lunedì 19 gennaio 2015

Il limite è un controllo.



- Hey! Vuoi sentire la conferenza sui microcontrollori?...
- Non ti annoia perdere tempo con tutti questi segaioli? A costruire le antenne dai pacchetti di Pringles, a leggere Neuromante, a giocare al richiamo di Cthulhu? Ma, che orribile spreco! Uomini capaci di generosità, che hanno uno scopo nella vita. Pensi che servano queste stronzate al mondo? Non è quello per cui abbiamo lottato…

Il Quinto Potere
Quanti “poteri” ci sono?
He He He… quanti ne puoi immaginare? Ecco il limite:
  • quanti ne (ri)esci ad immaginare?
Il “limite non è un limite invalicabile”… bensì, è ciò a cui tu hai diretto accesso, attraverso le tue facoltà. Non esiste nessun limite, ergo, tu vivi in un sottoinsieme delle tue possibilità, così come vivono gli animali ridotti in cattività dall’operato umano. Anche per loro vale lo stesso discorso. La razza umana impedisce lo sviluppo di qualsiasi altra forma di Vita “animale” sulla Terra, che l’umano può direttamente vedere.
Ma c’è sempre dell’altro, no? Qualcosa che (s)fugge per una diversa caratteristica principale di sopravvivenza…
Ebbene, l’umano non ha il controllo di tutte le forme di Vita auto esistenti in questa forma di reale. Di questo stanne pur certo. Per cui, anche l’umano – in quanto forma di animale “dominante” – (ri)entra nel medesimo ambito, sia per quanto (ri)guarda il “sopra” che per quanto concerne il “sotto”:
un orientamento del tutto convenzionale e, dunque, del tutto umano, nella misura in cui l’umano non è libero di essere… libero (se stesso).
La frattalità è ubiqua, essendo una caratteristica del reale. Ogni caratteristica è “legge”, dal punto prospettico di “chi (con)segue e se ne accorge, decodificandola, però, come qualcosa di soprannaturale e, quindi, elevandola al grado divino (credo)”…
  • “Tutto è vero” (Prima legge di SPS)
  • “Tutto è uno nel terzo stato” (Seconda legge di SPS)
Il “terzo stato” è una posizione prospettica dalla quale si gode di un “paesaggio” diverso dal consueto (dualità).
SPS (Io) scrive da un simile “coll(e/o)”:
da “lì”, la realtà emersa è (ri)letta in maniera altra, attraverso lenti frattali che “sincronicamente, centralmente, sovranamente, etc.”, esprimono il grado di reale più autentico, dal proprio punto di auto consultazione (qualcosa al di là della componente del giudizio e dell'attaccamento, etc.)…
Fantascienza? Illusione? Paranoia?
Sì, quando a “viverlo/pensarlo” è un solo individuo.



Ma… se gli individui iniziano ad essere, ad esempio, migliaia? E se questi individui sono organizzati, auto convergenti al di là di ogni forma di interesse, che rende tutto (con)seguentemente (dis)unito?
Beh, le cose cambierebbero e anche il “parco buoi” (la Massa) potrebbe iniziare a scorgervi qualcosa di estremamente sensato e valido… Ma, (d)entro al reame del Nucleo Primo, pensi che il controllo dello stesso te lo permetta, così… tanto facilmente?
Naa. È una lotta. È una guerra, che il controllo ha vinto tanto tempo fa.
Qualcosa che si è già svolto e che è terminato con l’attuale forma di reale sotto ad incanto.


