venerdì 31 gennaio 2014

Dove è più probabile che tu sia libero?


L’interpretazione di Born della funzione d’onda. La densità di probabilità (curva blu) è data dal quadrato della funzione d’onda (curva arancione) e illustrata dalla densità dell’ombreggiatura nella banda sottostante. Link
In “società” ognuno dice e/o pensa… “la sua”.
Chiamasi: libertà e democrazia e, per chi ci crede, si fonda sulla legge universale del “libero arbitrio”.
Codici virtuali ispiranti leggi, regolano e normalizzano la coesistenza delle singolarità, all’interno del concetto d’insieme di Massa.
Le Costituzioni sanciscono i diritti “inalienabili” ed i doveri “insostituibili”, che questo “insieme” deve rispettare ed onorare, pena… le sanzioni ed, infine, il carcere.
Cioè: le singolarità vivono e “crescono” in un ecosistema (Natura), (ri)compreso in qualcosa d’altro, che successivamente ne ha preso il controllo:
i fenomeni della Natura risentono dello stesso tipo di “inquadramento”, riservato alle singolarità.
Ovvio, talune caratteristiche del Pianeta, “troppo grosse (attualmente) per”… essere controllate direttamente, vengono utilizzate in chiave altra, al fine di “tenerne conto” (uno dei frattali è la nascita di prodotti assicurativi contro i danni provocati da fenomeni ambientali).
L’intento è quello del completo controllo di tutto quello che esiste sulla/nella Terra 3d, aspirando al dominio della stessa Terra 3d che, ricordo, è un essere vivente in “cammino”…
Come una nave solca i mari, la Terra 3d solca le “acque/onde super oceaniche dello Spazio”. Allo stesso modo, le singolarità replicano, con moti personalizzati, il medesimo intento scritto tra le righe della Creazione… senza fine di continuità.

Il “motore” di un simile vortice sono le stesse Creature ma, la loro “ispirazione”… in cosa consiste? L’accensione del motore come ha avuto luogo? Il motivo cardine quale è?
   

giovedì 30 gennaio 2014

Un vuoto che pesa.


 

La necessità è un "motore" delle attuali 3d; ciò che deriva, a cascata, dalla programmazione imperante (paradigma e polarizzazione). 
Necessità che dipende dalla scarsezza ambientale sociale, a differenza della ricchezza Naturale… ricchezza che, tuttavia, anche in Natura è ribaltata in scarsezza dal punto prospettico umano, sfruttatore dell’abbondanza... tanto da trasformarla in fisica scarsezza.
L’oro, il petrolio, i diamanti, il gas, il carbone, etc. in Natura sono “scarsi”? Dipende.
Da cosa? Dalla quantità che ne hai bisogno. L’unità di misura “quantità”, abbinata all’espressione “necessità”, sotto all’egida dell’attaccamento/possesso/accumulo… “risolve” l’equazione dell’abbondanza, manifestandola (densificandola) nel reame 3d… per il suo esatto opposto che, dunque, costituisce il tramite subatomico che testimonia indirettamente una presenza non manifesta, in luogo di una presenza manifesta (abbondanza, scarsezza). 
La differenza è solo percettiva e legata al tipo di abitudini sociali (necessità polarizzate) in vigore. Le “facce” esistono sempre allo stesso Tempo, ma le singolarità sono in grado di agganciare (sintonia), quella che “meglio le rappresenta in quel momento”, semplificando questa coesistenza attraverso un ordinamento "coerente" (con la propria frequenza e col segnale di aggancio) multi stratificato (gerarchia) delle “facce/possibilità” insite nella configurazione atomica/energetica.
Gli stati sovrapposti sono tre, mentre nelle 3d… risultano evidenziati/osservati, solo due, corrispondenti alla polarità, con esclusione dello “stato neutro” o ricombinante gli estremi.
Le attuali 3d sono polarizzate sulla "mancanza", da cui dipende la “necessità”:
  • necessità che viene osservata dalla società
  • necessità che, dunque, non corrisponde al tutto/usuale, bensì solo a questo modello di esistenza fisica.
Ossia: si può vivere/essere anche in altri modi!
Gli “altri modi” a cosa corrispondono? Ad un’altra frequenza di adattamento…
È una cosa/atteggiamento difficile da attuarsi? Dipende.
Cosa  è facile/semplice e cosa è difficile/complesso?
 

mercoledì 29 gennaio 2014

Il "Presente".

  

Ognuno è il miglior medico di se stesso.
Proverbio italiano

Tiberio imperatore diceva che l’uomo, giunto all’età di trentacinque anni, non dovrebbe avere più bisogno di medico… la massima dell’imperatore Tiberio è vera in quanto l’uomo arrivato a metà del corso della sua vita dovrebbe avere acquistata tanta esperienza sopra a se stesso da conoscere ciò che gli nuoce e ciò che gli giova e con un buon regime dietetico governarsi in modo da tenere il bilico la salute, la qualcosa non è difficile se questa non è minacciata da vizii organici o da qualche viscerale lesione. Oltre a ciò dovrebbe l’uomo, giunto a quella età, essersi persuaso che la cura profilattica, ossia preventiva, è la migliore, che ben poco evvi a sperare dalle medicine e che il medico più abile è colui che ordina poco e cose semplici…
Alcune norme di igiene – L’Artusi. La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene

Dove sei Dan? Qui.
Che ora è? Adesso.
Che cosa sei? Questo momento.

