giovedì 11 ottobre 2018

Livello ombra: realtà, memoria, esperienza.



Eichmann fu catturato approfittandosi della propria ciclicità regolare. 
Il Mossad sapeva esattamente cosa faceva ogni giorno lavorativo, a che ora il bus lo avrebbe riportato nei pressi di casa, come si sarebbe comportato (camminando sino a casa), etc. 
La necessità di essere “normale”, tradì Eichmann, esponendolo al rapimento organizzato (e toccò proprio a chi fece dell'organizzazione un perfetto meccanismo):
ciò che è la banalità del male, ovvero, lo status quo AntiSistemico.
Chi aveva l’interesse a trascinarlo via da lì, contò proprio sulla cadenza regolare di tale metronomo. 
Ora, da una simile vicenda, puoi ricavare valore aggiunto che, in un certo senso, sa trascendere la località, espandendosi sino al livello ombra, che non esiste; c’è.
 
A Filtr3 di Semplificazione attiv3, l’eco-dominante può essere trascurat3, dal momento in cui… se ti accorgi dell’equivalente sottoDomin3 (il livello industriale), il significato di ciò che continua a succedere sempre (nel) “qua (così)”, non cambia assolutamente in valore assoluto (applicando il modulo, escludendo ogni “segno” che è solo fumo negli occhi), nella sostanza. 
Ad esempio, la tirannia di un despota, tiranno, dittatore, re, imperatore, gerarca, capo, padre (mantenendo tutt3 al maschile), etc. è sempre ad immagine e somiglianza, ovvero, non importa quali livelli tieni in considerazione;
importa il modello, la “dima”, il marchio socialmente giurisdizionale, che è la distinzione, la “firma”, ed in tale ambito il “segno”, etc. di chi è ad “a monte”, in vantaggio, rispetto a tutt3 ciò che tale compresenza va a creare ad “a valle”, in termini di divide et impera, ossia, facendo il proprio interesse a scapito della Massa

Quindi, l’esistenza di qualsiasi forma gerarchica, necessariamente facente capo ad un vertice (che nella sua parte più estrema è sempre, sempre… immanifest3), permette la formazione, immagine, copia, riflesso, etc. dell’equivalente forma di “amministrazione” anche a livello locale
E… tanto è più giurisdizionale tale vertice distaccat3 (grande concentrazione di massa, punto di sospensione, ragione fondamentale), tanto maggiore sarà la valenza dell’equivalenza frattale espansa materializzatasi nella realtà manifesta, conseguente. 
Ergo:
quando la storia (deviata) ti continua a fornire dati relativi all’esistenza perpetua, ciclica e globale della forma gerarchica e, dunque, della “necessità” di esserci/avere un “capo”, significa proprio che 1- esiste un/il livello ombra e 2- tale livello amministra, controlla, auto impera nel mondo, che è “qua (così)” ad immagine e somiglianza.
In tale dis-organizzazione, la ciclicità rappresenta (significa) proprio tale tipo di supervisione, che è controllo da/in remoto, attraverso gli attributi conferiti, causalmente, nell’immagine (luogo comune) “Dio”, che esiste; non c’è e che indica chi non esiste; c’è.
Rendere ciclic3 la Massa, significa poterl3 controllare automaticamente. Di più, significa poter rendere l’ambiente come una funzione propria ad una incognita (“x” = sottoDomin3):
un’equazione molto semplice da risolvere, riuscendo ad accorgersi della compresenza del livello ombra.
Diversa mente, l’equazione si complica e, quindi, è opera strategica proprio il renderl3 assolutamente difficile da risolvere, mediante l’interferenza e la deviazione auto derivante dalla “non esistenza (essenza)” di chi c’è, comunque, nonostante ogni… “apparenza”. 
Quando l’ambiente è satur3 d3 tale strategia, che indica sempre l’esistenza del livello ombra, l’ambiente si polarizza ad hoc, assumendo la “forma” della strategia stess3. 
Non a caso, la Terra ruota, fornendo continuamente l’alibi perfetto per la migliore delle strategie “naturali”.
Attraverso la ciclicità, ogni sottoDomin3 può retroattivamente intervenire al fine di rendere assolutamente perfett3 la situazione “qua (così)”, giungendo attraverso la ripetizione (l’esperimento) alla “forma” ideale manifesta di continuazione, potenzialmente perpetu3, del proprio interesse (a/di imperare senza alcun limite di sorta, per sempre, indefinitamente, etc.). 
Dal momento in cui “è già success3”, perché – infatti – non dovrebbe che continuare a succedere?
