SPS

venerdì 31 maggio 2013

Frequenza.



Succede troppo facilmente che zelanti seguaci della scienza dello spirito, quando hanno racimolato poche nozioni di questa scienza, continuino poi a filarle cervelloticamente. Non fa meraviglia che da ciò risultino concezioni fantastiche, come ne pullulano in quantità in questo campo…
Le cronache dell’Akasha – Rudolf Steiner

Quanto è “casuale” un simile effetto?

Quanto è, invece, strategicamente perfetto?

Da quale punto prospettico, si dirama questa “strategia”?

Sintonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno di ottenere quella realtà… Questa non è Filosofia, questa è Fisica.
Albert Einstein

Occorre fare chiarezza. Per poterlo fare, occorre essere sintonizzati su una frequenza “chiara”, ossia:
  1. sia per quanto riguarda il contenuto
  2. sia per quanto riguarda la comunicazione del contenuto
  3. sia per quanto riguarda la ricezione del contenuto.
In una parola:

In un costrutto:

frequenza armonica.
La “frequenza armonica” che deve realizzarsi tra due punti diversi della trasmissione.
Quali sono questi "due punti"? Sovviene immeditamente:
  1. Anima
  2. Corpo
Nel "mezzo" cosa auto esiste? Il "disturbo"...
Se questi due punti non sono perfettamente sintonizzati (in sé e tra sé), quello che ne consegue rientra nel campo della “Costante di Sfasamento”, ossia, di quella componente mediamente diffusa nelle 3d, di “incomprensione tra le parti” (disturbo).

Si dice che “il pesce puzza dalla testa”. Cioè, se il livello più influente sul campo umano, è agganciato ad una frequenza in un modo particolare (legato alla suddivisioni in "parti"), quella frequenza si trasmetterà a pioggia su ogni parte sottostante.

Ecco l'esperienza della "separazione".
Ora, sulla Terra 3d, questo campo maggiormente influente è quello non manifesto del Nucleo Primo. La sua “non osservabilità”, seppure dotato di un corpo fisico esattamente come il tuo, determina la “non osservabilità” della tua componente superiore e/o viceversa.

È un concetto complesso?

Definisci: “complesso”…

Nel definire il termine, definirai anche te stesso. Anzi... definirai solo te stesso.
Il Cuore?
La Mente?

Cambiando frequenza di riferimento, anche le sezioni anatomiche dell’essere umano cambiano.
Come esiste un “Uno”, esiste ad un certo livello anche una fusione di Cuore e Mente.
 SPS è da lì che cerca di comunicare.
Osservando la distinzione tra Cuore e Mente, non fai altro che agire nella separazione!
 
Le “racimolate e poche nozioni”… vengono poi “filate cervelloticamente”.

Non è la Mente, la responsabile, ma è l’uso che si fa della Mente. Questa sua configurazione attuale è il frutto dell’abitudine, ma anche l’opera transitoria della strategia del Nucleo Primo, che tu hai permesso di manifestare in qualità di grande osservatore assente (un altro livello di "strategia")...

Fare chiarezza, quando uno degli Attori principali non compare direttamente al tavolo da gioco, è cosa assai ardua. Attraverso l’Analogia Frattale Sincronica Istintiva, è possibile allora scorgerlo in altra maniera, ma questo processo, seppure Naturale, si colloca ancora al di fuori dei cardini direttamente accessibili attraverso le vie permesse dall’abitudine.

La strategia in corso ha chiuso le “porte”, sia davanti che dietro al proprio cammino.
Se ti fermi sei perduto. Se procedi lo fai attraverso i mezzi di cui disponi senza alternativa. Se torni indietro lo fai a discapito della ragione.

Le tre possibilità veicolano alla propria stasi, in un reame apparentemente ostile.
  1. Indietro
  2. Fermo
  3. Avanti.
Quale "direzione" ti manca di provare?

Sopra e sotto.

Ma:
  • non sai volare
  • non puoi scavare.
L’altezza e la profondità, rifuggono da te o tu rifuggi da loro?

Fissa, allora, dei cardini anche sopra e sotto di te. Immaginati all’interno di uno spazio circoscritto tra punti cardinali, con una tua proiezione al centro della figura ottenuta…

Triangola tramite tutti i punti e proiettati al di fuori dal contesto trinitario che ti riassume. L’alternativa è allargare in qualche modo la tua capacità di visione. Immagina di cambiare prospettiva. Vedi, ad esempio, dall’alto o da una angolazione diversa. Ti troverai, allora, in una struttura energetica espansa della tua proiezione 3d:

in uno "schema di proiezione veicolare".
E, dal quel contesto, le tue antenne sensibili potranno captare gli altri tipi di segnale provenienti dalla vastità del campo di trasmissione del Creato. Al di là della routine a cui tutta la tua incarnazione si è piegata…

Che cosa puoi fare, adesso, agganciato ad una diversa frequenza?

Puoi iniziare ad aprirti al pensare in maniera diversa. L’abitudine "prepara" e plasma anche gli organi fisici:

il cuore non rimarrà sempre qual’è ora, avrà, in avvenire, tutt'altra forma e tutt’altro compito

È sulla via di diventare un muscolo volontario, e in avvenire compirà movimenti che saranno effetto degli impulsi interiori dell'anima dell'uomo.

La sua struttura mostra già quale sarà la sua importanza in avvenire, allorché i movimenti del cuore saranno anch'essi l'espressione della volontà umana come attualmente lo è l'alzare la mano o l'avanzare il piede. 

Questa cognizione intorno al cuore è, connessa con una veduta vasta e generale della scienza dello spirito sui rapporti del cuore con la cosi detta circolazione del sangue

La scienza meccanico-materialistica vede nel cuore una specie di pompa che spinge regolarmente il sangue in tutto il corpo; vede cioè nel cuore la causa del movimento del sangue. 

La scienza dello spirito mostra una cosa ben diversa. Per essa il pulsare del sangue, tutto il suo movimento interiore, sono espressione ed effetto dei processi dell'anima

Tutta l'attività del sangue dipende da cause animiche

Il pallore della paura, il rossore della vergogna sono grossolane manifestazioni di processi animici nel sangue. Ma tutto ciò che avviene nel sangue non è che l'espressione di ciò che accade nella vita dell'anima. Il rapporto che esiste tra le pulsazioni del sangue e gli impulsi dell'anima è un profondo mistero

i movimenti del cuore non sono causa, ma effetto delle pulsazioni del sangue

In avvenire il cuore, per mezzo di movimenti volontari, porterà nel mondo esteriore la manifestazione di ciò che viene intessuto nell'anima
Le cronache dell’Akasha – Rudolf Steiner

Questa trasformazione dell’organo del Cuore, questo suo “innalzamento”, dovrà per forza soggiogare l’organo della Mente? No…
Il “complesso”, necessita della componente mentale; necessita delle funzionalità mentali.

