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lunedì 4 settembre 2017

Quello strano “tuo” atteggiamento platonico.



Senza “Rete”, senza “segnale”, senza “connessione”… sei senza “informazione”. Ignori quello che “è già successo”. Ignori ogni dibattito in corso. Ignori persino “che tempo farà più tardi”. 
Senza Internet, ormai, sei tagliat3 fuori dalla “diretta”. 
Eppure, per millenni l’umanità ha vissuto senza. 
Quindi, credi davvero che l’evoluzione tecnologica costituisca della autentica e sostanziale differenza (cambiamento, evoluzione), rispetto a ciò che sembra essere stata la normalità precedente? 
“Qua, così” vengono ricordate delle “rivoluzioni” praticamente in ogni ambito dello scibile. Qualcosa che ha comportato un “miglioramento”. 
Dalla tradizione orale, a quella disegnata, scritta, stampata, digitalizzata, trasmessa, etc. l’informazione è sempre stata (ed “è”) trattata come asset di scambio basilare: 
una questione di memoria collettiva, dalla quale deriva l’esperienza... che comporta l’imparare dal passato, senza più decadere nei passi falsi già compiuti.
Ora, se (se) tutto questo corrisponde all’unico grado di autenticità... allora, perché – all’inverso – la storia dell’umanità è (sempre stata) una vicenda d’ingiustizia (giustizia di parte)? 
Quindi, quale differenza ha comportato la conservazione della storia stessa?
Come mai, complessivamente, l’umanità non ha imparato nulla, prendendo atto (ricordando) da ciò che “è già successo”?
Perseverare è… diabolico. Vero?

mercoledì 4 maggio 2016

Il “sogno” dominante (6)




“Qua, così” non cambia mai nulla, sostanzialmente, poiché non solo non è permesso ma, cosa ancora più centrale non è nemmeno previsto (dalla dominante)”.
Per cui, lo devi iniziare a prevedere... tu, da te, "lato tuo, centrale".
Come può, SPS, sostenere una simile “tesi”?
Per via di ciò che “vede” a livello frattale espanso. È, insomma, ciò che dovresti, ormai, “sapere (avendo 'letto' già… SPS)”. E, cosa ancora più importante: è quello che dovresti, ormai, sapere… vivendo da “qualche decennio… ‘qua così’”.
Cioè:
non è SPS che deve imbeccarti, bensì, sei te stesso/a che dovresti accorgertene da te. In che modo? Semplicemente, avendo vissuto, avendo trascorso del tempo in questo reale manifesto (paradigma), e avendo potuto constatare (e ricordare) attraverso la tua esperienzatutto ciò che ti è successo e che è successo al/nel mondo (inoltre, ti basta fare una lettura veloce di un libro di testo di storia, di tuo figlio/a, per capire come, nella sostanza, le “cose” abbiano sempre funzionato in una certa maniera e continuano ancora a farlo, nonostante le persone si vestano e parlino in maniera apparentemente diversa).
La società vive in un “giogo a somma zero” (tutto si trasforma). È come giocare a Monopoli, ad esempio, facendo più partite, con i partecipanti che cambiano o si alternano:
  • quello che devi ricomprendere (ricordare)
è che
  •  è sempre con lo stesso gioco (con le stesse “regole di fondo”)
  • che giocano/giocate/giochi.
   

lunedì 2 maggio 2016

Il “sogno” dominante (4)