Peaceful Warrior
La percezione deviata del Tempo, induce a “trasferire parti di sé, in avanti e/o indietro”, e insieme a queste… anche la propria centralità e, con essa, anche tutto ciò che ne consegue in termini di propria “svendita/ritardo”.
Si può fare qualsiasi “cosa” (rispettando sempre se stessi ed il prossimo), se questa “cosa” non deriva da un atteggiamento che affonda/emerga dal “vizio” (dipendenza) e… se questa “cosa” viene vissuta attraverso la propria “presenza” (adesso).

C’è una sostanziale differenza tra:
  • ingurgitare (inconsapevole non-presenza, ad esempio, fumando si genera “futura malattia”)
  • e
  • gustare (consapevole com-presenza, ad esempio, fumando si genera “attuale benessere”).
Nel “mezzo” c’è tutta la sfumatura possibile e “discutibile”, ossia, rientrante nelle sfere d’azione (e reazione) del dibattito pubblico e, per quanto riguarda la singolarità, del dibattito interiore.
  

martedì 28 gennaio 2014

La speranza.



Innamorarsi non è soltanto essere attratti da una persona, vederla bella e desiderabile. È un mutamento interiore di tutto l'essere.
Francesco Alberoni
Innamorarsi… è un mutamento interiore di tutto l'essere
un mutamento interiore di tutto l'essere
interiore di tutto l'essere
di tutto l'essere
l’essere

Scindendo le “molecole” delle espressioni, nei corrispettivi “atomi” (componenti)… si giunge al Cuore delle espressioni stesse. Un Cuore, molto spesso, che si cela o non si “vede”, nell’insieme di tratti grafici e degli strati di significati.
L’essere o, meglio: l’Essere.
Un termine che viene utilizzato nella sua forma d’ottava più bassa, visto che poco si conosce... relativamente a quello che “è”. E, questa forma “ridotta”, assume le valenze di un “feticcio”, di un "bronzo da parata in un atrio di ospedale", di un ricordo che non ricorda quasi più nulla a nessuno e che assume altri significati, etc.


Un qualcosa di vuoto emerge dalla "riduzione espressiva", che evidentemente lo è a sua volta. Così come vuote sono le singolarità ruotanti attorno alle stesse riduzioni. E, dunque, non deve sorprendere quando la scienza deviata annuncia quel “vuoto” che, di fatto, contraddistingue le particelle di base della materia (gli atomi)…


Ciò che emerge o deriva è:
il vuoto ed il movimento vorticante/torsionale, che caratterizza interiormente/esteriormente (e, più o meno apparentemente) la materia.
Vuoto e Vortice: che cos’è che “ruota”? 
Ciò che ruota è una “configurazione”, ad esempio, molto ben rappresentata dal moto della Terra e della “sua” Luna, come due atomi giganteschi ed alla luce del Sole.
L’intero Sistema Solare è una rappresentazione, in scala maggiore, del vorticare atomico. Ora, se gli atomi sono “vuoti”… ed esistono in quanto “insiemi combinatori”, la Terra e la Luna esistono in quanto:
  • insieme combinatorio
  • caratterizzato da
  • vortici atomici in configurazione vuota.

lunedì 27 gennaio 2014

Sulle abitudini.




O, anche, “nelle abitudini”… ma, quanto Tempo occorre affinché si installi una abitudine? Poco o tanto? Dipende e, nella sostanza, non importa… perché è il meccanismo di base (programma, imprinting), che deve essere (ri)compreso.
Un arcobaleno che dura un quarto d'ora non lo si guarda più.
Johann Wolfgang Goethe
Ma guarda un po’: nel 1800 non erano diversi da come si “è”, oggi. E, ne sono certo, anche prima di questo avvento tecnologico/stressante, e cento anni prima e cinquecento e mille e diecimila, etc.; cioè:
l’umano è quello di sempre.
È ciò che è cambiato attorno ad esso, ad averlo apparentemente convinto di “essere cambiato”.

La “modernità” è una sensazione, che non è mai venuta meno (maschera della superiorità/Ego):
  • come si sentivano gli europei che “scoprirono” le americhe?
  • perchè trattarono così, i “neri”, le "popolazioni miste" che caratterizzarono il popolo americano, che per abitudine è diventato sinonimo di Usa?
  • quale tipo di “altisonanza” ha, da sempre, caratterizzato il cittadino nei confronti del extra cittadino?
  • i “barbari” non erano definiti così, già in epoca romana, perché non “appartenevano” a Roma?
La storia del razzismo, della separazione in classi, della schiavitù, etc. non è forse sinonimo apparente di:
civiltà (“modernità”) vs (in)civiltà (“antichità”)?
Tutto è, come dire… espanso e separato secondo "polarità di parte", parziali, limitate e limitanti:
  1. limitate (confini che arrestano il passo)
  2. limitanti (confini che trattengono persino il principio di controllo)
Abitudini:
  1. limitate (stato 1)
  2. limitanti (stato 0).
Polarità:
in chimica, la polarità è una proprietà delle molecole, per cui una molecola (detta polare) presenta una parziale carica positiva su una parte della molecola e una parziale carica negativa su un'altra parte opposta alla molecola.  
  

venerdì 24 gennaio 2014

È già avvenuto.