Non può esistere alcuno stop, nella misura in cui non accadrà un altr3 “momento” caratterizzat3 dalla medesima potenza auto creatrice (Big Bang):
quando diventi punto di sospensione per un divers3 scenario reale, manifest3 “qua (altresì)”.
La successione di sottoDomin3 (ogni singolarità potenzialmente lo è), rende anche il livello ombra identic3 nella sostanza al livello in cui sei “tu”/Massa, nell’AntiSistema “qua (così)”… dato che esiste un livello successiv3 da/in cui si auto proietta ed espande l’eco-dominante. 
Per cui, anche il mondo industriale, ad esempio, è ad “a valle” di qualcosa che “è” qualcun3 (anche se l’eco-dominante si è già estint3 e, dunque, si tratta di eco-dominanza, eco, memoria, esperienza altrui, interesse, forma d’onda, imprinting, campo morfogenetico, incanto, continuazione, etc.).
Quindi, essendo che l’eco-dominanza è come un effluvio, un elisir, un virus, un incanto, feromoni, ormoni, pressione, vento, aria, inquinamento, etc. più che un essere vivente incarnat3… significa che al fine di “riuscire (Fare)” occorre agganciare tale essenza (che non esiste; c’è), afferrando il livello ombra sottoDomin3 (che è la sede fisica, in carne ed ossa, di tale luogo comune essenziale):
il mondo dell’industria è il “gancio” perfetto
al fine di andare a bloccare tale moto perpetuo
altrimenti
senza fine di continuità, se (se) sempre (nel) “qua (così)”…
Ok?
Tale è la strategia alternativa sostanziale auto percorribile e sostenibile attraverso l’esoscheletro dell’atteggiamento “formulare” o di tale chiave universale per l’auto decodifica dell’informazione memoria frattale espansa = significato (accorgersi, ricordare, memoria, esperienza, fare, fermarsi, diffondere).
Senza tale “chiave”, la decodifica diventa di/in parte, auto interferit3 dalla deviazione standard “banale” ambientale, attraverso il luogo comune status quo AntiSistema (un vero e proprio firewall immunitario, a difesa del paradigma in corso d’opera).
Ogni “purga” avvenut3 ovunque, poiché sempre “qua (così)”, è stat3 la soluzione costante attraverso cui trattare l3 diversità di opinione, idee, genere, credo, etc. 
Quindi, non ci vuole molto ad espandere tale loop a livello di ritornello della musica che non cambia mai, se non cambiando solamente chi ri-suona (nella trasformazione per destinazione d’uso, che è un punto fermo “qua, così”). 
Ogni “nuov3” generazione è chi dovrà continuare a risuonare sempre nell3 medesima “opera”, dando vita ad un’infinità di repliche del medesim3 “spettacolo”, che non paradossalmente sarà proprio la Massa ad auto richiedere, auto mantenere ed auto manutenere, attraverso il proprio “sacrificio”:
come se… per alimentare il motore di un mezzo  - che permette apparentemente (credo) la vita umana sulla Terra (sopravvivenza) - ad ogni istante qualcun3 si auto gettasse dentro (in sacrificio = “lavoro”), auto generando “energia” per il rinnovamento di tale funzionamento o… incanto.
Immaginati la scena e rabbrividisci, poiché, “qua (così)” continua incessantemente a succedere, senza fine di continuità o, meglio, sino a quando non verrà fermat3 il motore di auto decomposizione AntiSistemico. 
Fermarsi, quindi, è la destinazione della prossima tappa, sul/nel cammino del riuscire (“Fare…”) cha ha come meta finale l’auto ricongiunzione al potenziale contemporaneo (la sovranità singolare e massiva simultaneamente).
Tale sincronicità è la divers3 funzione del motore “qua”:
l’utopia = come dovrebbe essere
giustizia sferica e/con tutt3 ciò in cui credi nei tuoi “sogni”, appena prima di addormentarti, quando la mente AntiSistemica può essere ingannat3 o cortocircuitat3 solo per qualche istante che, però, può fare la differenza di… potenziale.