L'esperimento di Rutherford: poche particelle alfa vengono deflesse dal campo elettrico del nucleo, la maggior parte di esse attraversa lo spazio vuoto dell'atomo”.
Link
L'atomo è (un) vuoto, all'interno del quale accade qualcosa. Anche la Grande Piramide è "vuota"...
Attraverso questo esperimento, Rutherford propose un modello di atomo in cui quasi tutta la massa dell'atomo fosse concentrata in una porzione molto piccola, il nucleo (caricato positivamente) e gli elettroni gli ruotassero attorno così come i pianeti ruotano attorno al Sole (modello planetario)…
L'atomo era comunque largamente composto da spazio vuoto, e questo spiegava il perché del passaggio della maggior parte delle particelle alfa attraverso la lamina.
Il nucleo è così concentrato che gli elettroni gli ruotano attorno a distanze relativamente enormi, con orbite aventi un diametro da 10.000 a 100.000 volte maggiore di quello del nucleo.
Rutherford intuì che i protoni (particelle cariche nel nucleo) da soli non bastavano a giustificare tutta la massa del nucleo e formulò l'ipotesi dell'esistenza di altre particelle, che contribuissero a formare l'intera massa del nucleo. Nel modello atomico di Rutherford non compaiono i neutroni, perché queste particelle furono successivamente scoperte da Chadwick nel 1932…
Link
Perchè il "tutto è (un) sotto vuoto"? 
Perchè deve risuonare armonicamente con... l'esterno e/o, con un certo tipo di esterno.
L’atomo è un ricevitore, decodificatore, elaboratore, codificatore, trasmettitore… vibrazionale, di energia/informazione.
Esso riflette la proprietà funzionale del sistema operativo frattale espanso, all’interno dello spazio sostanza, costituito da particelle fondamentali (che sono, ad ogni effetto, ancora gli atomi o, meglio, che gli atomi raffigurano e ritraggono ad altra coordinata dimensionale. Qualcosa che, in realtà, non ha alcuna “distanza”, se percepito attraverso la lunghezza d’onda del funzionamento d’assieme, a partire dalla prospettiva più espansa possibile ed immaginabile “qua, così”: dall’Oltre Orizzonte, ossia, da quella “posizione” che riassume tutto, andando oltre all’apparenza, di parte dominante che, come una coltre perenne di nubi, mantiene il tuo “sguardo” confinato dall’orizzonte degli eventi, previsto ed interlacciato al potenziale, come per limitarne portata, realtà ed efficacia).
L’atomo riceve energia/informazione, in un contesto caratterizzato da una abbondanza naturale di… energia; un ambito dominato e, così, rimodulato ad hoc, in maniera tale da introdurre il concetto di “limitazione, carenza, deficit, denaro, debito, dipendenza, depressione, etc.”.
  
Alias, il controllo della dominante si auto avvera, nel momento in cui, tu inizi a respirare “qua, così”, introducendo in te… informazione AntiSistemica (il cui segnale frattale espanso è l’inquinamento e la radioattività ambientale).
SPS ha teorizzato (e non solo), per mezzo della tecnologia Liike, che l’energia è infinita (poiché, tutto è costituito da energia)...
  

mercoledì 27 aprile 2016

Il “sogno” dominante (1)



La dominante, “qua, così (da tempo immemore)”, condiziona e polarizza tutto, poiché agisce dal livello “primo giurisdizionale”, al/sul/nel livello “primo causale”, essendo la ragione fondamentale della “forma” reale manifesta “qua, così”
Essa è come il pittore per la sua opera o, meglio, essa è come l’ispirazione che coglie il pittore, prima di manifestare la “sua” opera.
Tutto, nel/del pittore, si, muove di conseguenza
 
E non dipende da altre condizioni ambientali, l’opera del pittore… se non nella misura in cui “l’ambiente viene sempre dopo, all’intento dominante”.
Ora, una simile intenzione è come “l’emettere onde, ad una predeterminata frequenza e lunghezza d’onda”, al fine di… “colpire il bersaglio e/o ogni bersaglio, disposto/esistente nello scenario predisposto al contenimento/simulazione della vita”.
La dominante vibra (vive, “è”) alla propria “coordinata” e, come tale, influisce ed influenza tutto ciò che riesce a raggiungere, grazie alla propria “portata (grande concentrazione di massa)”.
Nel proprio “raggio di azione”, la vita viene – così – condizionata, assumendo le caratteristiche vibratorie relative, allo stesso tempo, sia 1) alla dominante, sia 2) al comando “post ipnotico” della dominante.
Cioè, allo stesso tempo:
  • il segnale portante è riflesso
ed è
  • assorbito (distribuito).
In parole ancora più “povere”; ogni parte d’onda dominante, riflessa ambientalmente (anche per mezzo tuo) “denuncia” la compresenza stessa della dominante (anche se non manifesta).
  