Tutto è accaduto e tu sei il risultato, in questa “tua” forma ammaestrata di te stesso, da te stesso.
La strategia è:
  • farti credere che
  • in maniera tale che
  • sei tu a far(ti/e) tutto
  • e, dunque, hai l’impressione che…
Tutto ciò genera solo (im)potenza, oblio, passività, controllo, anzi… (auto)controllo.
La gente è l’(a)gente! Alfa privativo:
agente negativo (che nega, che toglie, che inverte)…
Leggi con un po’ di attenzione, per renderti conto e… impara a decodificare la realtà attuale, imbracciando lenti frattali da una prospettiva “centrale, in te stesso” (una caratteristica che, ad esempio, SPS/IO ha imparato negli ultimi dieci anni di tempo, trascorso a percepire, a sentire senza spiegarselo, ad accorgersi, a mantenere il focus/terzo stato).
Crisi, l'indice della povertà tocca il massimo storico…
Link
Borse europee: Nuovo record per Francoforte…
Link
Le notizie sono relative all’Europa. Beh… cosa significa frattalmente che:
la povertà è massima
e
la Borsa è al record storico?
Che le due “dimensioni” sono in contro tendenza. Che… qualcuno festeggia di più, quando tu non hai nulla da festeggiare (secondo parametri usuali del vivere il reale).
Questa è una (ri)prova frattale della (com)presenza della fazione di controllo, della egemonia, del li(gn/ngu)aggio nascosto, della dinastia regnante… del Nucleo Primo.
Dio e/o il Diavolo… per la precisione. Le forme (ir)reali che hai permesso, mediante la percezione alla quale non è mai seguito nulla di concreto, perché sempre relativa ad un "non veduto" e, dunque, "dimenticato nel tempo dell’abitudine"…
Tu vieni dopo. E, come ben sai, da un punto prospettico di svantaggio… risulta una realtà in differita e sotto al controllo dell’antenna emittente, dal quale si (di)parte il “segnale (im)portante”.
"Tutto è vero", ergo:
tutto è sotto a questo controllo.


Anche se (non) capisci, è sempre valida la legge.
Leggi, di (con)seguenza… "con cosa hai a che fare?":
Cameron contro il Papa: abbiamo diritto ad offendere religioni.
Il premier britannico David Cameron si è dichiarato in disaccordo con Papa Francesco. In un'intervista rilasciata alla televisione americana Cbs, i cui contenuti sono stati anticipati dalla Bbc, Cameron ha affermato:
"Credo che in una società libera vi sia il diritto di causare un'offesa alla religione altrui"…
"Io sono un cristiano - ha spiegato Cameron - se qualcuno dice qualcosa di offensivo su Gesù, io posso trovarlo offensivo, ma in una società libera non ho il diritto di sfogare la mia vendetta contro di lui".
Fintanto che le pubblicazioni agiscono "nei limiti della legge" devono avere il diritto di pubblicare qualsiasi materiale, "anche se offensivo per qualcuno"
Link
Ognuno segue la propria convinzione e, d'insieme, dove "si va?". Perchè c'è una direzione d'insieme, vero? Che cosa s'illude di difendere Cameron? Chi ha la voce più grossa, fa la voce più grossa?
Fintanto che le pubblicazioni agiscono "nei limiti della legge"…
Una prospettiva artificiale, dunque, ti (auto)mantiene “qua”, in questa forma, in questa versione di te, un ibrido senza memoria.
È un loop a norma di legge. Dove, la legge è scritta ad hoc per “mantenere in ordine lo status quo”, ossia, “quel tuo vivere in una tendenza depressiva, lamentevole, riccamente fecondata proprio per rimanere in linea”…
Tutto è relativo a…” (frattalità).

