lunedì 7 aprile 2014

Enjoy.

 
La libertà non sta nello scegliere tra bianco e nero, ma nel sottrarsi a questa scelta prescritta.
Theodor Adorno
La vita è piena di scelte, ma a te non ne viene data alcuna.
Charlie Brown
A che serve scrivere in SPS? Serva a me. Perché? Per “diletto”. Non serve a nient’altro…
Scrivere è un atto personale. Il “target” è la persona stessa che scrive. Un diario è solo un diario, anche se condiviso on line.

A che ti serve, ad esempio, leggere ancora oggi lo Zibaldone di Leopardi? A cercare di capire approssimativamente Leopardi e, forse, per farti un’idea del tipo di “usi e costumi” in voga nella società di allora? In realtà... non ti interessa davvero! A livello frattale, un simile accumulo di informazioni è molto importante, tuttavia, un tipo di analisi di questo livello non viene usualmente condotto ed approfondito, praticamente, da nessuno.

Leggere ciò che scrivono “altri” non serve usualmente a nulla. Il perno centrale è la propria persona/essenza:
l’analisi riflessa in quel substrato di reale, che funge da “prova del nove”, al fine di procedere, di andare avanti, dove per “avanti” si deve intendere “essere”.
I “termini” hanno preso il sopravvento sui significati addotti, diventando mezzi di confusione e smarrimento interpersonale e sociale, piuttosto che servire da corollario frattale rispetto alla valenza primaria dei "significati aviotrasportati dal vento, come sementi nell’aria".
Un “termine” è, appunto, la parte ultima di una via (vicolo cieco)
Un terminale è un dispositivo tecnologico che rappresenta una polarità apparente, di una infrastruttura dello stesso tipo (la cui origine non è sempre manifesta. Ad esempio, un mainframe... non è mai pubblico. La mente ispirata, nemmeno).
Scegliere, in queste 3d, a cosa equivale? Equivale ad illudersi di scegliere tra punti terminali ed apparenti della teatralità esistenziale, legata alla valenza del paradigma in auge.
 
Osserva la skyline di New York e pensa al tuo livello di "scelta", nei confronti della sua silhouette (anche se non sei un cittadino newyorkese, perchè ciò vale ad ogni latitudine):
Le varie versioni di New York, con o senza Torri Gemelle... si sono alternate indifferentemente alla tua presenza e capacità decisionale. Tu non ci sei nella (ri)configurazione di questa immagine che si rinnova nel Tempo... ne sei solo "contenuto".
Ad esempio:
illudersi che esista autentica differenza tra prodotti biologici e non biologici, quando l’ecosistema di appartenenza rimane ed è lo stesso (aria, acqua, terreno, etc.), significa accontentarsi del primo livello di apparenza che intrattiene e convince per “estensione della portata del sensibile” (l’intero Pianeta).
Non c’è differenza sostanziale (il frattale lo si vede molto bene. nel trading, nella capacità delle "mani forti" di controllare tutti gli indicatori tecnici, solo apparentemente diversi, per mezzo della deviazione Temporale a cui tutti sono soggetti, essendo in differita esattamento come "tutto" in queste 3d). 
La scelta derivante dall'innovazione tecnologica & co. ... è illusoria.
Nutrirsi in un modo piuttosto che nell’altro non comporta sostanziale differenza in peso specifico, relativamente alla possibilità di andare oltre al teatro delle 3d AS. In termini di Ascensione/Evaporazione/Oltre Orizzontenon cambia di fatto nulla, mantenendoti chiuso e chiuse le porte verso la tua “altra natura”.

Il NP utilizza da sempre questa schermaglia infinita di suddivisioni tra “questo e quello”, auto osservato ed auto utilizzato dal genere umano per auto dividersi nelle proprie opinioni, frutto di auto convincimenti del tutto parziali, ridotti e “senza via d’uscita”.
Auto = automaticamente indotto...
Questo modo di vivere non corrisponde a quel modo di “essere”, in grado di permettere e radicare la fruizione dell’uscita dall’attuale teatro 3d.