 

Roubini: i nuovi fantasmi creati dalla Fed
Link

La Fed come un “generatore d’onde di forma”? Certamente, non può essere che così. 
Ogni scena, ogni inquadratura deve emanare leggerezza e calma. Il film come forma che tende alla chiusura, ma allo stesso tempo tende a rompere gli argini:
diventa significativo proprio nelle fessure degli argini, dove qualcosa sfugge.
Wim Wenders
Che cosa "sfugge"? Ciò che "trova... ma non si ri(trova)" (con conseguente generazione di loop simili)...

In SPS si va oltre ad ogni apparenza, dritti al Cuore funzionale/frattale delle “cose”. Gli inganni, tesi all’apparenza, si svelano e sciolgono come neve al Sole. A questa “danza” manca solo un fatto centrale. Quale? L’incarnazione del “fattore prova”, ossia:
quella sorta di “credibilità” presso la Massa, che è in grado di convincere la stessa, di essere dentro ad un gio(g)o, che la utilizza come leva per muovere ogni ingranaggio del cosiddetto “Sistema” o, meglio definisce SPS… (Anti)Sistema.

Ma... non solo, perchè... c'è di più!
Le “autorità” o le “istituzioni”… sono costituite, per quanto riguarda la loro controparte fisica, da “esseri umani”, che lavorano senza memoria né senso diretto della loro “provenienza Massiva”, per i quali difficilmente qualcosa vale più della loro certezza, derivante dall’occupazione di posti cardinali e garantenti potere, denaro, privilegi e, dunque, un possibile roseo futuro.
Questo è il prezzo che hanno pressoché tutte le persone.
Questa è la verità scomoda, che risiede “dentro” ad ogni persona.
Questo è il motivo centrale, per il quale l’(Anti)Sistema prospera sulle spalle della Massa.
  

giovedì 23 gennaio 2014

Ere glaciali = numero di reset 3d.


 
L'uomo che non sa nulla di occultismo difficilmente si rende conto della grandezza e gravità delle limitazioni che ha in ogni senso; il solo modo di simboleggiarle è d'immaginare una forma di coscienza ancor più limitata della nostra e vedere in qual modo l'uomo differirebbe da questa. Supponiamo che sia possibile l'esistenza di una coscienza capace di percepire soltanto la materia solida, mentre gli altri stati, liquido e gassoso, siano per essa inesistenti, cosi come le forme eteriche, astrali e mentali sono inesistenti per l'uomo ordinario. Evidentemente, una coscienza simile non potrebbe avere un concetto adeguato del mondo nel quale viviamo. Essa troverebbe che la materia solida, la sola che può percepire, subisce di continuo degli straordinari mutamenti, riguardo ai quali non le sarebbe possibile formulare alcuna teoria razionale…
Tutta la materia visibile a noi è interpenetrata dall’etere o da materia molto più tenue… e vi sono molti gradi di questa materia più sottile…
Il lato nascosto delle cose – C. W. Leadbeater
La struttura 3d di “Livelli e Ordini” disegna una forma di “croce ubiqua”, ossia… che è dappertutto, proprio perché presente per caratteristica di “serie”


Ogni sottostruttura replica fedelmente questa “forma”, attraverso la sua “simbologia verticale” (frattalità), così come ogni sovrastruttura “è” una nuova origine per il livello inferiore, traendo ispirazione dal relativo livello superiore.
Questa "possibilità di replica", teoricamente infinita (per questo livello di configurazione della mente), si espande anche “orizzontalmente”, attraverso una “simbologia orizzontale”, che non elude la legge frattale caratterizzante il tutto. 
  • la simbologia verticale è, ad esempio: la multi stratificazione dell’atmosfera terrestre 3d
  • la simbologia orizzontale è, ad esempio: la biodiversità fisica umana o, ancora meglio, quella animale, vegetale, minerale 3d.
L’essere umano può sperare di osservare il “verticale” quando a malapena riesce ad inquadrare sensatamente l’”orizzontale”?

mercoledì 22 gennaio 2014

Un codice artificiale in uno scenario di fondo neutrale: il vortice all'origine delle "forme 3d".