Wikileaks sviluppa una specie di Wikipedia non censurabile, destinata alla pubblicazione massiva e all'analisi di documenti segreti.
Il termine "to leak", (letteralmente, trapelare) significa rendere pubblica un'informazione senza autorizzazione ufficiale, nonostante gli sforzi per tenerla segreta.
Il nostro principale interesse è smascherare le azioni di regimi oppressivi in Asia, nell'ex blocco sovietico, nel Medio Oriente e nell'Africa Sub-sahariana, ma collaboriamo anche con le persone che desiderano svelare comportamenti non etici dei loro governi e delle loro aziende. Puntiamo ad ottenere il massimo impatto politico. La nostra interfaccia è simile a quella di Wikipedia, ed è usabile da qualunque tipo di persona. Fino ad ora abbiamo ricevuto più di 1,2 milioni di documenti provenienti da gruppi dissidenti e fonti anonime.
Crediamo che la trasparenza nelle attività di governo abbia come conseguenze la riduzione della corruzione, il miglioramento del governo e il rafforzamento della democrazia. Sia i governi sia i cittadini potrebbero beneficiare di un maggiore controllo da parte della comunità globale. Crediamo che questi controlli richiedano informazioni. Storicamente, l'informazione ha avuto un prezzo altissimo, in termini di vite e di diritti umani. Con il progresso tecnologico - internet e la crittografia - i rischi nel trasmettere una informazione importante possono essere ridotti.
Wikileaks sottopone i documenti a un esame migliore di quanto qualunque organizzazione mediatica o di intelligence possa offrire. Wikileaks è un forum dove l'intera comunità globale può instancabilmente esaminare ogni documento e la sua credibilità, plausibilità, veracità o validità. Le varie comunità possono interpretare i documenti raccolti e spiegarne la rilevanza al pubblico. Se un documento proviene dal governo cinese, l'intera comunità dissidente cinese e i fuoriusciti possono liberamente analizzarlo e discuterlo; se arriva un documento dall'Iran, è la comunità a poterlo analizzare e contestualizzare. Sono disponibili esempi di analisi…
Scopi.
Wikileaks aumenterà nel possibile il livello di sicurezza necessaria nell'esercizio di un "leaking" etico. Wikileaks svelerà "fughe" di documenti in un modo più esatto rispetto a quel che potevano fare le agenzie di stampa o i servizi segreti. Wikileaks fornirà un foro di discussione, luogo di dibattito per tutta la comunità globale, col quale si potrà esaminare la credibilità, plausibilità, evidenziare contraffazioni, incongruenze, oppure si cercherà di accreditare una percentuale di attendibilità o contenuto di verità a documenti ed articoli.
In questa funzione si cercherà di interpretare il materiale ricevuto e rendere accessibile il suo vero significato, cercando una spiegazione degli stessi. In questo modo, ad esempio, si potrà discutere ed esaminare apertamente il contenuto di un documento ufficiale del governo cinese da parte di tutta la comunità cinese di persone critiche al loro governo. Allo stesso modo la comunità iraniana potrà analizzare e contestualizzare un documento iraniano. I primi esempi di analisi sono disponibili nella news page... Questi ci daranno una visione del servizio che Wikileaks cercherà di implementare in futuro.
Precedenti legali.
La Corte Suprema degli Stati Uniti d'America ha stabilito in una sentenza riguardante i documenti del Pentagono, che una stampa libera e senza restrizioni può svelare in modo efficace qualsiasi inganno o truffa perpetrato da una qualsiasi dei livelli di governo. Wikileaks condivide pienamente questa visione.
Questa sentenza include anche che il massimo dovere di una vera stampa libera è impedire che qualsiasi componente, nazionale o locale, di un governo possa ingannare ed occultare la verità ai suoi cittadini, e che in qualche modo le autorità centrali possano inviare qualche funzionario governativo colpevole di "leaking" in paesi stranieri dove potrebbe divenire vittima della "criminalità comune locale", degli "insorti", oppure di qualche malattia infettiva sconosciuta, per essere poi velocemente sepolto dopo indagini sbrigative.
Siamo convinti che non siano soltanto i propri cittadini di un particolare paese ad essere i responsabili dell'onestà del loro governo, ma che il vigilare sulla democrazia sia un compito anche dei cittadini di altri paesi, che devono osservare e controllare l'onestà dei comportamenti governativi in tutti i paesi del mondo. E per questo che è giunto il momento di iniziare un movimento globale che sveli quei documenti che devono essere resi accessibili al pubblico internazionale…
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La Corte Suprema degli Stati Uniti d'America ha stabilito in una sentenza riguardante i documenti del Pentagono, che una stampa libera e senza restrizioni può svelare in modo efficace qualsiasi inganno o truffa perpetrato da una qualsiasi dei livelli di governo…
Vero! Ma (im)possibile, in un domino non emerso, come quello che “ti ha”. Dal momento in cui non hai l’esatta dimensione del reale, non puoi sapere in verità se la “stampa è libera da tutto”.
Tutto è controllo, se (con)segui. Anche Wikileaks
Scordati il buonismo che traspare in ogni film/romanzo, che termina sempre con la vittoria del “bene”. Nell’assoluto relativismo, l’assoluto (s)fugge (e nella fattispecie, l’assoluto non è Dio, bensì, il Nucleo Primo).
Tutto è “(an)negato”:
come appare un panino di McDonald's dopo due anni?...
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il chilometro 0? Inquina di più…
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3,6 milioni di disoccupati italiani non cercano lavoro…
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La "torta".