Ad esempio:
dopo almeno cinque anni di vegetarianesimo, personalmente non sono "cambiato". Posso tranquillamente percepire in me che non è un simile “stato” a fare la differenza.
In un modello di totalità, è la totalità stessa che fa la differenza.

Se diventi vegetariano ma tutto il “tuo resto” non cambia (abitudini), non serve a nulla (certamente hai risparmiato la Vita a molti animali, però).

L’esistenza è la somma di una infinità di parametri. Tutto attorno a te, questi parametri risentono della presenza dell’AS del NP:
tutto, nell’attualità ne è soggetto.
Se tu cambi ad un solo livello… non ti serve a nulla. È come seguire una dieta, che ti permette di perdere cinque chili in quindici giorni, per poi dopo sei mesi averli ripresi con gli interessi.
Senza la totalità, derivante da una convinzione interiore senza riferimenti 3d, non puoi andare da nessuna parte ed, in questo, l’Analogia Frattale… non ti può essere molto d’aiuto, se non per capire la portata della “gabbia a cielo aperto che ti contiene”.
La suddivisione derivante dal divide et impera è tuttora dominante e può funzionare perfettamente se, anzitempo, le 3d intere sono state opportunamente preparate/polarizzate da un unico influsso auto osservante (opera che persino la storia deviata permette di comprendere frattalmente, attraverso la scia di continuità di sangue, che proviene da un passato a metà tra immaginario e reale).

Ue: lancio primo satellite Copernicus segna pietra miliare.
La riuscita del lancio di Sentinel 1A, il primo satellite del programma europeo di osservazione terrestre Copernicus segna una importante pietra miliare
Lo afferma la Commissione europea dopo che nel corso della notte il satellite è stato messo in orbita dal cosmodromo europeo di Kourou, nella Guiana francese. Lo spazio è al centro della strategia dell'Ue Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva.

Sentinel 1A è il primo satellite della prima di sei famiglie di missioni satellitari dedicate, che andranno avanti fino al 2021. Copernicus, assicurerà l'osservazione e il monitoraggio regolari dei sottosistemi terrestri, dell'atmosfera, degli oceani e delle superfici continentali e fornirà informazioni affidabili, validate e garantite a sostegno di un'ampia gamma di applicazioni e decisioni in tema di ambiente e di sicurezza.

"Grazie a Sentinel 1A occhi nuovi osserveranno il nostro pianeta Terra come non è stato visto mai in precedenza e questi occhi saranno europei", ha commentato il vicepresidente della Commissione Antonio Tajani, responsabile di industria e imprenditoria. "I dati forniti da questo satellite consentiranno di compiere notevoli progressi per il miglioramento della sicurezza marittima, il monitoraggio del cambiamento climatico e l'erogazione di aiuti in situazioni di emergenza e di crisi. 
In questo modo si moltiplicheranno i vantaggi che i cittadini europei trarranno dai nostri programmi spaziali".
Link 
 