La sua riconfigurazione è il simbolo della tua riconfigurazione, ossia, ciò che proviene dal tuo cambiamento. Tu rimodelli interamente le tue parti, allorquando cambi frequenza di ascolto.

Il cielo sempre coperto degli ultimi 7 mesi, su metà dell'italia, è una parafrasi frattale del tuo oscuramento e separazione, da parte del potere di controllo che esiste fisicamente sulla Terra 3d.

Che senso ha, in queste circostanze, parlare di 4d o addirittura di 5d?

No. Sei fermo nelle 3d e, da lì, non ti muoverai sino a quando per tuoi “meriti” non sarai pronto.

Altro che cambiamento epocale. Il cambiamento accade per opera tua. Il cambiamento non “cambia” lo scenario più adatto alla tua auto educazione:

sei tu che cambi, non lo scenario.

E quando cambi, lo fai perché sei "pronto". 

E quando cambi in questa frequenza, allora… “te ne vai” dall’edificio scolastico che ti ha ospitato tanto a caro prezzo.
Se agganci strutture informate, senza l’opportuna accensione consapevole della tua strumentazione più adatta al momento, il rischio è di comprendere all’insegna di una mancanza di “fuoco”.

La ricezione sfocata e quella a fuoco, si alterneranno in te, creando incomprensione interiore che poi proietterai al di fuori di te.

E, se tu diverrai un importante “centro di ascolto” per gli altri, allora che cosa gli trasmetterai, se non questa tua “sfocatura”?
 
E, gli altri, che cosa ascolteranno ed apprenderanno?

Hai "dietro a te", descritto nel corso della storia deviata, l’esempio chiarissimo dei “bestiari medievali” o della Santa Inquisizione.

Ma non basta, vero?

Non basta… perché non è cosa semplice. Perché l’ombra del corpo del Nucleo Primo è così… “presente”.

La sua, benintesi, non è una colpa. La sua, cerca di ben comprendere, è una funzione. Esattamente come dentro di te esistono i globuli rossi, quelli bianchi, le piastrine, tutti gli organi, etc.

Non c’è nulla in te che “non vada” o che “non serva”.

Sei nella più grande storia, seppure auto installato in una sua "partizione". Stai seguendo l'ispirazione di questo Canale, che conosci esteriormente come SPS...

Non si butta via niente. Al limite, si “esperienzia” e si “trasforma”.

Il punto è discutere su che cosa significhi essere allineati (ad una vibrazione) in un corpo che cammina e incontra altri corpi in frequenza. 

Tutto vibra con una frequenza… Una frequenza è una frequenza. 

È la suddivisione molecolare del problema, per così dire… 

Quando vibrate a una frequenza, quella è la frequenza a cui voi siete allineati e, quando siete allineati a una frequenza, attirate a voi quella frequenza. Cioè, quella è l’esperienza che avete di voi stessi e che anche gli altri hanno di voi. 

Quindi, il fatto che siate in frequenza non è difficile. 

La domanda, allora, sarà: 

quali frequenze sono a vostra disposizione e che cosa vogliono dire?

Io sono il Verbo – Paul Selig

Il “palinsesto” è biodiverso ed esiste, seppure nella sua differenziazione, in ogni “stazione trasmissiva”.

Se tu cambi frequenza, cambi “canale e quindi palinsesto"...

Uno scandalo combine rischia di travolgere il calcio spagnolo... 

Il quotidiano spagnolo “Marca”... scrive che questo tipo di situazioni nella Liga "esistono da sempre, e mente chi dice il contrario". 

E ancora, "Tutti ne parlano, alcuni si ribellano, altri lo denunciano, sia dentro che fuori dallo spogliatoio, o anche alla Federazione. Ma nessuno va dalla Polizia". 

Proprio i giocatori sarebbero i responsabili, e utilizzerebbero ex compagni per "combinare" le partite…
Link 
 
Frammentiamo, secondo AFSI (Analogia Frattale Sincronica Istintiva), la presente notizia:
  • uno scandalo combine = un “piano predeterminato” all’opera
  • il quotidiano spagnolo “Marca” = un tipo di frequenza
  • esistono da sempre = livello dell’osservatore/canale da cui parte l’attuale frequenza
  • mente chi dice il contrario = biodiversità
  • tutti ne parlano, alcuni si ribellano, altri lo denunciano, sia dentro che fuori dallo spogliatoio, o anche alla Federazione. Ma nessuno va dalla Polizia = incantesimo diffuso per abitudine
  • proprio i giocatori sarebbero i responsabili = Conosci Te Stesso, nessuna colpa né responsabilità. Tu sei l'attore principale
  • utilizzerebbero ex compagni per combinare le partite = espressione virale di questo piano di contenimento.

Nei reami inferiori siamo limitati dalla capacità della nostra comprensione, a causa della dimenticanza... dell'incapacità di ricordare la nostra piena divinità. Nelle dimensioni spirituali abbiamo il ricordo completo di tutto ciò che siamo, di tutti i nostri talenti…
ThinkWithYourHeart - Lauren Carolyn Gorgo

Che cosa hai “dimenticato”?
 
Chiedilo al Nucleo Primo, ossia, a te stesso. Il Nucleo Primo è il tuo “paravento”, al fine di poterti "non guardare". Infatti, il Nucleo Primo non è manifesto, seppure in carne ed ossa.