Mentre, ogni parte d’onda assorbita (che penetra nei vari “corpi/target”, ritrovati lungo il proprio irraggiamento radioattivo) “denuncia (per contrasto immediato, nella parte che assorbe il segnale e che è se stessa, contemporaneamente)” la programmazione conseguente, per opera della dominante.
Così, il qua… diventa “qua, così”.
Perché avviene tutto questo? Per quale motivo, di fondo?
  

martedì 19 aprile 2016

Cogli l’attimo.



SPS ha un progetto.
Battere al proprio ritmo, alla propria frequenza, in coerenza ed In Comunione”. L’unione e la fusione della polarità. Il ricordare…
È così “è”, a ritornare prima del “è già successo”, prima della deviazione dominante.
SPS riunisce tutte le credenze, le diverse prospettive… sotto ad una sola “visione d’insieme” (alla luce, sull’esempio, nella direzione più che simbolica... rappresentata ed incarnata dalla frattalità espansa).
A questo progetto ogni umano può contribuire.
E tu, personalmente, sei sinceramente invitato/a, a partecipare, qualsiasi sia il tuo insieme di credenze, qualsiasi sia la tua “polarità”. SPS ambisce a riunire assieme, ogni prospettiva “diversa”, a riportare “in fase, tutto”, rispetto alla prospettiva propria.
Qualcosa che permette di ricomprendere le tre "fasi", che la suddivisione temporale convenzionale, ricorda anche “qua, così”:
  1. futuro (ritorna)
  2. presente (momento di distacco dall’AntiSistema – una volta al minuto, per la durata di 400 millisecondi. La “porta che si apre, ad/in ogni minuto”. Una opportunità per accorgersi, infiltrandosi in quel breve istante “tra gli spazi” e, così, prendere a dilatarlo “lato proprio, centrale”)
  3. passato (è già successo).
Il "passato è un singolo avvenimento (punto)".
Il “prima (del passato)” è al di là del ciclo/loop.
   

venerdì 3 ottobre 2014

La "stretta di mano" con l'E(s)terno.


La maggior parte della gente non vuole sapere la verità…
Jupiter - Il Destino dell'Universo
Oggi è un giorno “epico”, che (con)segue ad un giorno “no”; come se un segnale ciclico abbia necessità di (s)caricarsi, per iniziare quel percorso che lo condurrà inesorabilmente all’opposto del dove si trova (è) “ora”. 
Ciò corrisponde ad una regola? E se sì, chi l’ha decisa?
È insita nel tutto, per cui è stato Dio, vero?
Ma "Dio non esiste" (qualsiasi "forma" tu sia abituato a dargli), essendo un riempitivo del vuoto che si viene a creare allorquando la massima presenza Planetaria (Nucleo Primo) rinuncia all’apparire, senza per questo poter cancellare del tutto (a livello frattale non può), la propria “firma” dalle/nelle 3d di (ri)ferimento.
La maggior parte della gente non vuole sapere la veritàPerché? Per paura di… sapere quanto è profonda la tana di Bianconiglio.
 
Paura, che viene (ri)utilizzata in chiave altra, dal Nucleo Primo, per mantenere lo status quo nel/del proprio impero non apparente. Pensa a quale stato di sconvolgimento dell’Ego, per come lo conosci tu, è giunta ad auto (ri)configurarsi questa cerchia di potere assoluto 3d (l'interesse è così tanto elevato che...).
Quel Pianeta appartiene a me…
Jupiter - Il Destino dell'Universo
Pensa a cosa esso ha "rinunciato":
alla tua diretta venerazione! Ad essere il "tuo" Dio, alla diretta luce del Sole...