Accorgerti d3 tale sottigliezza, che non è un dettaglio, significa infilare due dita nella crepa procurat3 al/nel muro (AntiSistema) e, poi, trovare la forza (potenziale) utile per… penetrare con l’intera mano, a cui seguirà un braccio e poi l’altr3 e poi tu, nell’interezza… sfondando ogni evidenza e aprendo un/il varco Oltre Orizzonte


A/in quel punto, non sarai fuggit3 bensì sarai ancora “qua” ma (ma) “non così”
Sarai ancora nel Nastro di Möbius (“qua”) ma (ma) avendone la disponibilità al livello di “edit (riprogrammazione)” attraverso di te, che sarai la chiave universale auto contenente il gene “formulare”, da auto diffondere in Rete, ovunque, comunque, quantunque, poiché sarai ritornat3 grande concentrazione di massa, avente giurisdizionale planetaria, attraverso il potenziale contemporaneo (diffusione, comunicazione, viralità, informazione, credo, sapere, conoscenza, accorgersi, memoria, esperienza, etc.).
Chi ha “pagato” per ciò che ha compiut3 “qua (così)”, non rientra nell’affermazione della giustizia sferica.
Bensì, tale “sacrificio” del capro espiatorio di turno, significa proprio la continuazione dello status quo nello status quo, senza che nemmeno registri la “cosa” che automaticamente succede.
Il mio lavoro era semplice:
salvare la nazione, che amo, dalla distruzione. Il tuo lavoro è forse diverso?...
Non puoi vincere una guerra se i soldati non eseguono gli ordini…”.
Eichmann in Operation Finale
“Qua (così)”, lavorano tutt3. E ciò comporta il giro del fumo. 
Sia che il dialogo sia frutto d’invenzione scenica, sia che corrisponda a verità auto biografica, tale persona esprime una verità sferica, relativamente al come funzionano le cose “qua (così)”, ad ogni latitudine a prescindere dal relativo “credo (lavoro)”.
La gerarchia militare è sempre identic3, in ogni parte del mondo
tale è il significato e lo scopo dell’ordinamento militare, ovvero, riuscire ad auto imporre l’interesse che è “a monte”, verso l’interezza dell’esercito che è sempre “a valle” e potenzialmente chiunque, dovendo obbedire per default, pena il ritrovarsi in condizioni molto spiacevoli che, nel corso della storia, hanno lasciato il segno in termini di memoria ed esperienza, anche in coloro che ne hanno solamente sentito dire.
Se sgarri, sei fritt3. No? 
Un ampio ed estes3 luogo comune, che non occorre nemmeno dettagliare.
Soprattutt3, quando in “tempo” di guerra l’accelerazione dei fatti impone l’inasprimento assoluto dell’ordine e dell’obbedienza e, dunque, delle fucilazioni, impiccagioni, decapitazioni, etc. in “caso” di insubordinazione.
Obbedienza, che non è mai verità sferica.
“Mal comune, mezzo gaudio”?
Vallo a dire a chi ha partecipato alle carneficine di/in ogni guerra, da/in ogni parte ma sempre “qua (così)”.
Chi è sopravvissut3 è mort3 dentro, come impazzit3 al livello di ritornare a casa da zombie. 
Chi ha dato tutt3 per la “propria” Patria, molto spesso – dopo l’esperienza della guerra – si è accort3 di… avere recitato. 
Di più, si è accort3 del livello della recitazione globale, calcolando di non poterci fare proprio nulla.
Ossia, l’aggiunta di quel pizzico di “sale e pepe”, in più, al fine di far del tutt3 auto sprofondare nell’AntiSistema, senza alcuna speranza di… 
E, ti conviene sapere che... per una persona che ha potuto esprimersi liberamente... un'infinità ha terminato i “propri” giorni senza poter contare sul medesimo trattamento, poiché, ciò che avrebbe potuto dire non rientrava nei piani per l’auto stabilità dello status quo AntiSistemico.
Ogni libro, film, documentario, testimonianza storica, informazione, etc. se (se) sempre “qua (così)” è… finzione scenica (serve a vari livelli).
Ciò, non toglie nulla al racconto di chi è, comunque, sopravvissut3. Ma (ma) leva certamente il significato che è in ciò che continua a succedere, ovvero:
che continuerà per sempre a succedere
se “è già success3” e non te ne rendi conto
e, quindi
se (se) non cambi a livello di atteggiamento “formulare”.
La “formula” non necessita nemmeno che sia dettagliat3, dal momento in cui… è l’atteggiamento che ognun3 ha in sé, allorquando riesc3 ad espandere significativamente ogni “valore” sino alla massima estensione potenziale, che è la sfericità senza alcuna zona d’ombra.
Ok?
La “formula” non è potenziale per il copyright, non è vendere libri e/o fare corsi per... insegnare, ciò che già s3i.