Il termine luce (dal latino lux) si riferisce alla porzione dello spettro elettromagnetico visibile dall'occhio umano, ed è approssimativamente compresa tra 400 e 700 nanometri di lunghezza d'onda, ovvero tra 790 e 435 THz di frequenza…

La luce, come tutte le onde elettromagnetiche, interagisce con la materia

I fenomeni che più comunemente influenzano o impediscono la trasmissione della luce attraverso la materia sono: 
  • l'assorbimento
  • la diffusione (scattering)
  • la riflessione speculare o diffusa
  • la rifrazione
  • diffrazione. 
La riflessione diffusa da parte delle superfici, da sola o combinata con l'assorbimento, è il principale meccanismo attraverso il quale gli oggetti si rivelano ai nostri occhi, mentre la diffusione da parte dell'atmosfera è responsabile della luminosità del cielo…

Nella fisica moderna, la luce (e tutta la radiazione elettromagnetica) viene composta da unità fondamentali, o quanti, di campo elettromagnetico chiamati fotoni

Link 
 
Tu vedi e vivi in una “porzione” della possibilità.
E, come tale, distingui allora la Mente dal Cuore e scomponi “quello che vedi”, in continue sezioni o sotto sezioni; scomponi la luce in Fotoni, osservando il Fotone e perdendo di vista la luce.
Luce che è l'insieme e non la parte (attenzione a non smarrirsi nel concetto fuorviante di frattale olografico che, alla tua luce, non riesci ancora a comprendere a pieno).

Quello che vedi è “parziale”, per cui scomponi un dettaglio (Legge di Liebig)

Seppure l’energia sia frattale ed olografica ed ogni singolo “tassello” incarni il tutto, nella tua sfocatura non sei in grado di avvalerti di questa proprietà dell’energia/materia.
 
Perciò, vedrai ciò che “ti permetti di vedere”, secondo l’orientamento implicito del “Credo” a cui sei sottoposto da sempre.

Il Nucleo Primo impera senza “muovere un dito”. Anche per questo non è manifesto. Non gli serve…

Ci sono notizie pazzesche, che parlano ad un livello d’importanza tale da “essere non viste”:

Moody’s boccia Alcoa a spazzatura.
Mentre il caso dell'Ilva tiene col fiato sospeso l'Italia, Moody's ha bocciato Alcoa portando il suo rating a livello di spazzatura. 
Secondo l'agenzia di rating, il colosso dell'alluminio, considerato il barometro dell'economia americana, faticherà a ridurre i propri debiti in un contesto caratterizzato da continue sfide...
Link 
 
Il barometro dell'economia americana” indica il vero status, celato oltre all’apparenza della "creatività finanziaria" ed al consenso "auto referente" del potere USA:

spazzatura.

Faticherà a ridurre i propri debiti.

Il “debito”, ossia… ciò che trattiene.

Quale zavorra più grande ti mantiene attaccato alla terra in cui hai contratto il “debito”?

Il debito stesso, ossia… la facoltà di poterlo contrarre.

Con un sistema monetario sul modello del LSD (Libero e Sovrano Denaro), non potresti accumulare debito, perché non è previsto.

Capisci?

Non è previsto.

Il debito è la materializzazione del tuo Karma.

Ma, se il Karma non esistesse?

La tua catena si spezzerebbe subito.

Perché questa versione del Mondo 3d non accetta di cancellare il debito?

Perché non lo può fare; perché “non sarebbe giusto”?

Allora, vivi in un campo di concentramento e non in una scuola.

No. Tutto è “cancellabile”, perché convenzionale

Le regole del gioco possono essere trasformate. Ma tu devi essere in grado di “sederti al tavolo ed intendere nella corretta direzione”.

Altrimenti, "il tuo vuoto verrà colmato da altro/altri".

Non continuare a girare in tondo, cercando una soluzione che è al di fuori dello spazio che sorvoli, circoscrivi e descrivi. Fai il passo successivo:
  • né avanti
  • né indietro
  • né rimanendo fermo.

  • vola con l’immaginazione
  • da te in te
  • vai in profondità con l’intento.
Triangolati al di là della circoscrizione che, apparentemente, fai corrispondere all’intervento della Morte.

Al di là.

Accenditi.
 
Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

giovedì 30 maggio 2013

St(r)ati confusionali.


Una foto piccola, dal grande impatto confusionale.

Confusione è parola inventata per indicare un ordine che non si capisce.
Henry Miller

Ciascuno chiama idee chiare quelle che hanno lo stesso grado di confusione delle sue.
Marcel Proust

Con il termine confusione (o confusione mentale o stato confusionale) si intende un particolare stato psicologico in cui il soggetto non riesce ad interpretare (ovvero organizzare in percezioni coerenti) le sensazioni, le quali producono impulsi contraddittori, anche solo per avvertita urgenza di reazione…
Link
Utilizzi "ciò che esiste" e che è pubblicamente un “soggetto di credo”, per le tue elaborazioni quotidiane. Quindi, su quale base sintetizzi la tua esperienza di Vita?

Su "basi conosciute”, ossia più "diffuse" nell’atmosfera che ti avvolge, il cui frattale è:

l’aria che respiri.

Molecole di componenti invisibili che escono ed entrano negli organismi, come input ed output relativamente ad un elaboratore elettronico.

L’ennesimo loop 3d.

Sei nella più grande storia; più precisamente nel ramo della storia deviata.

Le "tue" basi conosciute sono relative a "ciò che hai imparato":
  • dai tuoi genitori
  • a scuola
  • dal sistema mediatico nazionale
  • dall’osservazione delle leggi
  • dall’imitazione delle consuetudini
  • dall’eredità genetica e spirituale (karma).

Ma, questo imprinting, questo "tutto", è guidato dal campo morfogenetico della tua “esigenza animica”, ricompreso nel livello di “confusione” che si viene a creare allorquando ti confronti con le 3d e con gli altri tuoi simili, inseriti allo stesso tuo modo nell’esperienza evolutiva individuale/globale.

Anche in questo caso, esiste un grande esempio frattale, a dimostrazione della "realtà sottintesa", che respiri ad ogni istante senza averne mai sufficiente consapevolezza per eleggerla ad un livello più concreto della sua/tua manifestazione:
il codice del linguaggio, ossia, quell’interfaccia di riferimento sociale, alla quale ci si rivolge per poter comunicare secondo un “modello comune” di espressione.

Anche in questo caso, il “codice” adottato, non esclude dal proprio contesto quella “costante di sfasamento” a cui si è soggetti, cioè, alla reale constatazione dei fatti che:
tu e ogni altro tuo simile non vi capite, ognuno parlando una propria “sotto lingua della lingua”. Essendo ognuno di voi biodiverso, non potrebbe essere altrimenti

Ne consegue che:

quello che sai è quello che “conosce qualcun altro" – diverso da te – per cui “quello che sai” è una limitazione ed una imitazione di quello che “qualcuno” ha messo ben in evidenza lungo il cammino di una esperienza, evidentemente, del tutto personale.