La “torta” la puoi dividere quante volte vuoi, (s)fuggendo alla “fisica/logica che intende una diminuzione del "valore nutrizionale", aumentando il numero delle fette disponibili, fatto cento il totale”…
Non è “solo così”, infatti… la “torta” la puoi mantenere anche intera (cento), dividendola a livello della "sua" amministrazione.
Ad un simile livello, possono essere (com)presenti infiniti livelli di gestione dell’intero, che non smette mai di essere cento, che non viene divorato una volta per tutte, ma che rimane integro per ospitare e permettere la presunta (sud)divisione della “torta” a livello di fette da spartirsi (livelli inferiori, realtà emersa, fisica).
Ad esempio, la Terra (torta) è governabile (spartibile) da una seria infinita di istituzioni, più o meno grandi, che si adagiano le une sulle altre. La spartizione avviene in serie o in parallelo, gerarchicamente e sequenzialmente, a piano inclinato e ad altipiano, a comparti, sotto comparti, sezioni, sotto sezioni, etc.
L’Onu e la Nato. La Ue e gli Stati. Le associazioni di categoria, gli industriali, il comitato interno, la direzione, la Polizia, i cittadini, i tifosi, i religiosi, i dietologi, etc.
La “torta” è divisibile in maniera molto più espansa, rispetto al suo cento apparente.
Così, come sopra al mutuo acceso dal singolo individuo, si accumulano diversi st®ati di meccanismi finanziari a leva, a leva sulla leva, a leva sulla leva della leva (permessi dalla legge dell’interesse).
L’unico elemento “fisico” è la casa, costruita ed  in bella vista, ment®e tutto il resto è divisione dell’intero, secondo un altro ordine di grandezza, che si (es)tende al di là di ogni tua immaginazione ed attitudine (in questa forma di “sufficienza” nella quale abiti e ti rivesti).


Da questa prospettiva, che SPS sta ampiamento rendendo pubblica mediante (con)divisione, anche il reame onirico dei sogni è da (ri)tenersi “dipendente dalla (com)presenza, che tu (non) sai chi è”.
Ciò che fior fiori di esperti hanno portato ad emersione, nel tempo dei loro studi e delle loro Vite, non è che il (ri)flesso frattale di una verità principale, che non può rimanere del tutto secretata, per via della legge frattale ubiqua.
La frattalità ti permette di accorgerti e di (ri)agganciare il (ri)cordo della memoria perduta, ma mai veramente (in)disponibile.
Il sogno è controllo. Sognare è come sintonizzarsi su una stazione radio, attraverso un dispositivo (mente, conscio/inconscio = antenna), che aggancia diverse frequenze:
  • quelle del Nucleo Primo
  • quelle dei suoi sotto controlli, del tutto (in)consapevoli di esserlo
  • quelle delle tue attività cerebrali & co.
Ora, il reset a cui sei sottoposto quotidianamente, registra una sua grande attività anche di notte, quando “dormi” e, dunque, sei ampiamente disponibile per controlli, azzeramenti ed… esperimenti (che provengono da ogni livello del controllo, essendo tu come l’ultima ruota del carro”.
Nei sogni registri tracce confuse (in codice) di ciò che ti sta accadendo durante il sonno:
  • a vario livello
  • secondo varie esigenze
  • da parte delle cerchie di controllo gerarchicamente (pre)ordinate.
Lascia, dunque, perdere tutto ciò che (sopra)giunge, completamente disinnescato dalla/nella letteratura della psiche, che mastichi a malapena anche quando credi di avere tutto imparato a memoria.
La verità assoluta è che:
ciò che (ri)cordi al mattino è il limite massimo consentito (senza una particolare preparazione), che il firewall (Anti)Sistemico del Nucleo Primo lascia passare.
Si effettuano esperimenti, nel sonno, su di te – ad ogni livello del controllo (sempre).
Ad esempio, questa mattina mi sono alzato con questa "immagine sonora":
ero in una grande sala, ammassato con molte altre persone e, dagli altoparlanti, gli Iron Maiden cantavano "Winnie The Pooh", in una loro versione.
He He He…
Il sogno: 
un esperimento d’induzione.
Calcola anche il livello di "divertimento", che esiste nei vari sotto livelli del controllo.
Dall’alto del loro potere, inseriscono – nel sonno altrui - un messaggio univoco e si aspettano di poterlo vedere manifestato nella realtà fisica (sus)seguente (che, ad esempio, il racconto del sogno appena descritto conferisce spessore all’esperimento).