19 gennaio 1949: Roma, riunione dell’esecutivo della Federazione sindacale mondiale (Fsm). Si decide il rifiuto del piano Marshall. A seguito di questa posizione, i sindacati inglese, olandese e americano abbandonano la Fsm. Di Vittorio afferma: “Il piano Marshall, presentato come un programma filantropico dagli Usa, tende ogni giorno a trasformarsi in un patto politico-militare per asservire i paesi europei ad una politica di guerra per la dominazione dei grandi trust capitalistici”.Link

1949: Washington, pubblicato il rapporto Hoffmann, così detto perché redatto da Paul Gray Hoffmann, presidente dell’Eca (Economic Cooperation Administration) che evidenzia le ruberie e gli sprechi che i dirigenti italiani fanno degli aiuti che ricevono dall’America.Link
Livelliciò che confonde la prospettiva, come una sorta di “errore di parallasse”, (pre)disposto nell’insieme al fine di velare e controllare l’osservatore, che si auto trasporta e/o viene auto trasportato (aiutato/costretto) all’interno della struttura di contenimento nidificata, in trasformazione continua (adattamento fedele alla funzione incarnata/programmata), senza mai trascendere i confini (progetto) degli “assi cardinali artificiali”, che non appaiono, come la rete di meridiani e paralleli che avvolge il Globo 3d.

Abbiamo compreso, nella serie di ultimi articoli in SPS, come esista un terzo stato quantico (fisico), parallelo agli altri due “più famosi” stati (1, 0, 1 e 0), che fa da “nodo” tra i livelli del “Programma Struttura”, animus operandi nello Scenario 3d di riferimento esperienziale attuale ("Scenario 3d" che è, di fatto, “neutro” ma polarizzato/invaso/conquistato, attualmente, dal “Programma Struttura”: un codice artificiale, che viralmente ha impresso una direzione vettoriale alla destinazione d’uso secondaria dello Scenario 3d. La sua origine risale alla necessità di uno “spazio fisico 3d” nel quale potersi “misurare con se stessi e con le altre proiezioni. Origine neutrale rispetto ad ogni forma di controllo su tale “spazio”. Origine che, dunque, è ancora presente nel Dna dello “spazio 3d” ma, che nello scorrimento Temporale, ha conosciuto varie forme di riprogrammazione ad uso “proprio”. Le due modalità d’uso – primario e secondario – possono coesistere su piani diversi e anche nello stesso piano, seppure la coabitazione dia luogo e forma ad un susseguirsi di ripercussioni morfologiche, relative a ciò che nasce e prospera all’interno dello “spazio neutro e polarizzato contemporaneamente).

  

martedì 21 gennaio 2014

Realtà nelle realtà: la posizione dello Sciamano (terzo stato/occhio)

"Nodo" di/in un albero.
La precisione è la condizione per capire il senso delle cose. Eppure essa, da sola, spesso non ci spalanca le porte del significato. Esso resta in parte celato dentro le cose e le rappresentazioni delle cose…
Giovanni Garroni
"La precisione va affilata", essendo/facendo parte di una multi struttura, che discende e ascende allo stesso Tempo...
Occhio di Ra/Horus
Domanda: puoi, all’interno di un loop, osservare ed essere conscio dell’esistenza del loop?
Questa domanda retorica è un loop, a sua volta, ossia: non v’è “scampo” senza un punto esterno di triangolazione (livello superiore panoramico)
Ma, (1) occorre essere consapevoli dell’esistenza del loop, altrimenti non si sentirà nemmeno l’esigenza del “punto esterno” e (2) tutto ciò che si genera all’interno del loop risente del loop stesso, cioè… (3) il loop è una realtà (non percepita, scordata) nella realtà (percepita, molto spesso, come “ria, crudele, affilata come una lama di rasoio, capovolta”).
All’interno di un simile contesto, ha ancora senso parlare di libero arbitrio, libertà, evoluzione, etc.?.
Senza l’aggancio consapevole, presente, centrato e sovrano (Fede) verso se stessi ed alla Natura Frattale del Tutto… no, o meglio: sì e no allo stesso Tempo (ma ad un sottolivello del livello di contenimento).
Ergo: non è sufficiente una condizione, quando mancano le altre – ma, allo stesso Tempo – quando manca il senso generale del panorama, è sufficiente l’analisi frattale di un dettaglio, al fine di ricomprendere il senso generale del panorama.
Ma non è affatto semplice, per via della “non presenza manifesta delle forze interferenti", presenti nelle 3d (gerarchia, Nucleo Primo e sua gerarchia). 
 

lunedì 20 gennaio 2014

Centri centrati e decentrati.