Fai attenzione al gradiente di mancanza di attenzione, consapevolezza, accortezza, etc. “qua (così)”:
oggi i bambini sono spesso sovrastimolati e sotto pressione. Come aiutarli a rilassarsi e a stare bene con se stessi? Come insegnarli a concentrarsi?...
Eline Snel – Calmo e attento come una ranocchia (prefazione di Jon Kabat-Zinn)
Perchéi bambini sono spesso sovrastimolati e sotto pressione? Ed, ovvio, anche le bambine.
La “domanda” è retorica, dato che:
la prole è zona privilegiat3 per l’interesse industriale. No?
Quale altra responsabilità puoi riuscire a trovare se (se) sempre “qua (così)”?
Ora, senza accorgerti della ragione fondamentale, succede quest3:
è sempre inverno
ma, ti dicono, non ti devi abbattere, perché sarà sempre inverno
quindi
lo so che sei stressat3 perché è sempre inverno
fai, allora, come ti dico
fai degli esercizi per sopportare meglio l’inverno, che ci sarà sempre
fai degli esercizi per concentrarti e sopravvivere “meglio” all’inverno perenne
sii positiv3 e vedrai che l’inverno sarà meno pungente, anche se ci sarà sempre
Comprendi, ovvero, ti accorgi e ricordi?
Si tratta sempre di non inserire mai, nel discorso, anche la possibilità (potenziale) della primavera e dell’estate:
si narra sempre dell’inverno (costante, destino, status quo) e, quindi, si tratta sempre di accettare l’ordine pre costituit3 delle cose, sacrificandosi in maniera tale da auto accettare tale “evidenza”, contorcendosi nel caso ma nemmeno sfiorando la motivazione fondamentale per cui è sempre e solamente… “inverno (AntiSistema)”.
Alla breve “fiaba” precedente, aggancia l’epilogo finale:
sei a Narnia
è sempre inverno
poiché sei nel regno della Strega Bianca
che ha lanciato il proprio incanto sull’intero reame
reame che riflette l’incanto, assumendo il “marchio” dell’inverno.
Nell’AntiSistema continua a succedere la medesima vicenda (loop):
l’inverno è lo status quo “qua (così)”
è… oggi i bambini sono spesso sovrastimolati e sotto pressione…
ma, che cosa puoi farci? Fai degli esercizi per “accettare” la situazione e per riuscire a dormire meglio, senza “Fare…” nulla, sostanzialmente.
Le pratiche di mindfulness, a qualsiasi età le si esegua, sono semplici e intense al contempo.
Innanzi tutto, coinvolgono l’apprendimento... perché consentono di imparare a coltivare una maggiore consapevolezza di sé, degli altri e del mondo, e poi di cogliere i vantaggi di tale consapevolezza, sia a livello interiore sia a livello esteriore.
Le applicazioni specifiche di quest’apprendimento sono in apparenza illimitate.
Non sappiamo che tipo di conoscenza servirà di più ai nostri figli fra dieci, venti o addirittura cinque anni, perché il mondo in generale e il mondo del lavoro in particolare, quando loro ci arriveranno, saranno diversi dai nostri…
Eline Snel – Calmo e attento come una ranocchia (prefazione di Jon Kabat-Zinn)
Ragionando in tale modo, accetti che sia sempre “inverno” e cerchi solamente il modo per sopravviverci dentro “meglio”. 
Il tipo di conoscenza che servirà... è sempre l3 stess3:
accorgersi e “Fare…” attraverso atteggiamento “formulare”.
Quando si viene sottoposti a uno stress intenso e costante, tutte queste funzioni (… controllo degli impulsi, capacità di prendere decisioni e regolare le proprie emozioni…) rapidamente si riducono e si deteriorano.
Il che può compromettere l’apprendimento, la capacità di prendere decisioni assennate e lo sviluppo dell’intelligenza emotiva, per non parlare della fiducia in se stessi e del senso di connessione con gli altri…
Eline Snel – Calmo e attento come una ranocchia (prefazione di Jon Kabat-Zinn)
Quando si viene sottoposti a uno stress intenso e costante…:
“qua” è proprio “così”
causalmente
ovvero
c’è chi ha responsabilità oggettiva a tal pro (il livello industriale).
Nota bene, dunque, i “danni” che provoca in “te”:
tutte queste funzioni (… controllo degli impulsi, capacità di prendere decisioni e regolare le proprie emozioni…) rapidamente si riducono e si deteriorano
il che può compromettere l’apprendimento, la capacità di prendere decisioni assennate e lo sviluppo dell’intelligenza emotiva, per non parlare della fiducia in se stessi e del senso di connessione con gli altri… (può compromettere? È una logica auto consequenziale. È strategia. Se non si ha il coraggio di ammetterl3, non è perché non ci sono prove scientifiche, bensì, perché si ha paura di esporsi in tal modo totale).