Non stai facendo una gara.

Stai correndo lungo la tua corsia. Ogni volta che qualcuno entra in contatto con te, lo fa per “stringere alleanze transitorie”. Questa sorta di “compensazione”, induce a credere all’instaurazione di un legame di Natura altruistica, quando in realtà, invece, trattasi sì di un legame, ma di tutt’altra fattezza. La “corsa” è unica ed individuale e… c’è spazio, Tempo e modo per tutti di giungere alla meta della propria auto conoscenza.

Il grande abbaglio è quello di confondere meccanismi limitanti, come quelli che regolano le vincite al gioco della Lotteria, ad esempio, dove uno solo vince tutto, con il più grande livello di partecipazione spirituale in cui "ognuno parte per poter, alfine, arrivare”.

Non c’è altra via d’uscita oltre alla propria “vittoria”.

Non c’è modo di non giungere al proprio “porto”.

C’è spazio, Tempo e modo… per tutti.

Nel “durante, possono solo accadere cose in grado di ritardare la tua riuscita". Ciò fa parte delle “regole del gioco” alla luce del tuo “status”. Anche se, qualcuno/qualcosa, adombra la tua “presenza 3d” è nella tua “proattiva resistenza” che il gioco si svolge.

La confusione è un punto di vista

Una prospettiva personale sfocata, unita alla prospettiva globale – indovina un po’ – egualmente sfocata (come potrebbe essere altrimenti?). Ma, riconoscendo che – persino nella società degli umani incarnati – esistono individui più influenti di altri, allo stesso modo i loro “stati confusionali”, ossia i loro sistemi di credenze, hanno la meglio – seppure Temporalmente – sugli stati confusionali degli altri.

Questo ordine implicito è gerarchico o, meglio, crea strutture gerarchiche, che la società umana ben incarna anche a livello molto esplicito.

Riprendo un pensiero trovato in Rete:

La confusione… “non fa piacere, fa soltanto confusione, perché mischia cose false con cose vere, e chi si accorge della falsità piuttosto evidente di alcuni di questi - consigli - è portato a credere che siano falsi anche quelli autentici. Su quattro - cose da fare - una sola è pienamente autentica, una è vera a metà e le altre due sono panzane. Non solo: 

le due informazioni - non fasulle - sono riportate nel manuale di ogni telefonino. Quello che nessuno legge mai”…
Link

E, ancora:

"avevo qualche dubbio ma vedendo il primo e il quarto punto, sapendo che sono veri, ho stupidamente pensato che anche gli altri lo fossero. Ci sono cascato, e mi scuso, perché ho letto i punti 1 e 4, realmente veri, e ho pensato che anche gli altri lo fossero"…
Link 
 
Le “finzioni scenografiche/letterarie” si sprecano, in questa atmosfera che respiri usualmente da… quanto Tempo? Non alludo solo al Tempo della tua esistenza attuale, ma – bensì – al Tempo relativo alla società umana nel suo insieme. A quel Tempo descritto dall’ansa della storia deviata.
Da quanto Tempo la società umana, senza apparente alternativa, si nutre di verità riportate?

Ecco, tuttavia, la portata della decodifica derivante dall’Analogia Frattale Sincronica Istintiva che, partendo da una notizia eventualmente “falsa”, riesce a sintetizzare un ordine sottile e sottinteso, contenuto in chiave interpretativa, in funzione del livello di feedback individuale. Come se fosse una struttura multistrato che accetta di aprirsi in funzione della chiave introdotta dal singolo. Chiave che è direttamente proporzionale e funzionale all "singolo" stesso:

la tua auto ha l’apertura/chiusura con telecomando? Questa funzionalità può risultare utile un giorno. Una buona ragione per avere un telefono cellulare: 

se chiudi le chiavi in auto e quelle di ricambio sono a casa, chiama qualcuno a casa sul cellulare dal tuo cellulare. Tenendo il tuo cellulare a circa 30 cm. dalla portiera, dì alla persona a casa di premere il pulsante di sblocco, tenendolo vicino al suo cellulare. La tua auto si aprirà. Così si evita che qualcuno debba portarti le chiavi. La distanza è ininfluente

Potresti essere a centinaia di km e se è possibile raggiungere qualcuno che ha l'altro telecomando per la tua auto, è possibile sbloccare le porte (o il baule)...Link
Ecco meglio spiegato l’effetto immediato (non locale), che accade all’altra metà del fotone, sistemato idealmente agli antipodi dell’Universo, allorquando si agisce sulla prima metà.

Le due particelle comunicano attraverso un “effetto cellulare”.

Il cellulare si avvale di un funzionamento ad onde, le quali viaggiano nel tessuto non manifesto e infrastrutturale del Creato.

Se, idealmente, un simile meccanismo fosse in grado di “abbattersi” istantaneamente nella comunicazione, in termini di informazione, la parte ricevente (l’altra metà) si potrebbe immediatamente adattare al corpo del messaggio stesso.

Perché accade questo “adattamento”?

Cosa spinge una metà a diventare quello che è l’altra metà, sede del cambiamento "originale"?

Forse, il fatto che non esiste la separazione e che la sua Natura apparente è utilizzata per intessere il castello delle 3d?

Il meccanismo è certamente biunivoco, ossia, può liberamente scambiare informazioni tra la “destra e la sinistra” e/o viceversa.


Per necessità abitudine, confusione… il verso di trasmissione è vincolato al livello dell’osservazione, ordinata in una scala gerarchica.

Ogm, a decidere sarà solo l'Europa.
Una sentenza che fa discutere. L’Europa vuole mettere il becco in questioni nazionali che riguardano gli organismi geneticamente modificati. 

La Corte Ue, infatti, ha emesso un’ordinanza secondo cui la messa in coltura di varietà Ogm autorizzate dall’Unione non può essere sottoposta a procedure nazionali

Come dire, ogni singolo Stato non può legiferare come meglio crede in questo campo perché ci ha già pensato l’Unione europea.
Link

La gerarchia è una realtà che affiora sino alla tua realtà.

La trinità è una coppia di valori mediati dalla tua presenza.
  1. necessità
  2. abitudine
  3. confusione.
Progressivamente... nella discesa convergi, nella salita divergi.

L’Uno è inversamente proporzionale alla convergenza. Un paradosso?

Se lo vuoi, lo è.