Come si gioca coi mattoncini Lego? Si prende ciò che è nella scatola e, seguendo le istruzioni, si costruisce per imitazione/clonazione l’oggetto scomposto nella scatola. Ma non solo:
nella scatola ci sono svariati pezzi, dispersi e contenuti nello spazio disponibile e disposto come loro raccoglitore/recipiente (contenitore), e la “mano fantasiosa” del bimbo costruisce/vede quello che più lo solletica, in funzione non solo dell’oggetto da riprodurre (momento) ma anche in funzione della propria "immaginazione"...
Cioè, si dispone “quello che c’è” in maniere e modi diversi, rispetto all’imposizione iniziale (imprinting) ed il fatto incontestabile è che coi pezzi disponibili + l'immaginazione, il risultato è potenzialmente "infinito".
Questo procedere riassume in sé, frattalmente, il concetto di sovrapposizione di stati, applicato sia alla “fantasia” del bimbo che al potenziale di tutto ciò che l’insieme dei pezzi rappresenta, allo stesso Tempo.
Nell’immaginazione dell’osservatore, esiste tutto contemporaneamente (sovrapposizione), ma la realizzazione pratica 3d passa da un ordinamento “logico” del tutto (collo di bottiglia mentale), in maniera sequenziale, dando alla luce (creazione) un solo “oggetto” per volta (filtro di riduzione ed adattamento).
Il principio di sovrapposizione è il primo postulato della meccanica quantistica… Esempio:
in automatica, consiste nell'affermazione che il moto di un qualunque corpo può essere scomposto nella somma di un termine di moto libero e di un moto forzato…
Link 
Il moto di un qualunque corpo può essere scomposto nella somma di un termine di moto libero e di un moto forzato… 
  • somma di un...
  • moto libero
  • e di un
  • moto forzato.
Umanità intera, compresa:
  1. libero arbitrio (gerarchico, meritocratico, elastico, etc.)
  2. karma.
Questo, a livello di paradigma (classicità dell’informazione, moda, tendenza, etc.), mentre a livello di Analogia Frattale, lo schemino diventa:
  1. libertà apparente (democrazia, diritto di voto, civiltà, scuole pubbliche, lavoro, sanità pubblica, pensioni, etc.)
  2. Nucleo Primo (con Filtro di Semplificazione attivo).

venerdì 17 gennaio 2014

Caso mai non vi rivedessi...

  
Stati "0, 1 e 0, 1". Quale concretezza può avere lo stato "0 e1"? Beh... ci siamo letteralmente sopra!
Abbiamo visto negli articoli degli ultimi due giorni (Link1, Link2), che esiste un “terzo stato”, nel quale ci si può trovare “fisicamente” (ossia, ad un livello di concretezza che va al di là della semplice “filosofia”, di qualsiasi tipo). 
Un esempio frattale è il livello "fisico" nel quale si può trovare l’acqua (quando precipita dal cielo, come oggi guarda caso), in funzione della temperatura (livello gerarchico di “non appartenenza”, all’interno di una struttura multi livello ordinata gerarchicamente, in funzione di “unità di misura” locali e/o non locali):
  1. temperatura +1 = pioggia
  2. temperatura   0 = pioggia mista a neve
  3. temperatura -1  = neve.
Ciò è valido per condizioni ambientali standard, al livello del mare (comportamento medio, che va al di là dell’eccezione che conferma la regola, della biodiversità, della diversità, del contributo d’ogni tipo d'essenza di origine umana e/o extra umana). Ok?

Le condizioni fisiche, dunque, sono tre:
  • 1 pioggia
  • 1 e 0 neve e pioggia
  • 0 neve.
Questo è un “dato di fatto” – fisico/concreto/reale 3d – che testimonia frattalmente che... “si è smarrita la facoltà di ritenere un livello del possibile come assolutamente reale e ricombinante gli altri due (la polarità) in un unico strato di potenziale, che li (ri)assume allo stesso Tempo”.
Ora, nelle attuali 3d, il paradigma convince sempre di “operare/scegliere/funzionare”, eseguendo una distinzione netta, in termini di "opzioni", tra “destra e sinistra, su e giù, largo e stretto, alto e basso, etc.”:
la scelta è sempre tra due “possibilità/stati”.
 

giovedì 16 gennaio 2014

Del vero nuovo.




La filosofia ermetica, nell’epoca moderna, è mal compresa o ignorata. Ma questo, dicono i Tre Iniziati, è comprensibile:
avendo perse le chiavi di interpretazione dei “Libri di Hermes”, se ne è smarrito il filo logico e non ci si rende conto di approdare, a poco a poco, alle più macroscopiche assurdità…
II – Il Principio di Corrispondenza.

“Com’è al di sopra, così è al di sotto; com’è sotto, così è sopra”.

Tra le leggi e i fenomeni dei diversi piani di vita, c’è sempre una corrispondenza. Comprendere questa regola, significa risolvere molti dei tanti paradossi e dei segreti della natura…
Il Kybalion
Vi è, in questi giorni e per i miei Tempi, l’emersione di un potenziale “nuovo” (per me); qualcosa al/sul quale “lavoro da qualche anno, perlomeno da quando ho iniziato a scrivere con coerente continuità in SPS”…

È di ieri la consapevolezza dell’esistenza, di marca “Oltre Orizzonte”, dello stato contemporaneo “1 e 0”; ho scritto “consapevolezza” e, bada bene, non “conoscenza”. Un conto è sapere che esiste una nozione ed un conto è saperla “interpretare, meglio se… a livello multi prospettico”.
Che cosa significa “stato contemporaneo”? Significa che una singola “posizione” è in grado di "ricoprire più valori/ruoli", allo stesso Tempo (onda e particella, insieme).
Ciò, tradotto dal linguaggio umano deviato 3d, significa ancora più profondamente che:
non solo il fotone è riguardato da questa verità.
Il fotone è, in definitiva, “luce”. L’umano è “luce sotto ad altra densità".
La luce è energia. L’energia è luce (allo stesso Tempo).
 

mercoledì 15 gennaio 2014

"Si e no": un nuovo stato.