Fai attenzione a queste espressioni:
  • programma europeo di osservazione terrestre
  • lo spazio è al centro della strategia dell'Ue Europa 2020 per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
  • Sentinel 1A è il primo satellite della prima di sei famiglie di missioni satellitari dedicate
  • Copernicus, assicurerà l'osservazione e il monitoraggio regolari dei sottosistemi terrestri
  • grazie a Sentinel 1A occhi nuovi osserveranno il nostro pianeta Terra
  • in questo modo si moltiplicheranno i vantaggi che i cittadini europei trarranno dai nostri programmi spaziali"…
  • osservazione terrestre
  • strategia
  • crescita intelligente, sostenibile e inclusiva
  • missioni satellitari dedicate
  • osservazione e monitoraggio regolari dei sottosistemi terrestri
  • occhi nuovi osserveranno il nostro pianeta Terra
  • i vantaggi che i cittadini europei trarranno dai nostri programmi spaziali…
Ancora:
l’osservazione ed il monitoraggio regolare del Pianeta è una strategia. I sottosistemi suddividono l’intero. Il vantaggio deriva dai “nostri” programmi.
  • il termine “nostro” a chi è riferito?
  • quali sono i cosiddetti “vantaggi”?
  • ciò che può venirti in aiuto determina il fatto che “hai bisogno di aiuto”. Per questo motivo tu non hai nulla da dire a proposito dell’esistenza di questi satelliti… ok?
Questi “occhi” non sono affatto “nuovi”. L’osservazione è, attenzione, del Pianeta intero e non della sola area europea…
Vegetariani più a rischio per allergie, depressione e tumori.
A sostenerlo è un team di ricerca dell'Università austriaca di Graz, che ha esaminato i dati di 1320 cittadini. "Qualità della vita ridotta a causa di una dieta poco equilibrata".
I vegetariani più sani, longevi e contenti? Forse non è così. Secondo uno studio austriaco, i cui dati sono stati pubblicati sul portale "Plos One" (e destinato a riaprire vecchie polemiche anche tra studiosi), chi rinuncia alla carne sarebbe più a rischio di allergie, problemi mentali e persino tumori rispetto a chi mangia proteine animali all'interno di una dieta equilibrata con frutta e verdura in abbondanza.

A sostenerlo sono alcuni studiosi dell'Università di Graz, che hanno esaminato i dati dell'Austrian Health Interview Survey, un sondaggio periodico sullo stato generale di salute della popolazione austriaca condotto su circa 1320 cittadini.

I rischi. In pratica, gli esperti hanno notato che chi ha scelto di abbracciare la dieta vegetariana risulterebbe sì più attivo e meno propenso a vizi dannosi per la salute come fumo e alcol, ma al tempo stesso soffrirebbe maggiormente di ansia, depressione e allergie. Non solo. Secondo questo studio, per i vegetariani presi in considerazione il rischio di andare incontro a infarti o tumori sarebbe fino a 50 volte superiore. Inoltre, i vegetariani avrebbero anche una scarsa propensione a vaccinarsi e a poca prevenzione.

Necessari altri studi. "Il nostro studio - hanno scritto gli autori - ha mostrato che gli adulti austriaci che seguono una dieta vegetariana sono meno sani in termini di allergie, tumore e problemi mentali. Inoltre, hanno una ridotta qualità della vita e più bisogno di trattamenti medici. Dunque occorre un forte programma di salute pubblica nel Paese per ridurre i rischi dovuti a fattori nutrizionali". I ricercatori, comunque, sottolineano anche il fatto che la ricerca necessita comunque di ulteriori approfondimenti.

Link 
Ecco un diverso (ma identico, ad altro livello) modo per dividere la platea umana. L’intrattenimento è anche questo. Renderti occupato a credere che… mentre la centralità relativa al tuo “essere qua” viene dimenticata ed “appesa al chiodo”. 
In questo modo hai accettato di invecchiare e morire all’interno della ruota delle reincarnazioni, come un criceto che allo stesso Tempo si “diverte” (?) nel farlo, in quanto il movimento fisico è “molto importante al fine di…”. Cosa? Al fine di… rimanere nella gabbia, in “forma e divertendosi”. 
È tutto il resto che ti viene portato via, che ti sfugge per evanescenza dei termini.
Non c’è scelta. Non hai scelta. Ogni suddivisione in “sottosistemi” è opera che deriva dalla più grande osservazione di una presenza, che si è auto cancellata dai tuoi modelli sensoriali obsoleti e limitati.
Il NP avvolge il Pianeta intero.
Quando hai distribuito una mano di “impregnante”, sotto all’intonaco, non importa di quale tinta o sfumatura lo (ri)colorerai. In profondità (invisibile) esisterà sempre quel livello "radioattivo", che ti manterrà costantemente distaccato dall’esterno…
Per "uscire" devi andare al di là del “muro”. Per questo, la Fisica afferma che “è impossibile passare attraverso una parete solida”. Per questo motivo tu abiti in case con pareti in cemento armato.
La finitezza sensoriale si è auto adattata al convincimento mentale respirato con l’aria (ricevuto), terminante nella (ri)programmazione delle 3d di auto contenimento (ergo... nella tua realtà non puoi attraversare fisicamente il muro).
Un loop che condensa la gradazione energetica, derivante dalla diramazione vibrazionale dell’individuo.