Nella divergenza ti addensi. Nella convergenza ti espandi.

I poli sono invertiti.

Informatici cercasi: in Svizzera c’è posto per 36mila.
La Confederazione Cantonale ha fatto sapere che per far girare il “sistema operativo” svizzero saranno necessari 36mila esperti di reti, web, hardware e software…
Link

Entusiasmante esempio frattale:

per far girare il “sistema operativo” svizzero

Questo articolo è scritto in una evidente "fase confusionale". Non trovi?
Allo stesso Tempo, questo articolo è in grado di influenzarti...


Allora, che fai? Respiri la confusione esistente in SPS?

Sì? No? E, anche se rifuggi da SPS, dove andrai?
La stessa sorte ti tocca anche aprendo uno dei quotidiani più famosi ed apprezzati, anche guardando la tv o leggendo fumetti o eruditi testi spirituali o accademici, trattati scientifici o saggi filosofici.
Il succo del discorso è… che respiri aria già respirata.

Atmosfera protettiva.
L'atmosfera protettiva, o Modified Atmosphere Packaging (MAP), è una tecnologia di confezionamento che, grazie alla sostituzione dell'aria con una miscela di gas, permette di aumentare il periodo di conservabilità (shelf life) dei prodotti alimentari, in particolare di quelli deperibili.

I gas utilizzati sono prevalentemente costituiti da azoto, ossigeno e anidride carbonica, quali definiti dalla Direttiva europea 95/2/CE sugli additivi come "gas d'imballaggio", cioè gas differenti dall'aria introdotti in un contenitore prima, durante o dopo aver introdotto in tale contenitore un prodotto alimentare.

L'atmosfera protettiva contribuisce a prolungare la scadenza del prodotto mantenendone inalterate le proprietà sensoriali grazie all'azione inibente e batteriostatica dei gas utilizzati. 

Le virtù nutrizionali, l'aspetto (dimensioni, volume, etc.) e il sapore dell'alimento rimangono quindi inalterati rispetto al pre-confezionamento.

Le caratteristiche di durabilità del prodotto in atmosfera protettiva continuano anche dopo l'apertura della confezione: 

l'alimento assorbe dalla confezione parte dell'anidride carbonica, diminuendo il proprio grado di umidità e la conseguente vulnerabilità agli agenti esterni. 

In ogni caso, tali vantaggi vanno necessariamente connessi alla premessa di un prodotto di base fresco e qualitativamente idoneo e si ottengono solo in associazione a ulteriori tecniche d'igiene e refrigerazione.

Sulla base di queste condizioni, la conservazione in atmosfera protettiva presenta dei vantaggi anche in termini economici ed ecologici, poiché comporta la riduzione di scarti da smaltire e delle relative conseguenze ambientali.

L'atmosfera protettiva può essere applicata a qualunque tipologia di prodotto alimentare

Link 

L'atmosfera protettiva contribuisce a prolungare la scadenza del prodotto mantenendone inalterate le proprietà sensoriali grazie all'azione inibente e batteriostatica dei gas utilizzati…
 
  • mantenendone inalterate
  • le proprietà sensoriali
  • grazie all'azione inibente.

Tu sei un “prodotto”. 

Chi si occupa di te? (Nucleo Primo)...

Ciò che lasci, viene preso.

All’origine c’è, dunque, una tua “rinuncia”…

Di quale rinuncia si tratterà mai?

Conosci Te Stesso.

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com

mercoledì 29 maggio 2013

Sciamani di se stessi.



Anche quest’oggi, di buon’ora, SPS ha raccolto le “parti sincroniche” giunte sulle rive del sé, come "risposte depositate sulla battigia, dalle acque e per opera delle correnti marine".

L’Analogia frattale sincronica ad orientamento istintivo è, appunto, il “domandare e l’attendere fiducioso la risposta”, utilizzando quella “versione di sé” atta a decodificare nella maniera più “opportuna e rilevante” il segnale captato dal sistema istintivo/ghiandolare umano.
Il termine “opportuno e rilevante” è, ovviamente, riferito allo sviluppo della auto conoscenza di se stessi.

Nessun “interesse” d’altro tipo, rientra in questa definizione di “momento”.

L’analisi attuale è sempre riferita alla questione “Conosci Te Stesso”. Ogni altro “interesse” riporta la situazione all’interno dei loop mentali 3d, ossia, dentro alla "struttura di strutture", che contiene.

Il fatto di essere “contenuti” non significa altro, se non che “non si è ancora maturi o pronti per spiccare il volo”.

La Natura evidenzia questa fase della “crescita contenuta, sino a…” in infiniti modi e non si capisce il perché, ciò, non dovrebbe riguardare anche l’essere umano.

La visione prospettica, attraverso la quale s’inquadra la situazione, ricolora e ridefinisce l’intero panorama di cui si “gode” dallo stretto pertugio disponibile osservando da “dentro”.
Nel mese di maggio 2013, SPS ha “bucato questo guscio”, andando al di là della figura assoluta del Creatore.
"Al di là", significa… non fisicamente, bensì, con le avanguardie del complesso umano, con l’immaginazione in quanto strumento esatto per la costituzione di avamposti oltre la “frontiera”, oltre alla linea delle terre emerse, sino a definire e plasmare la figura di un’isola – da ricongiungere, in seguito, all’intero edificio umano; come per unire le terre divise dal mare.

Per ora, è opportuno fermarsi in questa posizione di… ascolto, leggendo quel raggio di “luce diversa”, che penetra dal sottile orifizio, che emerge e veicola ad un qualcosa di “diverso dal consueto giro mentale di ripolarizzazione del veduto”.

Occorre “pensare senza l’utilizzo di questa configurazione mentale”.
Altrimenti, il rischio è quello di “colonizzare” anche ciò che si estende al di là della cerchia di realtà conosciuta.

Si è affiorati al di fuori dell’ombra del corpo che caratterizza.

Allora, lasciamoci andare – come di consueto – sull’onda della sincronicità derivante dalla “fiducia” in ciò che giunge… ascoltiamo quello che questa energia ha da sussurrarci, mantenendo ferma la convinzione di essere dei nuovi Creatori, nel potenziale.

Questo alveolo ricolmo di potere, conferisce al sé la forza nativa, pura, genuina, neutra - di quello che si attua – mantenendo saldo il “timone” nelle proprie mani.