 
 
Prima di agganciare concetti relativi ad alieni, cospirazioni, complotti, associazioni segrete, etc. (come "di moda") – di medio livello – (ordinate, in realtà, gerarchicamente in “basso”)… occorrerebbe capire che il Mondo 3d versa nello stato che tutti conosciamo ("crisi"), per questioni, più "vicine", di:
“interesse”, da cui dipendono “regolamenti, leggi, codici”, da cui dipendono le “istituzioni”, da cui dipendono “le aziende”, da cui derivano le “convenzioni”, da cui dipende la Massa e le relative singolarità.
Come? Anche in SPS si segue una pista simile? Se ti riferisci al discorso del Nucleo Primo, beh… credimi, questo nucleo di potere “non esiste”, vero? Per cui non lo puoi nemmeno menzionare al bar, quando sorseggi qualcosa.
Ad esempio: hai mai sentito parlare di qualche convegno sulla “problematica mondiale derivante dall’esistenza occulta del NP”?
No (dovresti seriamente interrogarti, allora... perchè non c'è ancora stata nessuna "mappatura di filtro")...

Ma, tornando “seri”, il Nucleo Primo è qualcosa che è di questo Mondo 3d:
esso è paragonabile ad una tribù indigena, nativa del posto
esso viene agganciato da SPS in maniera frattale, indiretta (non “esistendo” ma esistendo però le relative “tracce”)
esso non viene "prima della questione della singolarità umana".
In SPS c’è una centrale consapevolezza, in multi prospettiva, per gestire la questione NP.
Il NP non è il “responsabile” di tutti i mali. Esso, semplicemente "è nello stato della sua attuale attualità" e, come tale, si comporta di conseguenza...
Il NP è funzionale per il bene e per il male ed è esso stesso in “cammino”, solo che riveste dei panni “multi articolati”, rispetto all’individuo... che ha “scelto di misurarsi nel Mondo 3d”.
 

martedì 14 gennaio 2014

Chiavi di Reset.


 
 
Equitalia, un passivo di 858 milioni.
I conti di Equitalia sono in rosso con un passivo da 858 milioni di euro. Diminuiscono le entrate, gli italiani hanno sempre meno soldi per pagare i debiti con il fisco…
Equitalia, dopo diverse fusioni, è diventata nel complesso un gruppo interamente a capitale pubblico (51 per cento dell’Agenzia delle Entrate e 49 per cento dell’Inps), composto da Equitalia S.p.A., Equitalia Giustizia, e tre agenti, Equitalia Nord, Equitalia Centro, Equitalia Sud (eccezion fatta per la Sicilia dove opera la Riscossione Sicilia).

Un carrozzone che è sì diventato più grande, ma ha anche inglobato le magagne di chi si è salito a bordo. Così la “nuova” Equitalia ha visto passare i suoi debiti da 86 milioni a 805, per un passivo totale di 858 milioni, se si considerano anche le altre società della holding…
Link
Dunque… chi riscuote i debiti, che nell’immaginario collettivo, radicato nell’inconscio, è paragonabile al “giusto” (uniformato al concetto equo di Stato), è in realtà un soggetto “a capitale misto” ed indebitato a sua volta.
Un carrozzone che è sì diventato più grande, ma ha anche inglobato le magagne di chi si è salito a bordo…
Che debito ha un essere Sovrano che nasce in un qualsiasi luogo della Terra 3d? Quale “debito” può mai avere? Può avere “maturato”, ad esempio in Italia, qualche decina di migliaia di Euro? A quanto pare, sì. 

Può questo tipo di “debito”, essere il frattale del Karma? 
 
Si e no. Perché?
 

lunedì 13 gennaio 2014

Il miglior lascito.



Il "costo 3d" che è lo scrivere in SPS, è  - per me - evidente, anche se non confessabile nell'immediato; il "ricavo" però... è qualcosa di impagabile, che non rientra minimamente in tutto quello che è solo un denso/apparente effetto collaterale (costo 3d)...
Davide Nebuloni
Pensate alle grandi masse d’aria - ed alla relativa "temperatura" - come se queste fossero delle bolle che scorrono a macchia di leopardo, scivolando su altre masse d’aria che, insieme, formano le varie parti della generica atmosfera. 




Questo scivolamento stratificato rispecchia o è rispecchiato da quello che eseguono le zolle di terreno più superficiale su quelle più interne (cosiddetta "deriva dei continenti"): ad immagine riflessa (lasciamo perdere chi sia lo specchio e chi il riflesso, anzi… diciamo che è “allo stesso Tempo”).

Orbene, pensate adesso al grande freddo che sta attanagliano la costa atlantica degli Usa. Che cosa deriva, evidentemente, da questa grande “zolla d’aria fredda”? 
 

venerdì 10 gennaio 2014

Il puzzle.