Perché il classico disco volante gira attorno a se stesso?
 
A livello frattale, per rassomiglianza con ciò che ti suggestiona, “tu giri attorno a te stesso, mentre giri attorno al tuo Sole”. Il Sistema Solare non casualmente sembra funzionare allo stesso modo.
Domanda: tu funzioni così perché così funziona il Sistema Solare, oppure, il Sistema Solare sembra funzionare così, perché tu funzioni così?
Altra separazione senza senso, visto che… non si osserva da un punto prospettico totale. È come se pensi di "comprendere" un Luna Park, non avendo la visione esterna dello stesso. Rimanendoci solo dentro… che cosa puoi assumere relativamente a quello che ti è dato di capire?

Le immagini dello Spazio, non corrispondono affatto al tuo “esterno”:

questo genere di esterno è ancora sotto all’effetto illusorio e separante del NP. Lo Spazio aperto non è quello che vedi nelle immagini, che giungono a te per opera di sistemi tecnologici dalla natura costruttiva “Made in NP”.

L’esperto di turno lavora per il NP, ma non lo sa.
Questa è la strategia migliore al fine di dividere la platea di riferimento. Una struttura unica, suddivisa in sotto strutture, che replicano il programma “iniziatico”. Sotto livelli che non sanno quello che fanno, oltre a quello che pensano di sapere…
Sotto livelli che, anche se eliminati uno per uno, non vanno ad eliminare la presenza del livello superiore.

Accorgersi di ciò equivale a “stare peggio”. Ne sei convinto? Tutto di te ed in te… estrae sostentamento da ciò. È come togliere la bottiglia di alcool ad una persona che ne è succube.
Tutto di te ed in te lotta contro ciò che “vede” in maniera “altra”. Sei tu il primo che non intende liberarsi.
Sei tu il più grande “inquisitore” di te stesso. Le tue parti più autentiche sono schiacciate sotto al peso della routine programmatica, di natura incantesimale/dipendente AS del NP.
Quando ti “scaldi” con gli altri per qualsiasi questione, sappi che stai solo prestandoti al gioco del Controllo. Quando pensi di combattere per i tuoi diritti, sappi che stai solo miseramente interpretando la parte dell’umano pienamente soggiogato dalla strategia del NP. Tutti coloro che lottano per la libertà o che sono morti per la libertà, hanno solo “perso Tempo”, sacrificando se stessi all’interno di una immane struttura di accoglienza senza fine di continuità.
Non hai alternativa, in queste 3d, se non quella di assumere una parte, tra le tante, ed illuderti di vivere, consumandoti nel Tempo ed in ciò che di te emerge come esalazione tossica, relativa alla tua “interezza costantemente messa da parte per schiacciamento totale”.
Sei davvero totale, in questo, e funziona davvero bene, questo reame, proprio per un simile motivo. Il tuo convincimento ti permette di partecipare con grande (non)presenza all/nell’attuale teatro delle parti.
Il grado di totalità c’è, ma è relativo al prestarsi ad una polarità.

Esiste un “fuori” ed un “dentro”: 
questa è una diversa classificazione tra tutto quello che (pensi di) conoscere. I termini utilizzati vanno concepiti ed assunti in maniera altra. 
  • Fuori = al di là. L’Oltre Orizzonte (le Colonne d’Ercole)
  • Dentro = tutto ciò che “conosci”, in funzione del tuo grado di indottrinamento (totale).
Il “fuori” è OR. Il “dentro” è “3D”.
Procediamo, dunque, con l’intreccio, andando a delineare l’estensione dimensionale del castello AS del NP. Ossia, andando a definire che: esiste un Anello di Contenimento, che attualmente assume le vesti dell’Universo stesso. Attenzione che, proseguendo sulla scia della scienza deviata, l’AO può estendersi – attraverso assiomi e teorie – anche agli Universi paralleli, alle civiltà aliene, a tutto ciò che l’immaginazione intrattenente può partorire, etc.