Mia figlia, quando aveva cinque anni, faceva fatica ad addormentarsi e spesso mi chiedeva:
“se il corpo è stanco ma la testa no, come si fa a dormire?...”.
A volte capitava che alle dieci di sera fosse ancora sveglia. Di lì a poco, lei era esausta e io pure. Continuava ad alzarsi dal letto e a rimuginare su qualsiasi pensiero le passasse per la testa…
Le abbiamo provate tutte… ma niente funzionava. Alla fine ho capito… Un movimento dolce, calmante. Un movimento che, lentamente, la cullava sino a farla addormentare.
Mia figlia ha ventun anni, adesso, e si serve ancora di quest’esercizio
Questo è stato il primo esercizio di mindfulness… Il primo di una lunga serie…
Eline Snel – Calmo e attento come una ranocchia (prefazione di Jon Kabat-Zinn)
Mia figlia ha ventun anni, adesso, e si serve ancora di quest’esercizio (certamente, poiché, non è andat3 a livello di ragione fondamentale, continuando ad accettare che sia normale un “inverno” perpetuo. Attraverso gli esercizi ha imparato solo ad accettare l’inverno che, tuttavia, non è per nulla riconoscente).
Perché tant3 “stress, de-pressione, affaticamento, malattia, sovrastimolazione, etc.”?
Se credi al Babbo Natale travestit3 dai/coi colori della Coca Cola, bé… la risposta è già tra le righe, nella sostanza
La società è industriale, per cui, con cosa credi che continui ad auto “alimentarsi” e, in tal modo, ad auto “alimentare”?
Nel 2008 la decisione del parlamento europeo.
Iperattività infantile: stop ai coloranti.
Una norma europea impone la dicitura "può influire negativamente sull'attività e l’attenzione dei bambini" sui prodotti che contengono alcuni composti ritenuti rischiosi…
Roberto La Pira 20 settembre 2010 Link 

Ma quale stop? Ad oggi (11 ottobre 2018), fai attenzione a cosa è compresente nei prodotti che trovi normalmente in commercio:
Composizione analitica (qualitativa e quantitativa %)…
Acqua (q.b.), anidride carbonica... Aromi: presenti... Acidificanti: acido citrico (0.105%), acido ortofosforico (0.03%)... Edulcoranti: E952 (0.025%), E950 (0.022%), E955 (0.0075%), sale (0.031%)... Correttore di acidità: sodio citrato (0.02%)...
Coloranti: E110 (0.002%), E122 (0.0007%)…
E110, E122: possono influire negativamente sull'attività e l'attenzione dei bambini…
Link 
possono influire negativamente... (possono?). 
Brr... che freddo. Certo: è sempre inverno. Allora, copriti meglio, no?
L’informazione c’è e ti viene anche dat3, ma (ma) nella misura in cui ognun3 “qua (così)” compie un “lavoro”, ergo… nella gerarchia AntiSistemica, la compartimentazione o specializzazione relativa/parziale, nonché, il diritto a far causa al fine di difendere il proprio operato (a prescindere da cosa comporti nell’altrui esistenza), che è interesse di parte e/o proprietà privata… ha provocato l’auto censura, da/in cui l’utilizzo di termini annebbianti e fumosi, come:
possono/può, etc.
Allora, ti “posso” vendere qualcosa che “può” aiutarti… anche se non è cert3, ma (ma) la legge mi permette di farl3 ugualmente.
Il “possono” significa = che “posso” fare il mio comodo, andando a sviluppare prodotti all’insegna del motto globale “gli affari sono affari” e… chissenefrega di ciò che, poi, si scatena in termini di effetti collaterali, che rimangono tutt3 da “dimostrare”.
In secondo luogo, poi, tali conseguenze non sono nemmeno conseguenze, bensì, costituiscono parte del drogaggio quotidiano, che lascia costantemente la Massa come inebetit3, ovvero, assente, non pervenut3, distante da ciò che continua a succedere causalmente.
Ma… non ci fare “caso”:
è solamente paranoia. Vero?
“Fai.. piuttosto, grande e sottile attenzione: sii, dunque, ‘formulare’”.
Il livello ombra non esiste; c’è. E, ciò, fa la differenza di potenziale… e l'inverno perpetu3.
     
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro (SPS) 2018
Bollettino numero 2406
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