Ti piace comporre puzzle? I mosaici ti affascinano? Sai uscire da un labirinto? Ami i cruciverba più complessi e i rebus? Beh… allora confrontati con ciò che segue e, buona fortuna!
Il programma di esperimenti scientifici che porta a concludere che gli animali sono degli imbecilli è profondamente antropocentrico. Esso attribuisce grande importanza al saper uscire da un labirinto sterile, ignorando il fatto che se l'ideatore venisse paracadutato nelle giungle del Borneo, morirebbe di fame nel giro di una settimana.
John Maxwell Coetzee
Pronti, partenza, via…
“L’Anu descritto in Chimica Occulta è stato chiamato UPA (Ultimate-Physical-Atom)”…
Dottrina segreta e fisica quantistica - Vincenzo Pisciuneri
Anu - altro nome di An, dio della mitologia sumera…
Link
Il mito è considerato come una storia sacra e quindi una -  storia vera -  perché si riferisce sempre a delle realtà”…
Mircea Eliade
 

giovedì 9 gennaio 2014

La coerenza familiare.


 

La coerenza… che cos’è?
Conformità tra le proprie convinzioni e l'agire pratico…
Link 
Ma… questa “conformità” verso cosa si nutre?

Forme che scendono e che salgono: quale coerenza sussiste? Logicamente, una coerenza mediana, che in ambito di energia eterica, indica una linea di scorrimento che va dalla zona a bassa energia verso una ad alta energia... La "schematura/schermatura" che avvolge e sottintende le città, è di tipo radionico, ossia, l'energia scorre verso (ordinata) lo "schema energetico in proiezione" (sembra un paradosso ma non lo è: proiezione e verso sono termini che, in questo contesto, appartengono ad ordini di coerenza diversi e che, al livello superiore, corrispondono al medesimo principio cardine o di guida/attrazione) che è la città stessa: la coerenza, in un reame simile è un qualcosa che la gente pensa di pensare ma, invece, è pensata/o. Le "forme che salgono" hanno un profilo stranamente (ma neanche tanto) demoniaco... Quelle "che scendono" sembrano denti acuminati (altro che... poesia). Tra ciò che sale e ciò che scende... ci sei anche tu!
Tra le proprie “convinzioni” e l’agire “pratico”, ossia:
tra quello in cui "si crede" (dipendenza dall’ambiente di riferimento) e la "concretezza" d’ogni giorno (realtà fisica).
È come camminare, dunque, sulle “sabbie mobili”:

mercoledì 8 gennaio 2014

La propria tendenza.


 

Comprendi come alcune tendenze possono generare…
Questo è l’incipit del testo di una delle svariate e-mail pubblicitarie, che giungono ogni giorno nel contenitore della “posta elettronica”, piazzato virtualmente nel computer, nel tablet, nello smartphone e/o nella Rete Internet.
Perché proprio questa frase è stata scelta/evidenziata dalla mia struttura logica? 
Perché sono propenso a scrivere/vedere in un certo modo? Certo, ma… non solo. Se credessimo che tutto rientra in un ambito di Sovrana Attrazione, senza per questo lasciare spazio/posto alle rimanenti “ciclicità” (poteri, esseri, presenze più o meno manifeste, etc.), che albeggiano/esistono dentro/fuori dell’individuo, sbaglieremmo grossolanamente...

Ogni volta che decidiamo, vediamo, sentiamo (ci accorgiamo) di un "dettaglio", questo fatto accade per via di una innumerevole serie di “coincidenze/sincronicità”, che lasciano sempre il caso al di fuori della logica centrale. 
Il caso rientra solo in quei livelli sottostanti, periferici, in cui c’è “spazio” e in cui la casualità gioca un ruolo “trasparente”, se osservata singolarmente. Il caso, quando esiste, ha un senso se osservato nell’insieme dei vettori che caratterizzano l’intero scenario.
Le nostre decisioni sono il frutto di una serie infinita di motivazioni, che nella maggior parte delle varianti non appaiono fisicamente nello scenario di riferimento, ritenuto l’unica “realtà” da coloro che vi albergano da troppo Tempo, per riconoscere ancora qualcosa di diverso dal retaggio dell’abitudine, che sottintende la programmazione intessuta alla neutralità di fatto dello scenario 3d stesso (origine).
 

martedì 7 gennaio 2014

Qualcosa.

 
  "C'è qualcosa di strano" di Patrizia Pianini
Saccomanni sembra venire da Marte. Non si rende conto delle condizioni di crisi del nostro Paese…
Da quale pulpito, verrebbe da ammettere; quando ci si sofferma con l’attenzione su “qualcosa”, questo viene rilevato dai sensi ed improvvisamente quel “dettaglio” sembra caratterizzare le proprie giornate, per un lasso di Tempo pari all’intensità dell’attenzione e a quel mix energetico (interesse proprio ed “ambientale”), che è detenuto/emanato (caricato) dall’individuo o dagli individui (nel caso di una moda, di un trend, di una tendenza, etc.).
Ora, se focalizzare la propria attenzione consciamente su un “numero”, ad esempio, equivale al manifestarlo nella propria Vita, allora perché non provarci seriamente? 
Oppure, è più divertente e più “figo”, credersi magici senza approfondire il discorso? Sembra che la Massa si accontenti di essere/avere (sentire) il “potenziale”, senza mai portarlo all’emersione (manifestazione) nelle 3d.
Che razza di comportamento è mai questo?
Forse è un “qualcosa” che deriva da una polarizzazione interiore secolare, respirata insieme all’aria? Un “qualcosa” che trae la propria forza, anche, da annunciazioni di questo tipo?
 