Non è in questa direzione che si può andare al di là (OR).
Sintantoché esisterà al massimo un “orizzonte”, significherà che lo sfondo che hai davanti agli occhi continua ad intrattenerti.
Significa che sei sempre dentro!
Per cui… il termine “orizzonte” risulta limitato già in se stesso.
Oltre Orizzonte conferisce un’idea perlomeno di “attraversamento dell’orizzonte”. Ok?
È sottile la questione, come un gioco di prestidigitazione.

Certe domande, si sa, sorgono spontanee.
I giornali danno tanto rilievo alle bravate di Balotelli per condannarlo davvero, oppure perché così vendono più copie? I vicini del piano di sopra utilizzano delle speciali ciabatte chiodate, oppure sono solo sbadati? I social media si limitano a portare maggiore visibilità, oppure grazie a loro si acquisiscono clienti?...

Link 
Il “rovescio della medaglia” , la polarità,  “il dare ed avere”, etc. tutto fa capire quanto sei, in realtà, contenuto e senza autentica scelta.
Ad esempio, il concetto di “ferie” è qualcosa che agisce in te, con la stessa consistenza di un “credo religioso”, ma molto più “apprezzato”, in quanto equivale alla divertita gioia che dimostra un cagnolino, allorquando lo sciogli dal collare per fargli fare una rasserenante sgroppata nel campo vicino a casa.

I Paesi con più ferie al mondo.
Quali sono i Paese che meglio trattano i propri lavoratori in fatto di ferie?

Dall’analisi dei dati Ocse emerge la netta supremazia del Vecchio Continente con ben nove Paesi fra i primi dieci. È nella Vecchia Europa che si sono consumate le principali conquiste sindacali del XIX e del XX secolo ed è qui che, nonostante la recessione, lo stato sociale ha “tenuto” meglio. 

Va inoltre segnalato un altro aspetto: le prime quattro nazioni sono paesi con una consolidata tradizione cattolica, nella quale le ferie laiche si accompagnano a una quota consistente di ferie religiose
Link 
 
Nel link in home page di Yahoo, relativamente alla citazione sopraesposta ed al Regno Unito, si recita in questo modo:
i lavoratori di questa nazione europea non possono davvero lamentarsi: hanno cinque settimane di ferie all'anno…
Ecco:
“ben” 5 settimane su 52. Questo è il tuo livello di diritto, libertà, sovranità ,gioia, etc.
Lo “sei” per meno del tuo 10 per cento (nel Regno Unito)…
 
Più o meno la stessa percentuale che, ti dicono, identifichi la capacità della mente effettivamente utilizzata dall’individuo.
Questo numero è casuale? Il 10 non ricorda, forse, proprio quella combinazione numerica, di “valori”, di “assegnazioni”, relative allo stato del “Bit” all’interno della cella di memoria?
1 o 0.
La macchina “ragiona” attraverso il (ri)combinarsi di questi due stati. La macchina “si muove” attorno a due stati.
I computer quantistici… attorno a tre stati.
La macchina non “ragiona” ma… elabora in funzione del software, del programma caratterizzante.
La macchina “riceve”.
L’agire della macchina equivale ad una ricezione di input che la fanno “muovere”. La mente, analogamente, fa lo stesso.
La mente “riceve”.
Da chi/cosa riceve? He. He. He…
Da ciò che è meglio che tu non scopra mai sufficientemente a fondo. Perché? Perché se non sei pronto, un simile livello di verità, potrebbe sconvolgerti.
Questa paura la percepisci a livello inconscio ed istintivo/intuitivo.
La paura ti convince a rimanere contenuto, in luogo del “fare altro”, in teoria, disgregante il Mondo che hai tutto attorno a te…
Si parla spesso di “Creazione” umana. Ciò equivale al sostenere che l’umano è stato “creato”.
Che, esso, è dunque “artificiale”, proprio come le macchine che, ora, l’umano stesso va a concepire ed a realizzare, risentendo del medesimo atto creativo che lo ha “partorito”.
Programmi che regolano il tutto nel tutto.
Ma… dietro alle quinte, dietro ad ogni cortina di fumo… esiste il livello cardine da cui parte ogni eco, nel quale tutto si riassume e si azzera.
È questa asfissiante ricerca, che fa girare tutto attorno ad un centro non manifesto.
Evita la ricerca: trova!