Fiducia… ed immaginazione.
Capacità istintiva aperta ed in ascolto.
Domanda… attesa… risposta…
Partiamo!

Sciamanesimo, in antropologia culturale, è un termine che indica l'insieme delle credenze ed il modo di vivere e di vedere il mondo, di società animiste non alfabetizzate, imperniato intorno ad una particolare figura di guaritore-saggio ed alla sua attività magico-religiosa: lo sciamano...

Secondo svariati dizionari etimologici, la parola sciamano (per la prima volta attestata nel 1698) sarebbe entrata nell'italiano dall'inglese shaman, questo (attraverso lingue slave e germaniche) dal tunguso šaman, a sua volta dal pali samana, derivato dal sanscrito sramana che significa "monaco"

Da notare la radice indoeuropea sa- legata al verbo "sapere" e mánu con significato di uomo…
Link 
 
Lo Sciamano è un “Monaco”; un essere “solitario”, nel senso di “sul proprio sentiero”e, per questo, molto "scomodo" per coloro che si alimentano di status quo.

Lo Sciamano ti destabilizza con il suo andare. Ma, cerca di inquadrarlo diveramente da come te lo hanno dipinto nei prodotti per la televisione...
La più grande storia è trasparente, tanto è vasta, per cui, avverti molto più facilmente la storia deviata
Tornare ad essere Sciamani è avvistare e mantenere l’eco della più grande storia; è vivere in maniera “ristretta” la più grande storia, ossia, convergere attorno ad una sua replica frattale, più consona ed “utile” al proprio cammino unico.

La "diffusione sonora" dei passi dello Sciamano è di Natura “egoica”, essendo egli stesso un “Ego che cammina”…

Perdendo di vista questa “eco struttura”, non si capisce più – di conseguenza – perché la realtà 3d emersa incarni le caratteristiche d’interesse egoico, replicate alla propria latitudine e, molto spesso, appesantite dal clima d’incomprensione immemore, realizzato per stanziamento abitudinario nelle 3d.
Questo vero e proprio “vuoto”, viene riempito sempre dal potere di turno che, nel caso dell’umanità attuale, si chiama Nucleo Primo, avanguardia fisica del Connubio.

Lo Sciamano è un “individuo di sapere”, ossia, egli conosce la direzione del proprio cammino. Alla luce di ciò, può inquadrare a livello di probabilità, anche quello generale ed altrui...

Tutto il resto è, insomma, una “conseguenza”.

Se interroghi uno Sciamano, egli non potrà che ammettere ciò che conosce, alla luce del proprio percorso (come del resto fai tu ed ogni tuo simile).

Percorso che certamente differisce dal tuo, però, per cui… tu devi diventare lo Sciamano di te stesso. La tua maestria è la tua auto conoscenza.
Attenzione, dunque, a quello che ti viene riferito – a prescindere dalla fonte a cui ti colleghi. Tutto quello che ti viene riportato da altri è, molto probabilmente, da prendere con le pinze per quanto riguarda te.
Perché, ciò che ti viene riferito, è il frutto di un percorso altrui, in cui tu rientri solo a livello probabilistico.

L’Analogia frattale sincronica ad orientamento istintivo, invece, è del tutto tua e descrive “risposte” in linea con te stesso e con il tuo “procedere”.

I “due tipi di risposta” necessitano, poi, di essere elaborati e decodificati, alla stessa stregua. Tuttavia, il tipo di informazione ricevuta dista tra sé e sé, quanto la distanza che esiste tra le diverse polarità.
In definitiva, le due risposte ricalcano sempre ed ancora la Natura frattale della Creazione, tuttavia, il rischio interconnesso alla “risposta altrui” è di far prendere una via molto più lunga ed arzigogolata, rispetto alla “risposta propria”.

Tutte le strade portano a Roma”. Vero! Però c’è strada e strada…

La prossima citazione, evidenzia che “le notizie che seguono, rientrano in un ambito di falso”.

Consob, falso allarme bomba, evacuati uffici a Milano.
Gli uffici milanesi della Consob sono stati evacuati per alcune ore stamani dopo che una telefonata - rivelatasi poi un falso allarme - ha avvertito di una bomba nell'edificio sito in via Broletto.

Un portavoce della polizia ha spiegato che alla Consob è arrivata una telefonata alle 9:23 sulla presenza di un ordigno. Una volta allertate, le forze dell'ordine hanno provveduto ad un primo controllo e ad evacuare i presenti. Sul posto è intervenuta anche un'unità cinofila, le cui ricerche hanno dato esito negativo.

Link 

 
Ecco la prima notizia che è "cascata" nella trama di SPS. Per cui, molto probabilmente, il “falso” è contenuto in questo "spazio" (come per la maggiore concentrazione nel prodotto, inerente all’ordine con il quale appaiono gli ingredienti riportati nelle etichette).

Austerità vs crescita, gli economisti sbagliano i conti.
È una guerra a colpi di percentuali quella che si stanno facendo ormai da mesi 3 economisti: 

da una parte, Carmen Reinhart e Kenneth Rogoff, due tra i più illuminati economisti di Harvard; dall'altra, il premio Nobel Paul Krugman

L'oggetto della contesa? Le politiche di austerità, scientificamente calcolate e provate dai due esperti, sicuri - dati alla mano - che un debito troppo elevato, ad esempio del 90% del Pil, è un ostacolo insormontabile per la crescita di un Paese e che quindi ridurlo con tasse e tagli è l'unica soluzione necessaria per rilanciare la crescita.

Una tesi che è stata negli ultimi anni accettata come un dogma di fede dai big dell'economia mondiale, applicandola in quei Paesi, come la Grecia, in pericolo di recessione. 

Fino a qualche mese fa, quando a uno studente di dottorato, Thomas Herndon, gli viene affidata come tesi il compito di provare a "riformulare", con gli stessi dati, i calcoli di questa prestigiosa ricerca. Scoprendo che i dati di Rogoff e Reinhart erano completamente sbagliati, per "colpa" di un problema del software Excel che ha escluso alcuni dati di Paesi e alcuni anni che avrebbero cambiato il risultato

Un vero e proprio shock per il mondo dell'economia, uno scandalo da contrattaccare immediatamente, secondo Paul Krugman, soprattutto perchè quella ricerca "ebbe un ruolo cruciale nella svolta delle politiche economiche, con l’abbandono delle manovre anti- recessive sostituite prontamente con politiche di austerity".
Due colonnine mal allineate da un programma hanno provocato anni di manovre lacrime e sangue in Europa e nel mondo

Ma il problema è ben più complesso, la sfida infatti riguarda se continuare a perseguire le manovre di austerità oppure decidere di incentivare la crescita economica dei Paesi. Una contesa che da giorni continua tra i tre economisti sulle prime pagine dei principali quotidiani statunitensi: mentre Rogoff e Reinhart si difendono dagli attacchi "incivili" e "intollerabili" di  Krugman, quest'ultimo a sua volta risponde dal New York Times accusando i due economisti di aver manipolato i loro dati e di aver fuorviato il pubblico sulle conseguenze di un forte debito.  