Che cosa vuoi? La Luna?
All’Auchan è in vendita, a 999,99 euro, una “stampante 3d”… è l’inizio di una nuova moda, dall’alto valore e potere trasformazionale:
potrai ottenere tutti gli oggetti che vuoi, direttamente realizzandoli in casa.
A cosa equivale questo frattale?
Al tuo potenziale (in)espresso…  e, al contempo, al livello di controllo che “tu (non) sai chi” ha su di te, ment®e sei convinto del contrario per “mancanza di (ri)ferimenti esatti”, che nemmeno l’immaginazione porta sulle tue rive…
Tutto è relativo a…”: la Terza legge di SPS? Non ancora. Non ancora…
Ma, il consiglio è di iniziare a (ri)fletterci “sopra/(d)entro”.
Livelli di potere sovrapposti. Quale sarà quello più “alto”? Quello che “non vedi più”

Focus sulle "cause"...
Nel libro “Il principio 80/20…” si recita che:
il principio 80/20 è la chiave per il controllo della nostra vita.
Se riusciamo a cogliere le poche forze decisive che agiscono in noi e intorno a noi, possiamo dosare i nostri sforzi in modo da moltiplicarne l’efficacia…
Il principio 80/20:
  • l'80% dei risultati deriva dal 20% delle cause…
Il principio di Pareto o "legge 80/20".
Nel 1897 Pareto, studiando la distribuzione dei redditi, dimostrò che in una data regione solo pochi individui possedevano la maggior parte della ricchezza.
Questa osservazione ispirò la cosiddetta "legge 80/20", una legge empirica che fu poi riformulata anche da Joseph M. Juran, ma che è nota anche con il nome di principio di Pareto (o principio della scarsità dei fattori), e che è sintetizzabile nell'affermazione:
  • la maggior parte degli effetti è dovuta ad un numero ristretto di cause (considerando grandi numeri)...
Oggi il principio 80/20 è molto più vicino al 90/10, un rapporto di forze che sorregge la "realtà sostanziale dell'intero"...
Il “principio della scarsità dei fattori”:
la realtà (con)seguente ad una “scarsità dei fattori” è la… scarsità delle risorse (legge di Liebig).
L’80/20 è una diluizione frattale… la punta dell’iceberg; la forma piramidale 3d del piano inclinato, nasconde in realtà la formula:
Nucleo Primo/Rimanenza Massiva.
  • il cent®o (intero)
e
  • una quota vicina allo zero.
L’80/20 mette in luce frattale l’esistenza della percentuale massima del controllo, ad opera del Nucleo Primo (99,99/00,01).
La “coda lunga” (una analisi indiretta):
l'espressione coda lunga, in inglese The Long Tail, è stata coniata da Chris Anderson in un articolo dell'ottobre 2004 su Wired Magazine per descrivere alcuni modelli economici e commerciali, come ad esempio Amazon.com o Netflix.
Il termine è anche utilizzato comunemente nelle scienze statistiche, ad esempio per definire modelli di distribuzione della ricchezza e di usi lessicali.
In queste distribuzioni una popolazione ad alta frequenza (o ampiezza) è seguita da una popolazione a bassa frequenza (o ampiezza), che diminuisce gradatamente (tail off).



Ad esempio, applicando il concetto di coda lunga all'editoria, in una rivista con un milione di lettori, la parte editoriale sta solo nella porzione verde della curva, tutto il resto (porzione gialla) rappresenta la coda lunga in cui ci sono un milione di scrittori con un lettore ciascuno; questa strategia è molto più proficua, poiché grazie ai media digitali, circola maggior denaro nella coda rispetto alla testa, e quindi i prodotti di nicchia avranno molte più possibilità di profitto
Link
In queste distribuzioni una popolazione ad alta frequenza (o ampiezza) è seguita da una popolazione a bassa frequenza (o ampiezza), che diminuisce gradatamente…
La frequenza o ampiezza massima è quella che auto esiste nel vertice (di)staccato dell’edificio piramidale/gerarchico, da cui (di)scende la forma della realtà attuale (piano inclinato).

