nuove tecnologie, le auto elettriche e la componentistica della maggioranza degli strumenti elettronici che usiamo tutti i giorni dipendono da questi due metalli – essenziali per la costruzione di batterie durevoli.
Ci sono anche altri metalli estratti in Africa, in particolare la grafite, ma sono comunque cobalto e litio ad avere la maggior domanda…
Uno potrebbe pensare che tutta questa importanza e la ricchezza generata siano un volano per l’economia continentale. La risposta a questo pensiero è una sola, ed è un no.
Basti pensare che nonostante il mercato dei veicoli elettrici abbia il potenziale per arrivare a un valore di 567 miliardi di dollari entro il 2025, il contributo dell’esportazione mineraria sul Pil è attorno al 10% nei migliori dei casi.
Il resto dei soldi dove va?
La presenza massiccia di interessi cinesi è comprovata e allo stato attuale ha un controllo pressoché capillare sulla filiera del cobalto.
Ancora una volta l’Africa è alla mercé dei primi arrivati, e con questo sfruttamento avrà ben poco margine per risollevarsi economicamente e politicamente.
Mtt Yahoo Finanza 21 marzo 2019 Link
L'Africa è sempre più povera, anche per i miliardari
La ricchezza del continente nero è inestimabile, come straordinarie sono le persone che ci vivono, spesso sobbarcandosi il peso non solo delle loro famiglie, ma pure quello dei loro strozzini.
Da secoli l’Africa è saccheggiata dai colonizzatori e dal veleno della corruzione, due fattori che portano le economie a rimanere stagnanti.
Attualmente sono solamente 20 i miliardari in terra africana, tre in meno rispetto al 2018…
Mtt Yahoo Finanza 15 gennaio 2019 Link
C'è una nuova “Guerra fredda” tra Usa e Russia. In Africa.
La guerra fredda è un lontano ricordo. Eppure Russia e Usa hanno ripreso le ostilità, e dove?
In Africa.
Mosca sta cercando di riprendersi una qualche centralità nel continente africano, favorita, anche, dalle mutate condizioni politiche.
Crollato il muro di Berlino, infatti, su tutto il Continente si sono scatenate numerose guerre che non avevano più nessun legame con gli amici di un tempo – America e Unione Sovietica – ma, semplicemente, rappresentavano il tentativo di riposizionarsi e trovare nuovi amici attraverso l'accaparramento delle risorse naturali.
Finito, non del tutto per la verità, quel periodo, ora è “guerra” commerciale, ma anche militare, di tutti contro tutti.
L'occidente ha deciso che è giunto il momento di arginare l'influenza cinese che, ormai, ha le mani su tutto il continente, nessun paese escluso. La Russia non ci sta e non vuole, certo, rimane ai margini.
Angelo Ferrari Agi 2 aprile 2019 Link
Ogni guerra, o “crociata”, è stat3, sarà, ed è sempre “commerciale”, nell’AntiSistema.
Alcune guerre sono divenut3 “sacre”, per chi continua a celebrare il credo collegat3 alla propria “indipendenza”;
eppure, ogni guerra è interesse allo stato pur3, poiché “dietro (Oltre Orizzonte)” non esiste; c’è sempre, cosa “è” ch3 se ne approfitta continuamente.
Squadra che vince… è meglio organizzat3, diversamente e causalmente rispetto all3 maggioranza sempre più dis-organizzat3, “a Massa”, poiché sempre “a valle” o se preferisci “all’ombra di…”.
Nell’AntiSistema puoi sempre sperare di divenire “famos3”, nella misura in cui puoi ambire di usufruire dell3 modalità “lascia qualcosa per terra in un’esposizione d’arte e spera che qualcun3 l3 prenda per un capolavoro…”.
Ti basta? Probabilmente, avanza.
Fa ridere, eppure… “Fai… pena, quando vieni auto ridott3 a/in ciò”.
    
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2019
Bollettino numero 2533
Riproduzione libera” (a condizione che si citi la fonte e che il testo rimanga inalterato).