"C'è molta differenza - scrive il premio Nobel - fra l'affermazione secondo cui 'Nazioni con un debito superiore al 90% del Pil hanno una crescita minore rispetto ad altri Paesi con un debito al di sotto del 90% del GDP' e la dichiarazione 'La crescita cade drasticamente quando il debito eccede il 90% del Pil'. La prima affermazione è vera, la seconda non lo è. E R&R hanno in continuazione giocato in modo ambiguo su questa distinzione"
Link 
 
Due colonnine mal allineate da un programma hanno provocato anni di manovre lacrime e sangue in Europa e nel mondo.

Il caso non esiste. La "guerra tra poveri" - sì - ed è la conseguenza calcolata molto bene, invece, di una strategia dell'offuscamento sensoriale.

Questo “assurdo” è l’ultimo ritrovato di un sistema di sottopotere “assurdo ma non casuale”.

Il “falso” è inerente alla versione del problema dato in pasto ai Media e alla Massa, di conseguenza.
Le “due colonnine mal allineate” provano la parzialità del modello di paradigma derivante dall’osservazione di “dogmi parziali”.

Ergo, è possibile osservare la “falsificazione” messa in atto dal sottopotere 3d.

Il “falso” si espande a macchia d’olio, contagiando gli attori di altre branche del sottopotere stesso, con obiettivo le Masse...

Lavoro, Giovannini: Ue deve salvare intera generazione di giovani.
"Adesso il nostro compito è salvare un'intera generazione di persone che hanno paura". Lo ha detto il ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, a proposito della disoccupazione giovanile in Europa. 

"In questo Continente - ha aggiunto Giovannini - ci sono i giovani che hanno ricevuto la migliore educazione di sempre e li stiamo tenendo in attesa".

Giovannini si è recato a Parigi per partecipare a una conferenza sul tema dei senza lavoro under 25 insieme con gli altri ministri del Lavoro Ue.
Link 
 
Individui che “mentono senza sapere di mentire”. Ed ogni forma di giudizio riconduce sempre alla cosiddetta “guerra tra poveri” all’ombra del Nucleo Primo:

"tra i due litiganti, il terzo gode".

Il “falso” si riproduce viralmente.

L'interno mai visto di un atomo.
È un'immagine rivoluzionaria, mai vista prima d'ora. Si tratta della foto che rappresenta l'interno di un atomo, scattata da un team di scienziati olandesi. Un esperimento veramente innovativo, realizzato grazie ad un laser e a un microscopio potentissimo, in grado di ingrandire le immagini fino a 20 mila volte, che potrebbe portare a nuove teorie, specie nel campo dell'elettronica, e aiutare a comprendere elementi fondamentali dell'Universo.

L'esperimento si è svolto nel seguente modo: 

in un primo momento, sono stati "sparati" due laser ad atomi di idrogeno all'interno di una camera, scatenando elettroni e provocando un forte campo elettrico all'interno della camera, guidando gli elettroni e facendoli posizionare su una lente e su un rilevatore che mostra la distribuzione degli elettroni su uno schermo fosforescente come anelli chiari e scuri. 

Anelli che il team ha poi fotografato con una fotocamera digitale ad alta risoluzione…

Questa nuova tecnica sarà davvero fondamentale per numerose altre ricerche, uno strumento che, amplificando direttamente lo stato microscopico di una particella quantistica su scala di laboratorio potrebbe, potenzialmente, rendere alcune proprietà quantistiche direttamente percepibili

Più semplicemente, con questo nuovo microscopio quantistico, si potrebbe favorire lo sviluppo di nuove tecnologie atomiche e molecolari...
Link

Questa nuova tecnica sarà davvero fondamentale per numerose altre ricerche.
 
Ecco la formazione virale di altri dogmi, all’interno di una “pista artificialmente realizzata (guidata)”.
Da qualche Tempo, sembra che sia diventato di moda discutere della fine dell’austerity. Seguendo la “pista” agganciata quest’oggi, da SPS, che evidenzia una giornata all’insegna del “falso”… è possibile osservare come la struttura poliedrica della biodiversità sia, per così dire, ammortizzata da quella dominante del potere di controllo inosservato e, dunque, “puro”.

In Portogallo è best seller il libro che spiega perché uscire dall'Euro.
In Portogallo è considerato ormai un best seller, con le sue 7 mila copie vendute - molte per il mercato librario lusitano - in un mese e prossimo alla sua quarta ristampa. Non si tratta però di un romanzo avvincente, bensì di "Why We Should Leave the Euro" (Perché dovremmo uscire dall'Euro) del professore ed economista João Ferreira do Amaral

Il libro ha rimesso in moto un dibattito pubblico in Portogallo su una spinosa questione, quella se restare all'interno dell'Eurozona oppure abbandonare l'Euro e ritornare al vecchio conio, ultimo baluardo per provare a risollevare l'economia del Paese.

Ne è convinto Ferreira do Amaral: 

"Siamo in una fase in cui è sempre più evidente che la politica di austerity non funziona", dichiara, spiegando che "il prossimo passo per noi è realizzare che l'Euro è semplicemente insostenibile per il Portogallo". 

Secondo l'autore, che è docente di economia nonchè ex funzionario del ministero delle Finanze, per uscire dalla crisi è necessario ritornare all'Escudo, una mossa che porterebbe alla svalutazione immediata della moneta tale da rendere da subito i prodotti portoghesi meno cari è più competitivi per le esportazioni. 

"Con una moneta forte come questa - continua Ferreira do Amaral - il Portogallo non ha alcuna possibilità di crescere velocemente all'interno dell'unione monetaria"…
Link
 Ne è convinto...

E, ancora.