L’occhio che osserva, di origine massonica – ad esempio, (de)scrive questo principio, pur non avendo idea di quale altezza questo occhio raggiunge, a livello del controllo massimo frattale (Nucleo Primo).
Un esempio di come sei sempre (in)trattenuto lontano dal tuo “focus”?
Esiste un problema sociale relativo ai “produttori” di latte di mucca.
  • il latte crudo
  • le quote latte.
Da quando è sopraggiunta (sopra aggiunta) la Ue, si è inserito nell’insieme un nuovo livello di controllo. Così, le lobby (interesse) hanno potuto addensarsi ad un diverso st®ato della (sud)divisione della “torta”.
La disputa che si è scatenata massivamente, è stata tutta inerente alle due voci evidenziate poco sopra. Il dibattito pubblico si è accentrato attorno al “sì/no” e ad ogni (con)seguenza. Ergo:
si è solo combattuta una guerra tra poveri, che continuano a rimanerlo.
Perché? Beh… perché (s)fugge completamente la (com)presenza del terzo stato, ossia:
che non ci sono discussioni sul “non bere latte di mucca o di qualsiasi altro tipo di animale, diverso dall’umano”.
La “filiera corta vs processo industriale”, inoltre cela il “non sapere cosa c’è dentro, al tal prodotto”.
L’interesse è caldeggiato e (pre)servato da leggi ad hoc, che hanno tolto di mezzo, nel tempo, il valore del sapere cosa si beve/mangia (anche se la “tradizione” è sempre manchevole della dovuta necessità di consapevolezza – "il latte animale non si beve" – perché di natura conseguente al controllo).
E… l’impotenza della propria tradizione, conoscenza, memoria, sapere diretto… è la cancellazione di uno stato precedente, attraverso la successione delle generazioni, sempre più svuotate e riprogrammate senza saperlo/senza accorgersi.
Una volta che “ti sei accorto” (della compresenza)… mantenendo il focus – continui ad accorgerti (ricordo, attenzione, esperienza) maturando consapevolezza.
Il “risveglio” (vedere diversamente) è facilitato anche dal bere/mangiare diversamente.
SPS (Io) è l’esempio vivente.
Göbekli Tepe: civiltà remota e forme di vita aliene nel sito archeologico più antico al mondo.
Al confine tra Siria e Turchia, precisamente a 18 chilometri da Şanlıurfa , sorge un sito archeologico le cui scoperte stanno decisamente scombinando le carte di archeologi e studiosi circa l'inizio della civiltà:
Göbekli Tepe.
Göbekli Tepe  (che in turco vol dire "collina tondeggiante"), è un sito archeologico che, secondo gli ultimi calcoli, dovrebbe avere 12 mila anni "il doppio dell'età che gli storici hanno fissato come data di inizio della civiltà".
Lo afferma Linda Moulton-Howe, giornalista investigativa americana, che si è recata su questo sito per apprendere maggiori informazioni in merito a questa affascinante scoperta. La valenza archeologica di questa località fu riconosciuta nel 1963, ma solo nel 1995 iniziarono gli scavi, che proseguono ancora oggi, che dureranno per altri 25 anni e che stanno portando a scoperte che dal punto di vista accademico potrebbero far saltare in aria tutte le certezze ottenute al momento
Link
Il doppio dell'età che gli storici hanno fissato come data di inizio della civiltà…
Una convenzione (sor)regge tutto quello che sai, "perché ti hanno detto che".
Il tempo è artificiale.
Chiudere gli occhi aiuta a ricordare meglio.
Se non riuscite a ricordare il Pin del vostro bancomat, provate a chiudere gli occhi:
alcuni esperimenti hanno dimostrato che i ricordi si "potenziano" se ci lasciamo per un attimo alle spalle il mondo esterno.
Si ritiene difatti che, bloccando le distrazioni, si liberino le capacità intellettuali necessarie a ricordare le cose
Link
Bloccando le "distrazioni", si liberano le capacità “altre”
Islanda, eruzione record. Per gli esperti è la più grande degli ultimi 200 anni.
Un’eruzione che batte ogni record, quella che va avanti dall’agosto scorso in Islanda. Secondo gli esperti infatti il flusso di lava del vulcano Holuhraun è il più importante da due secoli a questa parte. Le immagini confermano la valutazione. La lava si è diffusa su un’area pari a 84 chilometri quadrati, ovvero una superficie analoga a quella dell’intera isola di Manhattan.
Link
I vulcani islandesi stanno eruttando, a turno, da qualche anno, ormai. Il 2014 è stato un anno senza estate e dall’inverno mite. È un caso?
Accorgiti.
La cenere vulcanica che entra negli alt®i stati dell’atmosfera, rimane bloccata per anni (inerzia, ombra, filtro).
Il clima (con)seguente (a terra) come sarà?
Che cosa sai? Su cosa ti basi?
Il Sistema Solare potrebbe avere due pianeti in più
Secondo i calcoli dei ricercatori, ci sarebbero non uno, ma ben due pianeti in più che potrebbero spiegare il comportamento delle orbite degli oggetti celesti oltre Nettuno.
La teoria finora accettata sostiene che le orbite dei corpi celesti che si muovono oltre Nettuno dovrebbero essere distribuite casualmente e avere determinate caratteristiche di inclinazione dell'asse di rotazione.
Ma ciò che si è osservato in una dozzina di questi corpi è piuttosto diverso. ''Questo eccesso di oggetti con parametri orbitali inaspettati ci fa ritenere che alcune forze invisibili alterino la distribuzione di questi elementi orbitali - spiega Carlos de la Fuente Marcos, coautore dello studio - e la spiegazione più probabile che è che vi siano due pianeti sconosciuti oltre Nettuno e Plutone''...
Link
  • questo eccesso di oggetti con parametri orbitali inaspettati