Vai al centro.

Inizia a condensare il NP nelle 3d. Vedilo dappertutto perché è dappertutto, essendo il tutto un programma ed il suo programmatore, di fatto, ubiquo, ovunque…
Tu sei altro rispetto a quello che ti hanno detto.
Una macchina? Beh… sempre meglio saperlo che non saperlo.
È, comunque, vivo in te il frammento animico, che l’Anima intende (ri)trovare.
Se tu sei una macchina, sei una macchina intelligente dotata di particella eterna, il che ti rende di fatto… un essere diverso da come sei stato concepito.
Intelligenza artificiale inseminata viralmente d’eternità.
C’è una sorta di esperimento “senza fili” in corso d’opera: il terminale sei tu.
A cosa sei “attaccato”? A chi/cosa riferisci? Perché è così?
Se non “vedi” non credi. Per questo non credi?
Allora, cerca di espandere la tua “capacità visiva”, non mettendoti occhiali da Sole alla moda (protettivi).
Fluisci con ciò che ti sembra Luce.

Ti stai proteggendo da cosa?
Adori il Sole e poi ti proteggi dai suoi raggi luminosi, perché ti dicono essere “malato”?
Suvvia… smetti di muoverti per paradossi. La situazione è multilivello.

Per inquadrarla, tu devi essere multilivello e non fermarti alle prime considerazioni derivanti dall’opera del giudizio (che s’esprime da parti di te completamente soggiogate dall’AS del NP).
All’interno… non hai scelta, seppure sei costantemente chiamato a “scegliere”.
Ti rimangono le briciole e scegli di nutrirti di questa o quella briciola.

Il “lauto pasto” lo esegue qualcosa d’altro, rispetto a te.
Qualcosa che si “nutre, in realtà… di te”.
Conosci Te Stesso: stringi un "patto" diverso dal consueto. Attiva questo programma…

Renditi… “indigesto”.
Enjoy

Sono guarito perché “Tutto… Dipende da me". 

Davide Nebuloni 
SacroProfanoSacro 2014/Prospettivavita@gmail.com 

10 commenti:

  1. Tutti i viaggi, tutte le esperienze sono solo interiori.
    Se eri venuto per prendere, dovrai imparare a dare.
    Se eri venuto per dare, dovrai imparare a prendere.
    Non c'è scelta, c'è solo l'illusione di poter scegliere!
    Un ignoto potere opera in te, e t'immagini di agire.
    In realtà, puoi solo osservare ciò che accade,
    senza poterlo minimamente influenzare. N. Maharaji


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    1. Caro Pino, il ringraziamento è d'obbligo! Tuttavia a "me piace" trovare l'oltre orizzonte, per cui... nulla considero mai già scritto. C'è molto da svelare :) Un caro abbraccio. Serenità

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    2. TU lo sai che tutte le percezioni del mondo "esterno" sono mediate dai sensi e queste vengono "interpretate" dalla mente (il recinto nel quale viviamo, senza possibilità di uscita): ergo1, tutto ciò che pensiamo sono soltanto "opinioni" della cosiddetta realtà, e ovviamente tutte opinabili...
      Ergo2, mai confondere la ricerca della Realtà con la sacra ricerca della Verità, si rischia di deragliare...
      L'unica Verità/Realtà sei TU, il resto sono tutte opinioni della mente ingannatrice!