Uscire dall'Euro e rischiare la svalutazione? Impossibile. Ma lo pensavano anche in Argentina.
Ci sarà un momento, un punto di rottura, in cui gli europei diranno "basta" alla crisi? 

Se lo chiedono in un dettagliato editoriale sul Wall Street Journal. Una domanda che sorge spontanea, vedendo lo status quo di alcuni Paesi dell'Eurozona: 

la disoccupazione in Spagna è al ormai al 27%, in Portogallo e in Irlanda i giovani stanno fuggendo, mentre un greco su quattro ammette di avere difficoltà a pagare il cibo. Eppure...
Eppure, nonostante le profonde e critiche situazioni economiche e sociali e dopo aver seguito per anni la strategia dell'austerità promossa dalla Germania, con i tagli alla spesa pubblica, l'aumento delle tasse e la riduzione dei salari - manovre che secondo recenti studi di Goldman & Sachs potrebbero riportare la situazione alla normalità non prima di dieci anni - nessuno Stato UE ha abbandonato l'Euro per ritornare alla moneta unica

Certo, le proteste contro l'austerity sono state numerose, ma la volontà di rimanere all'interno dell'Euro è più forte, nonostante l'aumento del disincanto e nonostante molti stati, Grecia in primis, abbiano minacciato questa mossa più volte: 

oltre il 60% degli spagnoli, greci, italiani e francesi hanno dichiarato di voler rimanere con la moneta unica, secondo un sondaggio pubblicato dal Pew Research Center.

L'Eurozona dunque, secondo il WSJ, avrebbe una pazienza enorme, preferendo di "sopportare anni di difficoltà piuttosto che scommettere su un'uscita"

Una grande pazienza, sì, ma non infinita, un aspetto che i funzionari europei dovrebbero iniziare a considerare. Perchè, secondo Simon Tilford, capo economista presso il Center for European Reform, un think tank con sede a Londra, "quando le persone iniziano a vedere che non c'è luce in fondo al tunnel, le possibilità che si apra un dibattito sui pro e i contro di restare con l'Euro potrebbero aumentare, cambiando le cose rapidamente". 

È già accaduto in Argentina 23 anni fa, quando nel 1990 rinunciò al controllo della sua moneta, fissando il cambio 1 a 10 per il dollaro Usa. Una decisione che inizialmente portò ad una riduzione dell'inflazione, ma che contemporaneamente portò all'aumento del debito pubblico che andò a spingere sui salari e i costi aziendali, facendo perdere all'Argentina la competitività acquisita.

Come l'Eurozona, anche l'Argentina "ha dovuto sorridere e sopportare fino a quando i salari e i prezzi sono scesi abbastanza da riportare il Paese alla competitività", superando ogni difficoltà pur di continuare ad utilizzare il dollaro, evitando la svalutazione. Una sopportazione che però, dopo anni di recessione, nel 2001 ha portato il popolo argentino a scendere nelle piazze, convinto che qualunque cosa che sarebbe venuta dopo non sarebbe stata peggiore della depressione e della crisi nata per mantenere i loro Pesos intercambiabili con il dollaro. 

Si scelse la via del default e successivamente quella di ritornare alla propria moneta, con una serie di problemi economici e sociali non indifferenti tuttora esistenti.

Una situazione che gli editorialisti del WSJ rivedono in quella dei Paesi del sud Europa: 

3 anni prima della rivolta, l'economia argentina aveva avuto una contrazione dell'8%, proprio come sarà in Italia, in Portogallo alla fine del 2013, mentre la Grecia ha superato il 23%. E come in Europa, anche in Argentina qualche mese prima della rivolta, il 62% della popolazione aveva dichiarato in un sondaggio di non voler tornare alla propria moneta, praticamente la stessa percentuale di spagnoli e greci che dicono di voler mantenere l'euro oggi.

Perciò, "coloro che affermano che il rischio che i Paesi abbandonino l'Euro sia svanito, dovrebbero considerare altre situazioni in cui si è passati rapidamente dal momento in cui il sistema della moneta era visto come sacro al momento in cui questo pensiero è rapidamente stato spazzato via".

L'Argentina, quindi, non è un modello, ma un avvertimento per l'Europa.
Link 
  • scelte
  • pazienza
  • incantesimo
  • potere inosservato
  • avvertimento (Analogia frattale sincronica ad orientamento istintivo)...
 
Moody's abbassa a "junk" Campania, Lazio, Piemonte e Sicilia.
In un comunicato, Moody's ha spiegato che l'abbassamento del rating "riflette gli aumentati timori sulla posizione finanziaria di tali regioni nell'attuale situazione. 

I tagli dovuti alla politica di austerità sulle risorse da parte del governo centrale stanno mettendo sotto tensione i bilanci regionali, con il risultato di una crescente rigidità fiscale".

Per l'agenzia, "le pressioni in corso sulla liquidità hanno contributo all'accumulazione di debiti considerevoli".

Link

Ancora “l’austerità” sul banco degli imputati.

Quando una spia si accende, cosa significa?

Oggi la  spia segna “falso”:
  • falso è ciò che è scambiato per “reale ed unico”
  • falso è ciò che è scambiato per “futuro, derivante dalla confutazione del presente/passato” (attenzione).
Ossia?

Falso è ciò che deriva dal potere del Nucleo Primo, del tutto inosservato.

Falso è sinonimo, in SPS, di “fuorviante”, di strada più lunga ed arzigogolata, che richiede sempre ed in continuazione un ricalcolo della rotta, da parte dei sistemi guida degli umani che, essendo unici e biodiversi, disegnano rotte analogamente “uniche e biodiverse” ma che, raccolte tutte insieme per via della socializzazione, creano un coro disarmonico di valenze energetiche…

Coro che va ad alimentare, inversamente, ciò che è, invece, coeso ed unito (Nucleo Primo).

Tu sei un motore per altri, la cui presenza non è nemmeno presa in considerazione, perché semplicemente “fuori luogo”. Infatti, il Nucleo Primo si colloca al di fuori della possibilità della tua mente irretita, di poter anche solo immaginare una simile esistenza fisica sulla Terra 3d.

Di conseguenza, tu vivi in un brodo di scarto della tua possibilità di “Essere un Creatore”.

Ma, bada bene… questo è solo un “momento” all’interno della tua linea di crescita…

Nulla accade per caso.

La “forza” la devi mettere tu, sempre.

Dipende da te.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013
Prospettivavita@gmail.com