  • ci fa ritenere che alcune forze invisibili alterinoCosa?
Leggila frattalmente così:
questo eccesso di guerre, odio, violenza, soprusi, ingiustizie, sfruttamento, etc. (qualcosa di inaspettato dal punto prospettico della “spiritualità” e del più alto senso di “giustizia”)
ci fa ritenere che alcune forze invisibili alterino… la “realtà” (con)seguente.
Nulla di più. Nulla di meno. Nulla di ché?


Tutto è relativo a…” (che cosa è, a livello frattale, la “firma”?).

Il marchio del “progetto”.

La mano/intento del progettista è nella sua “firma frattale”, ovunque…
Devi solo accorgerti.
Davide Nebuloni
SacroProfanoSacro 2015/Prospettivavita@gmail.com



2 commenti:

  1. Il tempo non esiste, è artificiale, una [convenzione che (sor)regge tutto quello che sai, "perché ti hanno detto che".] . Il tempo che passa è solo una illusione.

    Noi siamo il proiettore, nel quale scorre la pellicola, se il proiettore ha una memoria, può registrare i fotogrammi che passano nel presente (non quelli "futuri") e può all'occorrenza richiamarli "in memoria", ma mai proiettarli nuovamente perchè ... esso, in quel momento, nel qui ed ora, sta proiettando il film.

    Allo stesso modo noi, fermi nel qui e ora (come gli omini nei bossoli di Matrix), proiettiamo il nostro film (o ci proiettano il loro, di film?) e molti fotogrammi che scorrono rimangono impressi nella nostra memoria e possiamo richiamarli, r(e)cordarli. Questo, "ci hanno detto", mentendo, è il tempo che scorre e mai più ritornerà.

    Quindi basta cambiare il "film" proiettato e tutto cambia.

    Ciao
    Dario
    (P.S. ora leggo il resto, sono rimasto un po ... indietro. Grazie)

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    1. Caro Dario, sai... è "tutto vero". Ma in un modo diverso dalla logica che siamo abituati a (ri)utilizzare...

      Dal punto prospettico di SPS, "è già accaduto che...". Quindi, il tempo convenzionale "serve". Passato, presente e futuro... non esistono per come sembra possibile capirli. La memoria fa, dunque, la differenza!

      Per questo, non si (ri)corda. Perchè è troppo pericoloso per ciò che si è insediato "qua" (in questa forma di reale, emerso).

      Grazie Dario. Serenità.

      Smile

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