Papa: abbassamento umiltà e umiliazione sono la strada di Gesù.
Lo ha detto papa Francesco nella messa mattutina celebrata a Santa Marta, la prima dopo le festività natalizie. 
''Se un pensiero, se un desiderio ti porta su quella strada di umiltà, di abbassamento, di servizio agli altri, - ha aggiunto il papa - è di Gesù.
Ma se ti porta sulla strada della sufficienza, della vanità, dell'orgoglio, sulla strada di un pensiero astratto, non è di Gesù. 
  

venerdì 3 gennaio 2014

Il Tempo è andato.


L'umanità vive in una frequenza temporale artificiale, sfasata dai cicli naturali della Terra, del sistema solare e della galassia tutta.

José Arguelles
Tutto quello che “sai” risente di questo “sfasamento”; è come se ogni essere umano venisse al Mondo e fosse agganciato ad una “frequenza di ada(o)ttamento” (imprinting). Un'unica frequenza, che diventa la base attraverso la quale auto esperienziare se stessi, mentre ci si crede "altro"...

Con l’Analogia Frattale, ciò, è dimostrabile; con altri mezzi, è più difficile, perché tutto il resto prevede che:
ci sia una ammissione di “colpa”, da parte del potere centrale responsabile
ci sia una fonte superiore, universalmente accreditata, che diffonda la verità.
Due modi, ovviamente, molto lontani dal piano di contenimento 3d attuale. La via dell’Analogia Frattale, invece, è una “seconda vista” che mette in risalto (rileva) le informazioni codificate nel presente, relative a “tutto ciò che è accaduto e continua ad accadere e/o non accade più”.
Questa legge è un “lettore universale del sistema codificato”, chiamato usualmente “Vita”.
Ciclo solare (calendario).
Il ciclo solare è l'intervallo di 28 anni, necessario nel calendario giuliano perché la corrispondenza fra giorni del mese e giorni della settimana si ripeta esattamente…
Ogni anno del ciclo è individuato da un numero variabile fra 1 e 28, che identifica esattamente una specifica corrispondenza fra giorni della settimana e calendario annuale. Tale numero è chiamato appunto: "numero del ciclo solare". 
Questa corrispondenza era molto importante per la liturgia.

Il ciclo solare è stato alterato dalla riforma gregoriana...
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Il Tempo è qualcosa di "esatto" che, tuttavia, nelle sue spire secondarie, pari alle anse di un grande fiume, può conoscere realtà diverse rispetto al suo più vasto e centrale fluire (biodiversità di un "tessuto vivente").
  

giovedì 2 gennaio 2014

Anno nuovo, vita vecchia.


 

Il modo di dire: "essere un arpagone" è assai comune nella lingua italiana; è descritta di seguito la sua origine e significato.
Cioè (essere) un avaro. Arpagone, protagonista de L'avaro di Moliere, è forse il più celebre avaro di tutta la letteratura. Avaro e avido, smanioso di arraffare.

D'altronde, come nome comune, arpagone era il rostro con cui una nave uncinava la nave nemica per l'arrembaggio…
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Questo è un clichè (matrice, stereotipo), come il famoso Mister Scrooge rappresenta in maniera altrettanto mirata. Una matrice è la derivazione d’uso di una abitudine e, contemporaneamente, la sua dima:
forma ed orma, coincidono.
Ma è nel definirle cronologicamente che, inevitabilmente, ci si perde. Perché? Perché “azione e reazione” non si distinguono più – nel Tempo, ossia… si vive costantemente nel dubbio, derivante dal binomio dubbio/certezza (status quo indefinito ed indefinibile) in cui si “è”: 
quello generato dal vortice, che esiste, senza più essere avvertito attraverso ciò che è rimasto a disposizione dell’individuo (sensi, logica, intuito).
È sufficiente un piccolo “vuoto/mancanza/rarità” (definito secondo la legge di Liebig), a cui ben presto ci si abitua per mancanza di alternativa e capacità sovrana decisionale, al fine di ingenerare/continuare/persistere nel/lungo il cammino "in movimento senza movimento", al di fuori di tutto quello che si agita all’interno del vortice di appartenenza (incantesimo, routine).
La “mancanza di base” è il dubbio tramite il quale tutto sfugge, rendendo quello che si “ha” come quello che si “è” e, per questo, attivando quella forma di magnetismo (su matrice di scarsità) che “ha/è” l’attaccamento su base d’avarizia.