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    3. Certo... però ci si deve pur "muovere", no? Per cui che fai? Nel dubbio non prendi mai posizione? Sai che la mente è un "ricevitore", però sai anche che "ci sei anche tu" (qualsiasi cosa tu sia). Dunque... attraverso la consapevolezza derivante dalla tua "esistenza" e mediante l'utilizzo dell'Analogia Frattale (ad esempio) inizi ad utilizzare la mente, anche in questa configurazione, in maniera tale da mantenere il pelo dell'onda.

      SPS provoca: non dimenticarlo mai :)

      Grazie e un caro abbraccione. Serenità

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    4. Non c'è scelta, c'è solo l'illusione di poter scegliere!
      Un ignoto potere opera in te, e t'immagini di agire.
      In realtà, puoi solo osservare ciò che accade,
      senza poterlo minimamente influenzare. N. Maharaji
      Desideri conoscere (tentando di provocare) le menti altrui, perché non sai niente della tua. Conoscila, anzitutto, e vedrai che la questione delle altre menti non si pone, perché non ci sono "gli altri". Tu sei il comune denominatore, l'unico nesso tra le menti. N. Maharaji
      Nessuno può provocare un altro, ognuno può provocare solo sé stesso!

      Pino

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    5. Va bene Pino, sto provocando solo me stesso. Infatti SPS è il mio diario online. Non so se hai letto le altre pagine del Blog. Ho cercato di fare chiaramente capire la cosa. E poi, sento di dover andare al di là di ogni "parere altrui", con tutto il rispetto. Preferisco ed è giusto così. Ognuno per sè... al massimo qualche pezzetto di strada percorso insieme. Nulla di più. Altro che specie umana... siamo soli anche se siamo in 7 miliardi. Lo sto vivendo praticamente... da sempre! Grazie e un abbraccio. Serenità. Smile

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  2. Davide, spero la domanda non ti sembri irriverente, ma vorrei sapere : cosa ti fumi?
    Mirko

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    Risposte
    1. Ciao Mirko, no, nulla di irriverente! Tranquillo :) Che cosa mi fumo? La vita. Questo tipo di trip che respiriamo come fosse l'unica alternativa al vuoto del pre nascita. Me la fumo e i risultati sono questi... Una sorta di "nulla" nel quale faccio aerosol di fantasie e provocazioni. Fai attenzione a quello che scrivo e leggi per bene anche le altre pagine di SPS. Dai, benvenuto :) Grazie e serenità.

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  3. Wow !!! Ciao Davide condivido in pieno ciò che hai scritto ed aggiungo che, nonostante quello che hai fumato, hai descritto molto bene la realtà 3D. Voglio diventare indigesto e varcare il confine del finto orrizzonte che ci trattiene qui ... non è però detto che ci riesca ma provare è già "liberatorio". Ti lascio con la parte finale della poesia ninna nanna di Trilussa scritta nel 1814 "Fa la ninna cocco bello finchè dura sto macello fa la ninna che domani rivedremo li sovrani che se scambieno la stima boni amichi come prima. So cugini e fra parenti non se fanno comprimenti: torneranno più cordiali li rapporti personali. E riuniti fra di loro senza l'ombra di un rimorso ce faranno un bel discorso su la Pace e sul Lavoro per quer popolo cojone risparmiato dar cannone". Non sei solo Davide da sempre c'è un filo rosso che unisce gli "indigesti".
    Cristiano

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    1. Caro Cristiano, proprio forte "il Trilussa" :) Grazie! Una bella conferma. In questo periodo mi sento solo. Ho imboccato una via molto intensa e credo che il cammino si sia infittito. Penso sia il caso di mantenere alta la consapevolezza. Oggi per un attimo ho come superato il pelo d'acqua e mi sono accorto di quello che mi succede ed in cui sono immerso. Solo per un attimo, ma è stato tonificante :)

      I pochi feedback non fanno bene. Il silenzio può essere terribile e lasciare senza echi. Se un senso c'è... lo troverò certamente. A presto e un caro abbraccione. Serenità

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"Fai..." un po' Te.